mercoledì 24 Aprile 2024

convegno “Petrolio, tra miti e falsità”

Matera Mediateca provinciale

 

PETROLIO, MITI E FALSITA’     INFO

FONTE  SASSILIVE.IT

Sabato 7 gennaio 2012 alle ore 11 in via delle Beccherie 80/82 presso la sede Associazione Sui-GeneriS L’Organizzazione Lucana Ambientalista ed il MoVimento 5 Stelle Matera presentano in conferenza stampa il convegno “Petrolio, tra miti e falsità” in programma domenica 8 gennaio 2012 alle ore 17,30 presso la Mediateca provinciale in piazza Vittorio Veneto a Matera.

L’attrazione fatale che l’oro nero ha con l’acqua lucana. Convegno di Maria Rita D’Orsogna, della California State University di Northridge, a Matera su “Petrolio, tra miti e falsità”
Nella Basilicata petrolizzata, dove si emigra ancora ai ritmi degli anni ’50 e dove, nonostante le promesse di lavoro e di benessere, i paesi si spopolano e le comunità si svuotano di ogni stimolo, si vuole passare da 104 mila barili al giorno a circa 200 mila, grazie all’accordo bipartisan “Memorandum”, fortemente voluto da chi, Vito De Filippo (Pd) e Guido Viceconte (Pdl), vuole consegnare questa regione in mano alle ragioni dei petrolieri e non alle ragioni dei cittadini. Il raddoppio della capacità estrattiva in barili di petrolio coinvolgerà per 50 mila barili al giorno la concessione Tempa Rossa della Total, tra Gorgoglione e Corleto Perticara, e per 25 mila barili al giorno i monti di Marsico Nuovo, i monti delle sorgenti del fiume Agri e di altri affluenti e torrenti di questa terra ricca di acqua.Secondo la Ola, Organizzazione lucana ambientalista, e il Movimento 5 Stelle di Matera, una tale decisione:

1- non andava permessa ad una società come la Total che si è già macchiata penalmente di gravi episodi di disprezzo dell’ambiente e della civiltà lucana; 
2- non andava autorizzata intorno alle sorgenti dell’Agri, vista “l’attrazione fatale” tra le sostanze usate per perforare ed estrarre e le falde idriche di un territorio; 

3- non può essere permessa visto l’elevato rischio di inquinamento del bacino idrico della Valle dell’Agri con conseguenze sulla catena alimentare umana, visto l’uso e il ruolo dell’acqua nell’alimentazione di campi, animali e persone.E senza che sia stata fatta adeguata e corretta informazione agli abitanti del luogo, prima e vera grande carenza di democrazia in Basilicata.

Nell’informare la classe amministrativa di questa regione che la Ola ricorrerà contro le perforazioni nei monti delle sorgenti dell’Agri, con osservazioni e documenti da inviare a José Manuel Barroso
 President of the European Commission
 e alla Commissione europea Ambiente, sanità pubblica e sicurezza alimentare, 1049 Brussels, Belgium, e all’Agenzia esecutiva per la salute e i consumatori (EAHC), l’associazione ambientalista lucana insieme al Movimento 5 Stelle di Matera, annunciano il convegno a Matera di Maria Rita D’Orsogna, alla Sala conferenze della Mediateca provinciale, piazza Vittorio Veneto, l’8 gennaio 2012, ore 17,30. Diretta streaming dell’evento su Ola Channel. La professoressa Maria Rita D’Orsogna, al suo quinto viaggio nella Basilicata petrolizzata, è professore associato al dipartimento di matematica della California State University di Northridge. È stata di recente premiata col prestigioso riconoscimento di “Ambasciatore della Natura 2012” e a Matera parlerà di “Petrolio, tra miti e falsità”.

 

 


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