Acquedotto Lucano, sei indagati per assunzioni pilotate

Acquedotto Lucano - AL

POTENZA – Acquedotto Lucano e assunzioni “pilotate”. Sei avvisi di conclusione delle indagini preliminari sono stati notificati dagli investigatori della Squadra Mobile di Potenza al direttore dell’ente Gerardo Marotta, al direttore del personale Pasquale Ronga e ai consiglieri di amministrazione Mario Venezia, Antonio Anatrone, Domenico Amenta e Antonio Lauria. Per il Pubblico Ministero Francesco Basentini l’ipotesi di reato è “abuso d’ufficio”. Secondo la Procura, undici dipendenti sarebbero stati assunti da Acquedotto Lucano senza concorso pubblico. Le indagini sono cominciate nel 2011 da una serie di segnalazioni anonime nelle quali per ogni assunzione sospetta era indicato un politico di riferimento. Intanto giunge la posizione ufficiale dell’ente: “I consigli di amministrazione in carica fino al 2008 hanno operato nel rispetto della normativa vigente anche per le assunzioni a chiamata diretta. Dopo l’entrata in vigore della legge 133/2008 in materia di reclutamento del personale da parte delle società pubbliche, nessuna assunzione a chiamata diretta è stata disposta da Acquedotto Lucano. Il consiglio di amministrazione in carica pur essendo estraneo ai fatti contestati, continuerà ad offrire piena collaborazione alle autorità inquirenti a tutela dell’immagine dell’azienda e del personale tutto”. Ai sei indagati verrà data ora la possibilità di presentare delle memorie o chiedere al Pm di essere ascoltati. Redazione TRM

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3 Commenti

  1. cittadinoattivo

    Pare che a Montescaglioso si stia diffondendo una nuova moda.

    Molti concittadini pare si stiano cimentando nel collezionismo.

    C’é chi colleziona francobolli, chi vecchie schede telefoniche, chi figurine e chi, addirittura, AVVISI DI GARANZIA.

    Ebbene sì. Chi per anni si é fatto paladino di moralitá e di puritanesimo politico, oggi si trova dall’altra parte delle barricate.

    A difendersi anziché offendere.

    Ma é mai possibile che la nostra cittá, qualora lo sia ancora, annoveri tra i massimi esponenti politici ( destra e sinistra) personaggi che oramai fanno un continuo andirivieni non più dai palchi di Piazza Roma ma dai tribunali?

    1. cittadinoattivo

      Bravo Vincenzo hai centrato…a proposito, con la soppressione delle provincie quanti attuali legislatori provinciali vedremo “inseriti” in altri enti regionali (proprio acquedotto in primis)?

      Facciamo giá da ora una scommessa?

       

      Ps: ma di Rimborsopoli si sa qualcosa? Ci sono novitá?

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