Carnevalone 2008: cronaca di una giornata memorabile.

Erano anni che non si vedeva un Carnevalone simile. Tre grandi gruppi con circa un cinquantina di partecipanti ciascuno. Una miriade di ragazzini già avezzi all’evento e ogni anno sempre più attrezzati. I “ matrimoni “ che sfilano già la mattina.

Voilà la cronaca del nostro gruppo.

Ore 6,30: ‘U piccinn, Francesco ed altri, prelevano l’asino. E’ giovane ed abituato a star con le giumente. Non gradisce molto. Recalcitra e con fatica, e con qualche spinta, il quadrupede è condotto all’appuntamento con Carnevalone.

Ore 7,15. I primi arrivi per vestirsi. Molti hanno fatto la notte lunga e sono già arrubsciat’.

Ore 8,00. Quasi tutti presenti. Manca ‘u zembr’. L’asino è un po’ nervoso. Comincia a calmarsi con qualche zolletta di zucchero.

L'asino dopo la fuga.

Ore 8,30. Sulla testa (dura) di E(00), casca l’asta del Carnevalicchio. Si intontisce ancora di più.

Ore 8,40. Lancio dei primi mortaretti e prova dei campanacci. L’asino si innervosisce e scappa con un Carnevalone agganciato alle redini. Inseguimento dell’asino raggiunto dopo circa 200 e riagguantato di fronte al Donizetti.

Ore 9,00. Finalmente il corteo parte. Poco dopo giunge ‘u zembr, quest’anno di pelo nero.

Ore 9,30. Incrocio via Bernalda – via S. Lucia. Incontro con un secondo gruppo: il finimondo.Gara di campanacci, confusione e ressa al massimo, fumogeni e tutti sgolati.

Ore 9,45. Campo sportivo: rifornimento di rape e pastnach’ per l’asino e ‘u zembr che gradiscono. In particolare l’equino finalmente è più tranquillo ma ad ogni porzione di rape si ferma e non si muove fin quando non ha ingurgitato tutto.

Asino felice.

Ore 10,00. Carnevalone invade il Municipio. ‘U zembr sale fino al piano superiore in cerca di qualche amministratore: assenti. Vetrate sprangate. Risultato della colletta: 20 (diconsi venti) centesimi.

Ore 11,00. Piazza Roma. Strapiena: spettacolo entusiasmante; due gruppi tutti insieme. Lancio di fumogeni e mortaretti. Arrivano i ragazzi dell’AIAS.

'U zembr sul Comune. Visitors.

Ore 11,15. Ci si infila tra i vicoli del centro storico. Da anni Carnevalone vi era assente.

Ore 11,25. Largo S. Simone. P (00) cavalca ‘u zembr. Il caprone liberatosi del fardello carica e centra las pelotas di Lom Franz che salva il capitale che natura gli ha dato con repentino colpo di reni.

Ore 11,45. Spettacolare attraversamento dell’Arco Oscuro. I campanacci rimbombano come non mai.

Tutti a Piazza Roma.

Ore 12,00 circa. Di nuovo tutti a Piazza Roma con un altro gruppo. Cerchi del fuso, danze e campanacci.

Ore 12,15. Carnevalone intercetta il primo cittadino. Foto con il Sindaco.

Ore 12,30. Giù per il corso nuovo. Corteo nunziale solo di ragazze super pettorute. Domanda: è una quarta, quinta, sesta ? Risposta: vere e senza misura.

Ore 12,45. L’asino tenta di fregare una mela. Fa pace e si aggiudica una doppia razione. Poco dopo annusa le paste offerte da una pasticceria e tenta con un quasi morso il colpaccio (vanamente). Con una lunga ragliata cerca di impietosirci, ma stavolta va all’asciutto.

Ore 13,00. Finito il corteo. Si apre la cassa. Risultato atto garantire il pranzo a 50 persone.

 A Carnevale ogni scherzo vale.

Ore 14,00. Tutti da Fumarulo. Pranzo fra lazzi, frizzi e rime più o meno baciate ma tutte a doppio triplo e quadruplo senso.

Ore 16,30. Termina il pranzo. Appuntamento alle 23 per preparare l’accompagnamento al rogo di Carnevalone. Ma per come gira l’aria, saremo abbastanza lucidi per la parte finale? Sacc’ !!!


Commenti da Facebook

14 Commenti

  1. ciffo

    Qui tra la diretta web, falco fotoreporter, Franco Caputo cronista ecc. ecc. sembra davvero di aver vissuto insieme a tutti voi il carnevale. Non ci siamo certo divertiti come voi… però… Fantastico. E non è ancora finita…. che belli e bravi che siete! W i montesi

      1. LomFrAnz

        Posso affermare che Na’ cos a u Carnvalon quest’anno ce l’avete data tutti, e mi riferisco umanamente a tutti coloro che ci hanno sostenuto, incitato, seguito… e continuerei filmato, abbracciato, alimentato, fotografato e anche soltanto salutato!

        Mai come questanno, dice Franco dall “alto” dei suoi Anni, mai come questanno dico anchio dal basso dei miei!

        58 partecipanti, più di una settimana di preparativi fra alti e bassi, 3 serate-nottate di divertimento quasi non Stop, tutto spontaneamente, aiutati dai 20 vestiti dei ragazzi dell’ A.i.a.s. e dal nostro spirito tradizionalista, aggregativo, senza pregiudizi e aperto a tutti…

         

        Estro e creatività in un guppo così eterogeneo, collaborazione e rispetto, spontaneità e uguaglianza, vino senza esagerazione, questi sono i termini chiave per definire una settimana trascorsa in compagnia di gente fantastica, a cominciare dal gruppo del piccino, da noi del CRCM, per proseguire con gli amici del Red Fox del lattaio Giuseppe, Marima e Francesca con l’inseparabile e ineguagliabile Tibi direttamente da Siviglia, il creatore Vito Lospinuso from Arte Sacra, Maria Teresa da Matera e la “piccola” Aurora, il Giostraio – Avventuriero Oreste venuto apposto dalla Grecia… potrei continuare nominando tutti i protagonisti di questa fantastica avventura, ma mi fermo qui, lascio che siano le foto di FrancoCaputo e Angelo Lospinuso a parlare, i quali ringrazio a nome di tutti per il servizio fotografico

        .. e poi Zodd, Laedà e Pierocarona con le loro immancabili videocamere e la loro voglia di mettere tutto Online…

         

        Altro che solo carnevalone, qui si è trattato di fratellanza, gente diversa, eppure tutti uguali e decisi, accomunati nel medesimo interesse di divertire e divertirsi, e soprattutto di affermare un identità montese.. ( pkkè a me u mobbl IKEA non m serv.. diceva qualcuno ) !!!

        Inutile da parte mia fare una cronaca di quanto accaduto, l’idea è stata resa molto
        bene nella sintesi di Franco..

         

        GRAZIE A TUTTI

         

        Ramingo errante

        1. michela

          NON SOLO CARNEVALONE: Salve a tutti montenettiani… appena risvegliata da una giornata indimenticabile e da altrettante precedenti giornate memorabili… così non se ne vedevano da diverso tempo nel nostro paesello che ha dimostrato quale enorme potenziale possiede. 60 persone solo nel nostro folto eterogeneo meravigliosamente creativo gruppo del Carnevalone ribattezzato dopo la lettura della lunghissima lista dei partecipanti “PICCINO’S LIST” con un vago riferimento al “recupero” delle tradizioni e non solo!!!!

          mi piacciono le parole usate dal Lomfra e le voglio riprendere: fratellanza, gente diversa, eppure tutti uguali e decisi, accomunati nel medesimo interesse di divertire e divertirsi, e soprattutto di affermare un identità montese.. 

          Un ringraziamento a tutti i 60 partecipanti, alla loro gioia, alla loro creatività, alle energie emozionali scambiateci in questi giorni di preparativi… GRAZIE GRAZIE GRAZIE!!!

          Emozionante vedere ieri sera ZODD, la sua gioia nel poter rendere partecipi tutti i montesi e non dell’evento, sei davvero fantastico! e l’entusiasmo di CIFFO che mi giungeva dal telefono di Marima!

          E poi Laeda, Pierocarona, Tm collegato!e i 56 montesi che seguivano con un pizzico di nostalgia l’evento in diretta!… FANTASTICO!

          ma andiamo con ordine, che qui le emozioni di questi giorni mi mandano in confusione!

          Partiamo dalla mattina: Ore 7:30 circa mentre sonnolenta attendevo l’arrivo del forestiero materano Saverio “neo carnevalone”(che per tutta la giornata non ha fatto altro che seguire estasiato l’evento sotto il suo cartone di striscioline!un pò di verde invidia ai materani l’abbiamo fatta proprio venire ieri!!!)i “fedelissimi” Piccino’s boys e il dolcissimo Giuseppe koken avevano già portato il ciuccio al laboratorio carnevalesco ammensendolo alternando zuccherini e sane urla(bestemmie?…:-) mentre all’interno della fucina carnevalesca Il Carnevalone fermentava con esaltante eccitazione generale…

          Dopo giorni di preparativi finalmente il nostro momento era arrivato… la giornata si prospettava lunga, ma l’entusiasmo (e qualche altra cosa!) hanno fatto da carburante!

          TUTTI PRONTI? SI PARTE…

          eravamo bellissimi, senza ombra di dubbio!!!

          E via con la questua per le strade generose di montescaglioso, tra suoni assordanti di campanacci, fischietti, trozzole, urla, tamburi… un baccano immenso e travolgente… i bambini impauruti ma estasiati, le nonnine che si affacciavano dalle tendine e che hanno generosamente prestato la loro immagine poetica per la foto di rito col carnevalone di turno… il traffico impazzito tra autisti consenzienti e generosi nelle offerte e qualcuno un pochettino infastidito… era fantastico vedere questi buffi personaggi con i copricapi più vari (l’estro creativo sprigionatosi nel laboratorio in questo giorni non ha paragoni!) che mandavano in confusione la routine quotidiana… quanto appare triste, monotona e per certi versi cattiva vederla da sotto la maschera e con lo spirito del carnevalone in corpo!!! e per un giorno tutto si può fermare o rallentare un pò per godere di un pizzico di sana follia!!!

          ore 9:00 ca l’incontro con il CAPRONE pazzo e con attacchi suicidi (il suo lancio dietro via metaponto è rimasto memorabile nella mente di mio nipote anche lui neo adepto carnevalone e entrato a far parte della tribù del Piccino di cui subito il bambino ha riconosciuto le indiscusse doti di CAPO gentile e saggio(?:-)!!)

          ore 9:30 ca incontro con altri gruppi carnevaloneschi… mai come quest’anno erano molti e corposi in quanto a numero e fantasia!!

          frastuono di campanacci e tarantelle!

          ore 10:00 ca : ASSALTO ESAGITATO AL COMUNE!!! PER UN GIORNO IL “POTERE” AI CARNEVALONI…  ma in realtà chi ha in mano il potere? chi lo sfoggia o chi ha le doti naturali di leader aggregativo e senza marchio?…Lunga riflessione di questi giorni…

          ore 10:30: Arrivo in piazza, incontro con i Ragazzi dell’AIAS.

          finalmente dopo due anni di tentativi non riusciti, causa mal tempo, sono riusciti a trascorrere con noi questa giornata… non ho parole per descrivere l’emozione nel vedere la loro gioia!! un mio grazie particolare, non solo per i vestiti fatti da loro che abbiamo poi riutilizzato,ma per gli insegnamenti di vita quotidiani, che con l’abito del carnevalone hanno assunto una veste ancora più incisiva! tutto condito dallo “spirito tradizionalista, aggregativo, senza pregiudizi e aperto a tutti…” ben espresso da Lomfra e dalla delicatezza di Eddie!

          e poi balli, danze e foto di gruppo in tutta la piazza … telecamere e fotografi ovunque (un grazie a Francesca Zito che ci ha seguiti da brava fotoreporter) che ci riprendevano come delle star e addirittura ospiti autonomi d’ eccellenza quali Antonello Faretta, regista e direttore del Potenza Film Festival e un insolito e compagnone regista russo (non scrivo il nome per paura di sbagliarlo!!)esaltato dalla folla in visibilio….!!!

          Ore 14:00 ca Tutti da fumarulo… CHE MANGIATONA!!! e che lo dico a fare? senza parole!!!

          ore 19:00 circa Tutti a ballare sotto i carri…GRANDIOSI I RAGAZZI CHE HANNO COSTRUITO I CARRI, un grazie anche a loro… un pò troppo tunz tunz la musica, per le prime due ore ci sentivamo un pochettino rintronate con le amichette coccinelle Marima, Francesca, la grandiosa Tibi e la mitica Rosangela, ma poi con l’aiuto dell’esaltante Pierocarona, dell’orsetto Gabbiano, dei magnifici BACCO lOMFRA, VITO E ANGELO( dimentico qualcuno?) e la immancabile birra Raffo e tutta la piazza la serata si  è sciolta e anche il tunz tunz di un tale Gigi  D’agostino ci è parsa quantomai adatta a danze sfrenate e convulse!!!

          ore 12:00 IL GRAN FINALE … e CHE FINALE!!!

          UNA MORTE ECCELLENTE…  bara in spalla ai tre bacco … (ma chi era il quarto? gabbiano? scusate non ero in me!! ho ricordi forti ma confusi!;-)) con le due coccinelle Marima e Rosangela ci siamo improvvisate prefiche deliranti e tra lo scandire dei rintocchi del mamone al campanaccio, il monaco Oreste, il tamburo di Gianni fumogeni e petardi e l’esaltazione generale, è partito il corteo funebre… ESAGERATO!!!!

          Con ritmi sempre più frenetici e convulsi il Carnevalone è arrivato in piazza Racamato e tra le urla delle prefiche e “prefico”(ma chi era quello?) e l’euforia generale, dopo il silenzio richiamato dai dodici rintocchi al campanaccio il Carnevalone ha avuto degna cremazione.

          la bara incendiata ha avuto il suo momento di gloria circondata da un cerchio umano dal sapore ancestrale per forme e ritmi ipnotici!Alla fine il Carnevalicchio è nato da una improvvisata e quantomai inadeguata Quaremma!!!:-)

          Che dire di più: FANTASTICO!!!!!!

          GRAZIE DI CUORE A TUTTI.

          ps: ho una gran quantità di foto che vorrei inserire, ma il mio pc e la mia incapacità no me lo permettono, aiuto zodd!!

          baci a tutti e ricordate che oggi è il MERCOLEDì DELLE CENERI , FATE I BRAVI inizia la Quaresima… I PUPI SONO GIà APPESI NEL CORSO E L’ULTIMA FIGLIA BIANCA ci aspetta. a Pasqua allora!!

           

           

          topobiche_81

          1. tm

             

            non c’è che dire michela veramente una cronaca emozionante ed entusiasmante el punto che prometto per il prossimo anno di tirare fuori il mio vecchio campanaccio, il fuso e a ch’nocchia e mi unisco a voi

            tm

          2. anycamy

            michela ti prego minaccia anche me così sono costretta a mantenere l’impegno di partecipare anch’io! altro che chiacchiere e distintivo!

            bravi bravi bravi

  2. afide128

    Credo che questo sia il primo anno che non vedo il carnevalone…ieri la nostalgia e la voglia di esserci era davvero tanta…e guardando cosa avete combinato ora è anche aumentata..

    Grandi, davvero belli…

    saluto Monte da Roma…giulia

  3. Franco Caputo

    Come volevasi dimostrare all’appuntamento con il destino di Carnevalone si presentano quattro gatti che, avvicinandosi la fine dell’esibizione di gigdag, per fortuna aumentano. Manca però la vedova e si discute a chi tocchi l’ingrato compito di sorreggere la cassa. Chi meglio dei travestiti da Dionisio/Bacco potrebbe svolgere il ruolo? Dopo eruditi ed appropriati evocazione di riti dionisiaci  e saturnalia romani, solleticati nell’amor proprio, finalmente i volontari si convincono. Lungo il percorso, la gente non capisce che succede. ‘U muort…chi tocca ferro, chi altro, chi fa le corna etc. In piazza Roma giusto nel momento in cui gigdag proclama “ saluti a Montescaglioso “. Fumo,  mortaretti e danze scatenate. Tutti ormai hanno capito. Il feretro è  deposto ovviamente davanti al bar.  Qui succede l’incredibile. Non c’era una vedova, ne spuntano a decine. Urla, pianti disperati….prefiche perfette. Il corteo riparte con un lungo codazzo di vedove e tantissima gente a “ piangere il morto “. In Piazza Racamato, il rogo ed il parto di Carnevalicchio alla presenza del Premier e a questo punto non si capisce più di chi è il funerale e chi il nascituro. 

    Verso il rogo.  Sconsolate.

    Sempre più sconsolate.

    Il lungo corteo.

    Al fuoco.

     

    Dopo il rogo, danza liberatoria.

  4. Aurora

    Aurora

    bellissima giornata ieri, tra carnvalone e sfilata dei carri… e a dire la verità la parte più divertente è stata quella tradizionale, quella che, purtroppo, viene sempre più frequentemente snobbata…

    per citare uno slogan di franco: ch’ manden a tradizion condinua a fa u carnevalon…

    hihi

    1. Rocco

      Gia’ e’ vero…e’ stato un bellissimo carnevalone quello di quest’anno infatti c’era innanzitutto molta voglia di partecipare e soprattutto grande entusiasmo da parte di quasi tutti  i montesi..infatti diversi cittadini di montescaglioso quando ti avvicinavi per chiedere qualcosa come si usa fare ti ignoravano o semplicemente ti cacciavano dicendoti parole anche offensive….per fortuna non sono tutti cosi i montesi infatti la maggior parte ha contribuito con una sua offerta piccola o grande anche solo per il gesto  e questo e’ da apprezzare……comunque io anche da 13enne ho partecipato con un amico al carnevalone  e mi sono divertito innanzitutto io e dall’esperienza piu positiva che negativa ci tengo a portare avanti questa importante tradizione che si conserva da anni nel nostro paese…rocco PS:COMPLIMENTI A TUTTE LE PERSONE CHE CI TENGONO A FAR ANDARE AVANTI QUESTO SITO E A FAR CRESCERE IL PAESE….GRAZIE!

  5. For Peace

    E’ stata una grandissima e graditissima festa, spesso il mese di febbraio viene ritenuto pesante perchè freddo e gelido, ora che c’è il carnevale vale la pena di goderselo come un periodo di festa. Che dire, che abbiamo vestito panni importanti e meno, popolari ed impopolari, c’e’ stata la possibilità di essere per qualche giorno 1 nessuno ed un po’ di qualcuno. Complimenti alla spontaneità direi, proprio perchè credo che quando vi è libertà nel fare le cose, viene fuori il meglio, il Comune poi ha sposato a pieno le iniziative e quindi il risultato è stato massimo. Viva il carnevale Montese, viva i Montesi e la Montesità. A presto Montescaglioso.

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