Pacifica Artuso: la produttrice nostrana proiettata nello show business in celluloide.

se chiudi gli occhiHa vissuto fino all’età di 18 anni a Montescaglioso, in provincia di Matera. Si è laureata in Lettere con indirizzo musicale, con il massimo dei voti presso l’università degli studi di Roma "La Sapienza". Ha continuato i suoi studi musicali diplomandosi in canto e poi in didattica della musica. Ha insegnato storia della musica e arte scenica in diversi conservatori italiani. Iscritta all’albo dei giornalisti del Lazio, ha al suo attivo diverse pubblicazioni. Dopo varie esperienze come attrice e autrice teatrale, nel 2000 ha creato la società "Matrix Film" insieme al produttore Fabrizio Lori.
Stiamo parlando di Pacifica Artuso, un’eclettica lucana di Montescaglioso, che ha deciso di diventare produttrice cinematografica. Pacifica vive a Roma, e come tutti i lucani conserva un legame molto forte con la sua terra e la sua famiglia. Lei stessa spiega così questa scelta: "si arriva a pensare di produrre films e documentari, nel momento in cui ti accorgi quanto sia difficile entrare in questa realtà, ti metti in proprio , e cerchi di lavorare seriamente. In tempi così difficili dal punto di vista lavorativo è sempre meglio darsi più possibilità e avere il coraggio di rischiare. Il nome Matrix è stata una mia scelta, in omaggio al celebre film, uno dei miei preferiti in assoluto".
Un’avventura inaspettata dopo una considerevole produzione di documentari per la Rai e di proiezioni per il cinema , tra cui il corto "La musica mi fa morire" tratto dal suo omonimo testo teatrale , che tra l’altro , ha anche ottenuto il riconoscimento dell’Interesse Culturale Nazionale, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, di cui Pacifica è stata sceneggiatrice nonchè attrice protagonista. Oggi lei stessa si ritrova impegnatissima a preparare l’uscita del suo ultimo film prodotto "Se chiudi gli occhi" dell’esordiente regista siciliana Lisa Romano.

Il film ha già vinto il Grand Prix al Festival di Annecy Cinema Italien 2008, come miglior film in concorso e ha come interpreti principali Giovanna Di Rauso, Anna Foglietta, e il grande Nino Frassica. La produttrice di origini montesi, nella sua abitazione romana , ce ne racconta brevemente la storia.
Veronica, una giovane single con un figlio adolescente , è alla guida di un’auto su una strada lungo il mare. E’ notte , improvvisamente una macchina sbanda , invade la sua corsia , rompe la barriera e fa un volo in mare. Lei , atterrita dall’aver visto per un attimo la morte, reagisce istintivamente andando avanti senza fermarsi. Da quel momento la vita di Veronica prende una piega inaspettata , durante le operazioni di recupero , dal bagagliaio dell’automobile salta fuori il cadavere di una donna vittima di un’espianto multiplo. La polizia tiene segreto il cadavere ed avvia le indagini, risalendo ad un traffico d’organi clandestino.
Tra i prossimi progetti di "Matrix Film" , si sono altre opere prime , "è una sfida molto stimolante scegliere sceneggiature di esordienti e decidere su chi puntare , magari la prossima storia potrebbe essere ambientata in Basilicata". A proposito della nostra regione , tra i progetti di Pacifica Artuso c’è anche un grande documentario sulla Basilicata che si propone di illustrare le tante bellezze di una terra ancora tutta da scoprire.
Per finire gli chiediamo se la vedremo prossimamente sugli schermi anche come attrice:" Per adesso , è meglio rimanere dietro le quinte , ma il futuro è imprevedibile , certo sarebbe una nuova sfida per me e per il mio lavoro , che mi piace tanto e cerco di svolgerlo con serietà e abnegazione".
Ci congediamo con gli auguri per la produzione del film di prossima uscita nelle sale cinematografiche italiane "Se chiudi gli occhi" promettendole , invece , di tenerli sempre aperti per seguire le future produzioni della "Matrix Film" magari di un’autore lucano.

ARTICOLO DI ANTONELLO RUZZI TRATTO DA "IL LUCANO"

Pacifica Artuso
Pacifica Artuso


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5 Commenti

  1. mike72

    Comne fattomi notare dai gestori del Cine Teatro Andrisani, nella presentazione non è indicato l’orario della proiezione: GIOVEDI’ 08 GENNAIO 2009, alle ore 21.30.
    Giusto per completezza di informazione…
    Michele Marchitelli

    1. ADMIN

      Un altro servizio di Maria Anna Flumero per Il mio TG, sul film prodotto dalla nostra concittadina, Pacifica Artuso.

      “La Basilicata sempre più terra di talenti nel mondo del cinema. Questa volta il talento è natio della città di Montescaglioso. Di chi parliamo? Della produttrice Pacifica Artuso. Da venerdì 16 gennaio 09 fino a giovedì 22 è in
      programmazione a MATERA, al Cinema Piccolo – Circolo di Cultura cinematografica – PatronAntonio il Film “Se chiudi gli occhi”, opera prima della regista siracusana Lisa Romano.

      Il film è stato prodotto da Pacifica Artuso, lucana nata a Montescaglioso, che attualmente vive a Roma dove ha creato la Matrix Film, società che ha già al suo attivo documentari televisivi – andati in onda sulle reti Rai, oltre a film per il cinema tra cui “Lo strano caso del Signor Kappa”, regia di Fabrizio Lori, e il Cortometraggio “La musica mi fa morire”, che ha ottenuto
      il Riconoscimento d’Interesse culturale del Ministero per i Beni e le attività culturali, di cui Pacifica Artuso è stata interprete principale nonchè autrice
      della sceneggiatura -.

      “Se chiudi gli occhi”, ultimo prodotto della Matrix film, che ha ottenuto il Fondo di Garanzia del Ministero per i Beni culturali per le opere prime, ed è attualmente in programmazione in diverse sale cinematografiche sul territorio Nazionale, ha ottenuto il prestigioso premio come miglior Film al Festival di Annecy Cinema Italien. Il film, girato a Siracusa, originale opera prima tra
      noir e commedia, racconta la storia di due giovani donne, già ribattezzate dalla critica Thelma e Louise siciliane. Nel cast un portentoso duetto d’attrici, Giovanna di Rauso e Anna Foglietta, e lo straordinario Nino Frassica.

      Veronica, single con un figlio adolescente, è alla guida di un auto.
      Improvvisamente una macchina sbanda, invade la sua corsia, rompe la barriera, e fa un volo in mare. Lei, in preda al panico, va avanti senza fermarsi. Da quel momento la sua vita prende una piega inaspettata. Durante le operazioni
      di recupero, dal bagagliaio dell’automobile salta fuori il cadavere di una donna vittima di un espianto multiplo. La polizia tiene segreto il cadavere ed avvia le indagini, risalendo ad un traffico d’organi clandestino”.

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