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Murgia Saraceno

Tema itinerario: Habitat rupestre nel Parco della Murgia Materana.

Lunghezza: km 6. Tempi: mattino e primo pomeriggio eventuale prolungamento di un pernottamento per visita a Matera. 

Pernottamento: strutture ricettive di Montescaglioso e Matera. Pranzo: a sacco. Cena: presso locali tipici di Montescaglioso o di Matera.

Guida ed assistenza: operatori CEA Montescaglioso, ceamonte@katamail.com ( tel. 334.8360098,  fax 0835.201016).

 

 

 

 

 

L’escursione si svolge interamentie nell’area del villaggio Saraceno (dal nome degli antichi prorpietari), tra Matera e Montescaglioso lugo sentieri con spettacolari affacci sul corso della Gravina di Matera.   

L’appuntamento è a Matera con successivo trasferimento con mezzo proprio nei pressi di Masseria Passarelli. In caso di arrivo con mezzi pubblici è possibile il tresferimento con mezzi CEA. Trasferimento dei bagagli a Montescaglioso con assistenza CEA. Rientro con mezzo proprio o pubbblico. Nel primo caso eventuale assistenza CEA per trasferimento presso stazioni FF.SS e bus.    

  Tappe del percorso: 

– Partenza entro le 9,30 dall’area di sosta presso masseria Passarelli lungo la Strada Statale 175. 

– Discesa verso il corso della Gravina.

– Ovile rupestre di Parco dei monaci: caciolaio in grotta e affaccio verso l’orto – gairdino murato di masseria Lamacchia.

– Cripta di S. Maria degli Almari: chiesa di sec. XII-XIII a due aule absidate.

– Guado di masseria Passarelli.

– Sentiero del Saraceno ed affaccio panoramico sul santuario di Cristo la Selva.

– Cripta del Saraceno: chiesa (sec. XI-XII) trasformata in ovile.

– Cripta di S. Luca al Saraceno: chiesa rupestre con forme pienamente bizantine molto ben conservate.

– Insediamento rupestre del Saraceno: circa 80 grotte terrazzate utilizzate per ovili, stalle e residenze. Presenza di sepolture e canali per la raccolta dell’acqua.

– Affaccio panormaico del Saraceno: grotta con accesso da una scaletta scavata nel tufo con spettacolare affaccio verso il Santuario di Cristo la Selva e la Gravina.

– Rientro al guado della Masseria Passarelli.

 

Varianti:

– Prolungando l’escursione fino al tramonto è possibile aggiungere alla visita anche il sito di S. Maria de Olivares formato da una chiesa a due navate con affreschi e un insediamento rupestre su tre livelli.

– L’escursione può essere coordinata con la visita ai Sassi di Matera ed all’abbazia di Montescaglioso da svolgere il giorno prima o dopo.

CEA:
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