Area Moderata Montescaglioso: “Forno crematorio a Montescaglioso procedura illegittima”. Di seguito la nota integrale.
L’attuale Amministrazione, incalzata dai cittadini e dal meritorio Comitato, ha finalmente inteso cedere alla ragionevolezza procedendo alla revoca della propria precedente decisione di impiantare un forno crematorio nei pressi dell’abitato.
Prima ancora che inopportuna la scelta era tuttavia illegittima.
Lo scorso 3 settembre Area Moderata, dopo aver esaminato la disciplina applicabile alla fattispecie, ha infatti posto un quesito tecnico (in allegato) al Consiglio regionale di Basilicata ed all’Assessorato alla Sanità chiedendo conferma della inesistenza del prescritto Piano Regionale di Coordinamento (PRC) e della conseguente impossibilità per un singolo Comune di dotarsi di un forno crematorio in carenza della previa approvazione del piano regionale.
Sia il Consiglio che l’Assessorato – riscontrando formalmente il quesito (in allegato) – hanno avallato la tesi indicata da Area Moderata ed hanno in definitiva disvelato la illegittimità della iniziativa intrapresa dal Comune di Montescaglioso in violazione della legislazione nazionale e regionale.
Invitiamo pertanto l’Amministrazione a procedere (anche) all’annullamento in autotutela degli atti di gara così scongiurando il rischio di esporsi ad eventuali richieste di indennizzo che l’impresa aggiudicataria (che pur ha fatto colpevole affidamento sulla legittimità della procedura) potrebbe in ipotesi formulare sulla scorta della sola revoca adottata.
Apprezziamo ovviamente il passo indietro comunque compiuto ma rileviamo tuttavia la sconvenienza di alcuni passaggi della delibera di revoca laddove si bollano come “pregiudizi e preconcetti” timori invece fondati su studi realizzati da associazioni di medici quali la LILT e l’ISDE cui abbiamo peraltro inviato tutta la documentazione relativa al progetto sventato.
I medici per l’ambiente del prestigioso ISDE – pubblicando il nostro appello sul loro sito regionale (https://www.facebook.com/882107078497492/posts/3021454251229420/) – hanno quindi motivatamente condiviso la nostra battaglia (in allegato) assicurandoci peraltro la loro personale e qualificata presenza (Dr. Giovanni Fazio e Dr. Giambattista Mele) ove non fosse sopraggiunta la delibera di revoca.
La vicenda merita un’ultima annotazione.
Questa civile insurrezione ci ha appassionati perché ha risvegliato il senso di appartenenza alla nostra comunità che in modo compatto e trasversale ha saputo reagire con forza e determinazione alla realizzazione di un’opera inutile e rischiosa, senza che mai il dissenso potesse comunque prevaricare il rispetto per le persone e le istituzioni che rappresentano.
il Coordinamento
Avv. Rocco Ditaranto, Prof.ssa Margherita Lopergolo, Rag. Nicola Sulla, Dr. Cosimo Nobile, Dr. Vincenzo Miraglia, Rag. Vincenzo Ditaranto

1) Quesito formulato in data 3.9.19 dal Coordinamento di Area Moderata;
2) Riscontro in data 19.9.2019 del Consiglio regionale di Basilicata ;
3) Riscontro in data 3.10.19 dell’Assessorato alla sanità Regione Basilicata;
4) Post ISDE Basilicata su forno crematorio a Montescaglioso.

 



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