X

Matera

Tema itinerario: Centri storici della Basilicata e habitat rupestre.

Tempi: mattino e/o primo pomeriggio. Prolungamento per visite nei dintorni. 

Pernottamento: strutture ricettive di Montescaglioso e di Matera.

Pranzo: a sacco o presso locali tipici di Montescaglioso e Matera.

Cena: presso locali tipici di Montescaglioso e Matera.

Guida ed assistenza: operatori CEA Montescaglioso ceamonte@katamail.com (tel. 334.8360098, fax 0835.201016).

 

La città dei Sassi ormai noti in tutto il mondo ed al centro di un crescente interesse da parte di tutti gli operatori turistici. Un insediamento umano che risale al neolitico e che si è sviluppato senza interruzioni di sorta fino ai nostri giorni. Non solo monumenti e ambiente, ma anche eventi culturali di levatura internazionale, arte e architettura moderni. A Matera, infatti, hanno operato e lasciato opere alcuni tra i nomi più importante dell’arte contemporanea italiana. Oltre alla città, anche l’area protetta del Parco della Murgia materana, unico nel suo genere in Europa, dedicato alla tutela dei siti rupestri del territorio (la Murgia).

Visite e programmi:

– La Cattedrale. Edificio eretto nella prima metà del secolo XIII. Nell’interno, affreschi e corredi scultorei medievali, il presepe cinquecentresco e la cappella dell’ Annunziata.

– Le chiese conventuali. Un itinerario molto articolato in quel che resta, ed è tanto, delle comunità monastiche insediate a Matera. La chiesa di S. Francesco: capolavoro del barocco lucano; nell’interno molte opere d’arte rinascimentali. S. Domenico: eccezzionale facciata medievale ed interno barocco. S. Chiara: chiesa tipica dei monasteri femminili di clausura. Convento della SS. Annuziata (Domenicane): ospita la biblioteca provinciale. S. Agostino: imponente chiesa a picco sulla Gravina; visitabile anche il chiostro del moanstero trasformato in uffici.   

– Circuito delle chiese rupestri urbane. Un gruppo di chiese nei Sassi ricche di affreschi e storia. S. Lucia alle Malve appartenuta alle Benedettine (affreschi tra i secc. XII e XV). S. Barbara: cripta con forme pienamente bizantine e dipinti medievali. Madonna delle Virtù: impianto a basilica di origine benedettino scavato nella roccia. S. Giovanni in Monterrone e S. Maria dell’Idris: un complesso molto articolato ricco di dipinti. S. Spirito: con affaccio direttamente sui Sassi.

– Chiese rupestri sulla Murgia e nel territorio. La Madonna delle Tre Porte con numerosi affreschi. La Madonna delle Croci con dipinti medievali. La Cripta del Peccato Originale: una capolavoro assoluto databile all’altomedioevo.

– Itinerari nel Parco della Murgia Materana.  Numerose opportunità per escursioni e trekking (vedasi approfondimenti in questo stesso sito) a Murgia Timone, Grotta del Pipistrello, Murgia di S. Andrea, Murgia di Picciano, Murgia del Saraceno. Trekking Matera – Montescaglioso.

– Musei ed allestimenti. Museo Archeologico Ridola (ex convento delle Clarisse): raccolte relative a Matera, Montescaglioso e territorio circostante. Notevole allestimenti sul neolotico e la ceramica magnogreca. Museo di Palazzo Lanfranchi (ex Seminario, altro capolavoro barocco): arte medievale, rinascimentale e barocca; la più importante raccolta d’arte della Basilicata. MUSMA. raccolte ed allestimenti dedicati alla scultura contemporanea negli imponenti spazi di Palazzo Pomarici. Centro Carlo Levi: l’ampia raccolta di dipinti lasciati a Matera dal pittore piemontese.  

– Architettura moderna. I nuovi quartieri realizzati nel dopoguerra dai maggiori architetti italiani per ospitare la popolazione trasferita dai Sassi. In particolare La Martella con la chiesa di Ludovico Quaroni.  

Non sono ancora visitabili il Castello Tramontano  e del Palombaro Grande in Piazza V. Veneto.

Varianti: abbinamenti per visite nei maggiori centri lucani ed in particolare Montescaglioso, Irsina, Melfi e Venosa e con i centri pugliesi limitrofi (Gravina, Altamura, Castel del Monte ad Andria, Alberobello, Ostuni, Castellana Grotte).  

CEA:
Related Post