X
    Categories: Politica

Annozero su De Magistris: sarà servito a qualcosa?

La puntata di annozero dedicata al trasferimento del PM De Magistris è finita da un paio d’ore. Nonostante da mesi mi tengo informato su tutta la vicenda e fossi a conoscenza di quasi tutti i contenuti mi rendo conto solo ora, con tutti i tasselli del puzzle messi insieme in 2 ore e mezza di trasmissione, quanto sia stata importante questa puntata di annozero. Alcuni passaggi mi hanno emozionato. Fantastico vedere tutti quei ragazzi, fantastica la società civile che si ribella ad una classe dirigente sempre più sorda.
Non è nel mio stile ma non ho potuto non godere al grido di “buffone” che dalla piazza ha squarciato il silenzio tra un balbettio e l’altro dell’inascoltabile sottosegretario che in studio abbozzava una difesa del ministro e del suo sciagurato provvedimento e negava addirittura il conflitto di interessi.
Mi hanno emozionato Borsellino e la ‘tostissima’ Alfano chiedersi increduli come le istituzioni possano lasciar soli servitori dello stato per poi farne martiri e esaltarne le gesta solo dopo che vengono uccisi dalla mafia.
Mi ha emozionato Olimpia, decisa, sintetica come mai l’ho ascoltata.
Un Vulpio preparatissimo: niente fuffa, niente banalità o silenzi.
E dall’altra parte? Niente! Nessuno parla, nessuno si presenta, nessuno vuole spiegare a noi poveri cittadini i soprusi di questo PM.
E’ stata una bellissima trasmissione… sarà anche utile?
Magari tra qualche anno ricorderemo annozero dell’ottobre 2007 così come ora ricordiamo la puntata a reti unificate sulla mafia Samarcanda-MC Show del 91 con Cuffaro che accusa Falcone chiamandolo giudice mafioso e corrotto.
Certo auguriamoci una similitudine solo per il successo negli ascolti. Oggi infatti Cuffaro è governatore della Sicilia pluri indagato, Falcone… lo sappiamo tutti.

ciffo:

View Comments (52)

  • Bel risultato il rinvio. Ora è importante non abbassare la guardia ed essere pronti per un’altra eventuale mobilitazione.

    Complimenti alla redazione di “Annozero” per il lavoro fatto, davvero impeccabile.

    Complimenti a tutti i cittadini che hanno partecipato a questa protesta.

    Come è giusto che sia, ci sono persone che non sono d’accordo su quanto è stato fatto. Vorrei solo invitare questi cittadini a confrontarsi direttamente su queste tematiche, magari partecipando ad incontri come quelli che si sono svolti in questi mesi in Basilicata.

    Il confronto è davvero importante in vicende molto complicate come quelle di cui si parla.

    Spero che questo atteggiamento non nasconda un estremismo ancora peggiore di quello che voi riscontrate in persone che, a vostro avviso, sono animate da populismo, giustizialismo o peggio sciacallaggio, ovvero l’estremismo chi non cambia idea non perché rafforza le proprie opinioni confrontandole con quelle degli altri, ma perché sa già tutto e sostiene che gli altri possano pensare diversamente solo perché hanno doppi fini.

    Bravo Wiseman per il resoconto della serata. 

    Mario  

    • Il CSM ha rinviato tutto al 17 dicembre... una mezza vittoria se si pensa che De Magistris, nel frattempo, potrà forse fare in tempo a terminare alcune indagini e che il CSM stesso non ha ritenuto urgente trattare del trasferimento di De Magistris prendendosi più di 2 mesi. Ulteriore dimostrazione che le tesi catastrofistiche sull'operato del PM suggerite dagli ispettori al soldo di Mastella almeno non sono evidentissime.
      Aspettiamo con fiducia il 17 dicembre e, nel frattempo, prendiamo nota delle parole di sostegno al PM di Catanzaro arrivate da Caselli, dal sindaco di Bari (ex magistrato) e, addirittura, dallo stesso Galante, ex procuratore capo di Potenza, che De Magistris sta indagando nell'ambito di "toghe lucane".
      Prendiamo atto dell'ennesima barricata del mondo politico nei confronti della società civile, dell'ennesimo conflitto di interessi ignorato da tutti, dell'imbarazzante silenzio del nuovo :-? PD sempre più vicino a Berlusconi su decine di temi, delle libertà sempre minori per noi cittadini con la RAI che ha stranamente intimato a youtube di rimuovere i contenuti della trasmissione ANNOZERO inerenti la puntata De Magistris accampando scuse di copyright e con un presidente del consiglio e numerosi ministri e parlamentari che attaccano quelli che, fino a ieri, erano i paladini dell'informazione libera minacciata da Barlusconi.
      Insomma.... non siamo messi bene ma la speranza è l'ultima a morire.

      • credo che al di là di tutte le polemike, la vera vittoria è stata far capire alla gente ke nella nostra terra qualkosa non và..  stimolare in noi le DOMANDE è la vera vittoria, non sarà certo solo DEMAGISTRIS a risolvere i nostri problemi!

        Se non continuiamo ad interrogarci giorno per giorno sarà tutto inutile, se non combattiamo il servilismo che alimenta la fiamma delle inguistizie a nulla sarà valso tutto questo e a nulla varranno i futuri (eventuali) De Magistris.. 

        • Santoro a Prodi: "Non sono fazioso" Dopo le critiche ad Anno Zero

          "Non spetta al presidente del Consiglio né a un singolo parlamentare esprimere giudizi sulla mia professionalità in senso delegittimante". Così Michele Santoro davanti alla commissione di Vigilanza Rai replica alle critiche formulate da Prodi in merito alla trasmissione Anno Zero a cui avevano partecipato i magistrati De Magistris e Forleo. Il conduttore ha definito l'intervento del premier segno "di grande maleducazione". "L'etichetta di fazioso io la restituisco al mittente - ha replicato Santoro al presidente della commissione di Vigilanza sulla Rai, Mario Landolfi che in relazione alla puntata incriminata lo aveva accusato di esserlo - la mia storia è fatta di polemiche con tutte le parti politiche, la mia fazione non esiste. Posso essere fazioso solo per conto del mio pubblico ma non certo per conto di terzi". "E' una grave forma di maleducazione quella di polemizzare con trasmissioni che non si sono viste, quando non si vuole una risposta ma si tenta di delegittimare dicendo è un giornalista, è un cattivo giornalista. Questi sono giudizi che tutt'al più può esprimere il mio ordine professionale, certamente non può essre il presidente del Consiglio

          fonte TGCOM

          • "La dichiarazione grave e pesante di Prodi fa riflettere sull’eredità lasciata dal quinquennio berlusconiano e su quanto tutti se ne avvalgano. Il centrosinistra arrivato al potere aveva due strade: invertire la rotta e deberlusconizzare l’Italia o approfittare del lavoro sporco compiuto dal capo del centrodestra. Per la tv, soprattutto per la Rai si è deciso di lasciare le cose come stavano. Infatti il centrosinistra adesso dice: Berlusconi non aveva tutti i torti, questi signori non devono esagerare... Così è difficile spiegare che i politici non sono tutti uguali. Se dicono e fanno cose identiche, sono loro a alimentare il qualunquismo. Certo non Santoro. E nemmeno Grillo"

            M.Travaglio

  • Voglio ringraziare il ministro Mastella per la sua iniziativa di richiesta di allontanamento per incompatibilità ambientale del giudice De Magistris dalla procura di Catanzaro.

    Voglio ringraziarlo pubblicamente perché mi ero ormai convinto che a seguito delle campagne di delegittimazione e di aggressioni di ogni tipo nei confronti della magistratura la gente si fosse ormai assuefatta all’arroganza ed all’impunità dei politici e avesse accettato come normale e ineluttabile questo stato di cose.

    Ora invece la reazione provocata da questa iniziativa nell’opinione pubblica, nella gente comune, reazione che sta provocando in tutta Italia raccolte di firme e mobilitazioni spontanee, soprattutto di giovani, a sostegno del magistrato, perché possa continuare il suo lavoro senza intimidazioni e interferenze esterne, mi ha fatto rinascere la speranza che le cose possano ancora cambiare.

    Ho sottoscritto insieme a Sonia Alfano una lettera al capo dello stato dove chiediamo che tuteli, come è suo compito, l’indipendenza della magistratura raccomandando al CSM, di cui è il presidente, di rigettare la richiesta del ministro. E chiedergli invece di occuparsi di altri, e ben più gravi problemi della Giustizia, come il caso della Procura di Caltanissetta, dove sono concentrate le indagini sui fatti più gravi della nostra storia recente, quali l’indagine sui mandanti esterni nella strage di via D’amelio e l’indagine sulla sparizione dell’agenda rossa di Paolo, che viene, dal 12 Luglio 2006, lasciata senza una guida e affidata a un reggente.

    Voglio però sperare che il sig. Ministro prenda spontaneamente atto della situazione di incompatibilità ambientale che si è creata tra la sua persona e la maggioranza degli italiani e voglia attuare il suo proposito di dimettersi, proposito più volte minacciato, ma finora solo a scopo di ricatto nei confronti della maggioranza di governo.

    Il sig. Mastella ama spesso ripetere di essere una persona onesta, non deve quindi temere che le indagini in corso da parte del giudice De Magistris possano coinvolgere la sua persona, potrebbero al massimo coinvolgere il suoi amici o persone con le quali ha intrattenuto o intrattiene qualche tipo di rapporto, magari non sempre limpido.

    Dovrebbe essere anzi grato al giudice De Magistris che con le sue indagini potrà dimostrare l’onestà del sig. Ministro fornendogli una patente di onestà certificata che avrebbe per questo più valore delle sue affermazioni che, agli occhi dell’opinione pubblica, non possono che essere di parte e quindi non obiettive se non addirittura sospette.

    Non vorrei però insistere troppo sulla sua persona con il rischio di additarlo come comodo capro espiatorio dei tanti mali della politica italiana, come ha detto Beppe Grillo con una ironia che Il sig. Mastella non e’ stato in grado di capire e che tutta la stampa nazionale ha fatto finta di non capire pubblicando titoli a tutta pagina sulla pretesa pace tra il politico e il comico, e qui lascio al vostro giudizio decidere chi sia il poltico e chi sia il comico, e pubblicando poi solo qualche trafiletto poco visibile quando Beppe Grillo ha chiarito le vere intenzioni della trappola un cui l’aveva fatto cadere.

    Il fatto è, sig. Mastella, che una persona come Grillo, che ieri ha fatto di mestiere il comico, oggi è uno dei pochi che fa poltica in modo serio, e quelli che sono stati designati dai partiti italiani per fare i politici e che la gente, in mancanza di altre scelte, ha dovuto votare, si affannano oggi un tutti i modi di fare la parte dei comici in quel cabaret di bassa lega che è diventata la politica in Italia.

    Ma lo scenario, purtroppo, non è quello di un cabaret, è quello di una tragedia, la tragedia di un paese allo sbando dove gli equilibri di governo si reggono su ricatti incrociati e dove l’opposizione non aspetta altro che il suicidio del governo per potere subentrare nell’esercizio del potere, ricominciare ad emanare leggi “ad personam” e continuare, come peraltro ha fatto anche questo governo, nell’attuazione di quel patto scellerato tra lo Stato e la mafia per la spartizione del potere e degli appalti in Italia per cui è stato necessario eliminare Paolo Borsellino.

    E io purtroppo vedo tante, troppe analogie tra le vicende di ieri e quelle di oggi.

    Oggi Paolo Borsellino e Giovanni Falcone vengono additati come degli eroi e, dopo averli uccisi, si cerca ancora di seppellirli a forza di commemorazioni, di lapidi e targhe stradali, quasi a rassicurarsi del fatto che siano veramente morti, ma ieri, quando erano sul punto di arrivare nelle loro indagini al punto focale dei rapporti tra la mafia e la politica, si cercava in tutti i modi di rendergli difficile il lavoro, di isolarli, di costringerli a trasferirsi in altra sede per riuscire a trovare degli spazi per potere continuare le loro indagini,

    Anche De Magistris è stato messo in difficoltà dal suo capo, anche De Magistris è stato isolato, anche De Magistris si sta cercando di trasferire per renderlo innocuo, ma si ricordi, sig. Ministro, che per esperienza del passato, l’isolamento di un giudice o di un investigatore è stato sempre il primo passo per additarlo alla vendetta della camorra e della mafia e chi dà inizio e determina questo stato di cose non ha minori responsabilità, almeno morali, di chi ne decide l’eliminazione o preme il pulsante di un timer.

    Si ricordi però che la gente non sopporterebbe che la storia si ripeta, quella stessa gente che nella cattedrale di Palermo prese a schiaffi e a calci quei politici che pretendevano di sedersi in prima fila davanti alle bare dei ragazzi di Paolo, vi caccerebbe allo stesso modo da un Parlamento nel quale sedete fianco a fianco di personaggi inquisiti, prescritti o già condannati nei primi gradi di giudizio e questa volta non riuscireste a riciclarvi sotto altre sigle e nuovi partiti, a mantenere il potere e ad occupare indegnamente le istituzioni come aveta fatto dopo il disfacimento della prima Repubblica.

    Salvatore Borsellino

  • Continuate pure a ruota libera.

    Continuate ad offuscare e a confondere le idee della gente.

    Non girate intorno, non attacca e..... non ci azzecca.

    Ho solo risposto a chi mi accusa.

    Ai comizi come già ho scritto.  NON RISPONDO.

    Attenersi ai fatti e... per piacere un argomento alla volta

     

  • Sono davvero triste per il tuo commento.... noi giovani, stupidi facinorosi manovrati e pupazzi, incapaci di un pensiero autonomo, desiderosi solo di vedere il sangue scorrere, anche quello dei giusti...
    ...Mastella meglio dei ragazzi di "ammazzateci tutti", di Paolo Borsellino, di Sonia Alfano, di Rosanna Scopelliti...
    e la cosa più triste è che questo è il pensiero di molti, Prodi compreso.
    Da giovane non pensante mi sarei aspettato un tentativo di coinvolgere i ragazzi di Locri, Catanzaro, ecc.... non certo la loro demonizzazione.
    falco auguro al PD di essere davvero la forza nuova in grado di saper avvicinarsi alla gente comune... in attesa mi attrezzo da dittatore... chi mi segue alla conquista del potere? C'è qualche stupido giovane in cerca di puparo? :-?

    • meglio che  Dittator!

      auguriamoci solo che questo rinvio non raffreddi tutto. Volevo solo segnalare che,ieri sera, la Littizzetto, a "che tempo che fa", ha fatto l'ennesima battuta sul "benessere" che ci circonda: a proposito delle tasche degli italiani!

      Una è piena, mentre l'altra si sta versando! che bello, ormai è garantito: i comici ci risolleveranno, altro che dittatori.

      Volevo tranquillizzare tutti,l'altra sera a PZ, non c'erano persone disperate o a caccia di giustizie sommarie,  le facce dei tanti giovani presenti,   esprimevano fiducia, speranza che qualcosa finalmente possa cambiare,altro che terrorismo come dice il ministro,del quale non ho capito perchè vada a N.York(a ns spese) per dire certe cose. Perciò, secondo me è solo questione di tempo, il vento non ha mai soffiato nella stessa direzione in eterno, intanto vorrei pregare chi ancora non l'avesse fatto,di continuare a firmare la petizione che secondo il tg,avrebbe superato le 200.000 unità.

      Per quanto concerne il PD,mi riservo un commento nella sede appropriata. 

    • In questi giorni leggendo i vari commenti riflettevo.. pensavo che come dice Wiseman,il vento non soffia in eterno in una direzione, che prima o poi le cose cambieranno, per forza di cose è così, perchè oggi i ragazzi  sono stanchi, sono stufi di questi giochi di potere,"abusi" di potere,sopraffazioni,menzogne,questa non è l'Italia per cui i nostri nonni hanno combattuto, i nostri parenti morti per la patria i cui nomi vediamo ogni volta che passiamo per piazza del popolo, mi rifiuto di credere che oramai è così.. che i politici hanno il totale dominio.. tv, giornali, giustizia, tutto è nelle loro mani.( forse non vale per tutti i politici..)e che sarà così per sempre. E il popolo? Vedo cittadini che si scornano tra loro per le idee politiche.. mentre i politici se ne fregano dei cittadini.A che serve tutto ciò? Gente che difende l'idifendibile, ma è possibile? E' possibile difendere ciò che lede se stessi? Non lo sò.. Il popolo chiede solo giustizia.. Perchè è tanto semplice,mi chiedo, condannare un cittadino comune,se ha commesso reato..mentre se si accusa un politico un "potente" passa il magistrato dalla parte degli accusati? Non lo accetto.Chi sbaglia paga non ci sono mezze misure, non mi importa che tizio è il figlio dì... oppure il nipote.. o il fratello.. la giustizia italiana afferma che che la legge è uguale per tutti,del resto poco mi importa. Ma se si vede un pò di luce dopo  un tunnel.. se le speranze di milioni di cittadini si riaccendono,e poi senti discorsi.. o leggi commenti ( come in questo caso) che davvero ti mettono tristezza.. allora dici ma a che gioco giochiamo? Il popolo siamo tutti insieme; se io difendo un mio diritto alla giustizia, difendo allo stesso tempo anche il tuo. Se si fanno manifestazioni, non è che chi si espone lo fa solo per se stesso.. lo fa per tutti... o mi sbaglio? Noi andremo avanti comunque..ma mi chiedo come si può sconfiggere il marciume,se c'è gente che si ostina a difenderlo? :?

    • Caro ciffo

      Rileggiti e certamente capirai chi è che incute tristezza. Non ho più speranze.

      A questo punto non vale piu la pena rispondere.

      Passo e Chiudo.

  • Leggo in un commento di Mario a proposito dello scandalo della Banca Romana:
    Chi vuol trovarci un nesso, lo faccia pure. Chi, invece non trova una logica basta solo che approfondisca un po più il tema, la troverà.

    Può spiegarsi meglio? Sarò l'unico, ma non ho trovato nessun nesso con quanto si stava discutendo. Lo stesso dicasi, colpa mia, per la logica.
     

  • Ci aspettiamo un resoconto dettagliato da Wiseman su come si è svolto l'incontro a Potenza.

    • Io credo che tutta l’Italia debba ringraziare Santoro e la redazione di Annozero perché non avevo dubbi che solo lui poteva approntare una trasmissione del genere che, senza peli sulla lingua, ha messo in luce tutti i fatti, compreso particolari, che vedono protagonisti i nostri politici della Repubblica delle Banane. Naturalmente anch’io sono rimasto sconcertato per quello che si è detto, in particolare mi ha molto colpito, e quasi commosso, l’intervento della signora in studio (non ricordo purtroppo il nome) che ha illustrato con molta chiarezza e determinazione alcune macabre vicende che hanno interessato la società “Why not” e che attraverso il racconto di fatti realmente accaduti ci ha dimostrato come funziona il marcio sistema calabrese fatto di commistioni tra mafia e poteri forti. Spero vivamente che il coraggio dimostrato da queste persone serva concretamente a qualcosa.

      • ...mi associo volentieri al ringraziamento, nn solo nei confronti di Santoro, ma anche al ringraziamento di Borsellino e Alfano al ministro Mastella!!!

    • ... e c'ero anch'io !!!

      Piu' che in cerca di novità o di nuove rivelazioni, sono andato per la curiosità di vedere come si organizza una trasmissione televisiva, e devo riconoscere che almeno ieri sera sono rimasto piacevolmente stupito. Secondo me c'erano oltre 500 persone provenienti da tutta la Basilicata composte per la maggior parte da giovani.

      Da Montescaglioso eravamo io, l'avv. Piero Mazzoccoli, il Drago, e una sig.ra Montese che risiede a Policoro. Prima della messa in onda ci sono stati degli interventi degli ospiti, tra i quali Don Marcello che ha aggiornato un pò tutti sulla situazione, prendendosi una marea di applausi soprattutto per il finale del suo discorso. Devo ammettere che la trasmissione non era stata preparata, tutto quello che avete visto era rigorosamente spontaneo, senza suggeritori o altro. Concludo con la stupenda ultima frase di Don Marcello: è l'ora di decidere se continuare ad essere schiavi o scegliere di essere liberi!!!

       

       

  • Sono daccordo con Ciffo, ieri sera nel piccolo schermo è successo qualcosa di davvero inedito.

    Sicuramente paragonabile, per quanto riguarda calabresi e lucani, a quanto successe molti anni addietro tra Cuffaro e Falcone.

    Sicuramente questa serata se la ricorderanno in molti. E per molto tempo.

    Speriamo invece che si continui a parlarne affinchè le cose inizino davvero a cambiare. Sono convinto che l'unica arma nelle mani del popolo sia solo la conoscenza.

    Non aggiungo niente altro perchè gli spunti sarebbero davvero tanti, dalla forza di De Magistris e Forleo, alla carica energetica dei RAGAZZI CALABRESI, passando per le ridicole "arrampicate" del sottosegretario di Mastella che nella sua anzianità anagrafica sembrava rappresentare "l'anzianità" delle istituzioni, in netto contrasto con i tanti giovani che hanno parlato e hanno urlato il loro basta.

    Credo che le immagini valgano più di mille parole.    

    Good night and good luck

     

  • "Ho letto i resoconti sulla trasmissione Annozero. Mi sembra che non vi si possa riscontrare nulla della serietà, della professionalità e dell'appropriatezza che dovrebbe avere una trasmissione che riguarda la Giustizia". Lo afferma il presidente del Consiglio, Romano Prodi.
     
    Senza neanche averla guardata!!!!!
    Ma forse forse stiamo messi proprio male?

Related Post