Kickboxing, otto atleti lucani protagonisti al galà “Borgo Fight V” di Monteodorisio: report e foto

Domenica 31 gennaio si è svolta a Monteodorisio, in provincia di Chieti, il galà denominato Borgo Fight V.

A tale competizione hanno partecipato otto atleti lucani suddivisi in categorie di peso differenti e specialità:
Vito Montemurro -60 Kg Low Kick, 1 serie della Dynamic Center Matera,
Alessio Vivilecchia -63.500 Kg Low Kick 3 serie Dynamic Center Matera,
Stiven Alla +91 Kg K-1 1 serie Dynamic Center Matera,
Danilo Andrulli -67 Kg K-1 1 serie Elitè Kickboxing Putignano (BA),
Michele Dichio -71 Kg K-1 1 serie Nuova Athena di Montescaglioso (MT),
Rocco Palazzo -75 Kg K-1 3 serie Nuova Athena di Montescaglioso (MT),
Giulio Alberto Mecca -67 Kg 2 serie Polisportiva Nadir Rionero in Vulture (PZ),
Luigi Maria Venezia -75 Kg Low Kick 2 serie Pugilistica Castellano Mottola (TA),
Seguiti dai Maestri Gino Clemente della Nuova Athena di Montescaglioso (MT), Jhon Patrick Simonini della Elitè Kickboxing Putignano (BA), Francesco Castellano della Pugilistica Castellano Mottola (TA) e dal Direttore Tecnico della Nazionale Italiana il Maestro Biagio Tralli.

Il primo a salire sul ring abruzzese è il materano Alessio Vivilecchia: al suono della campanella appare molto teso e privo di iniziativa. Il materano perde di stretta misura la prima ripresa, ma nell’intervallo del primo round ascolta il suo angolo ribaltando l’andamento dell’incontro e così Alessio vine il match.
A seguire il materano Vito Montemurro ingaggia subito una “guerriglia” sul quadrato con il suo avversario che mette in ginocchio subito con un potente gancio destro. Il suo avversario si rialza ma il materano lo costringe ad arretrare sulle corde con potenti montanti al suo fianco. Nella seconda e nella terza i fighters continuano a scambiarsi potenti colpi con Montemurro che chiude sempre le azioni e costringe l’ottimo avversario a ripiegare sulle corde: al suono della terza campanella i giudici premiano il materano con la vittoria.

Il terzo a salire sul ring è il montese Michele Dichio, opposto ad un atleta pugliese. Dichio appare un po’ contratto nella prima ripresa ma nella seconda inizia a prendere il largo portando dei potenti colpi di braccia e di gambe e nella terza ripresa tira fuori il meglio di se portando a casa l’ennesima vittoria.

Quindi è la volta del peso massimo Allan Stiven che parte lento, contratto e privo di iniziativa e perde il primo round, ma grazie ai consigli dei maestri Tralli e Clemente nella seconda ripresa Stiven cambia pelle, si mostra più positivo e motivato e cambia il match, che finisce in parità tra applausi dei presenti.

Danilo Andrulli sfida il fortissimo e giovane atleta pescarese Alessandro Caputo. In avvio il materano non regala nulla al suo avversario, bloccato anche con potenti ginocchiate. Nella seconda ripresa Andrulli fa ancora meglio e mette all’angolo il suo avversario con una potente ginocchiata che costringe l’arbitro centrale a contare. Caputo si rialza ma sempre nella stessa ripresa il materano mette a segno un potente montante sinistro al fegato che piega ancora il suo avvesario. Nella terza ripresa Danilo si risparmia, con la certezza di aver ipotecato il match.

Il fighter di Rionero in Vulture, Giulio Alberto Mecca, parte malissimo alla prima ripresa ma nell’intervallo della ripresa ascolta il suo angolo e stravolge l’incontro portando a casa un’altra vittoria.

Rocco Palazzo sfida un atleta campano: anche lui è teso nella prima ripresa, poi ascolta i consigli del tecnico e ribalta il match a suo favore.

L’ultimo a salire sul ring è Luigi Venezia: anche lui parte malissimo e consente al suo avversario di mettere a segno potenti colpi di braccia e di gamba ma l’atleta ascolta i consigli di Castellano e Tralli dall’angolo e conclude la sfida con la vittoria.

Il Direttore Tecnico della Nazionale Italiana e Presidente della Federkombat Basilicata, Biagio Tralli, al termine delle gare ha dichiarato: I match si sono svolti seguendo i rigorosi protocolli federali anti covid. Sono orgoglioso delle prestazioni dei nostri atleti in questa trasferta: oltre a vincere otto gare su otto incontri disputati i miei fighters hanno ascoltato i consigli dell’angolo, dimostrando di avere fiducia negli allenatori. Con questi test sono convinto che arriveremo ai possimi impegni importanti al top della condizione”.

 


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