Cronaca di un concerto: i Sud Sound System

Eccoci qua, reduci dall’evento tanto atteso per due lunghi mesi: il concerto dei Sud Sound System!
Dunque, da dove cominciare?
Tra leggende metropolitane che prevedevano un afflusso di oltre 5000 persone e l’arrivo di pullman dalle più disparate parti d’Italia, alle 22.30 i SSS hanno fatto la loro comparsa sul palco e cantato per un’ora e mezza.
Grande vitalità, grande rabbia contro le ingiustizie dei potenti, forse poca interazione con il pubblico, ma grande energia comunicativa.
Certo, si tratta di un genere musicale di “nicchia”: per andare ad un concerto del genere occorre prepararsi innanzitutto “linguisticamente”, poichè non è facile seguire i testi in salentino. Però bisogna provare. Per allargare i propri orizzonti non soltanto musicali o semplicemente per scoprire che quel genere musicale non ci piace. Per vivere un momento di aggregazione. Per farsi un’idea e capire se si tratta dell’ennesimo bluff commerciale di artisti incazzati che poi capitolano alle regole dello star-system. Per constatare che ascoltare Le radici ca tieni dal vivo vale tutti i 13 € del biglietto.
L’organizzazione del concerto è stata impeccabile. Una nota di merito all’A.G.M.
Un numero di agenti delle forze dell’ordine esagerato, ma vabbè – come ha ironizzato il cantante sul palco – almeno ci sentivamo protetti.
E veniamo a noi, montesi cari.
Posso capire che i SSS possano non piacere a tutti, anzi alla maggior parte della popolazione. Ma mi spiegate che ci facevate lungo viale Kennedy? Se un concerto non vi interessa, non vi interessa e basta! Invece no… Anche la musica va “scroccata”…
E poi, perchè ad un certo momento del concerto è stato concesso di entrare gratuitamente? Come funziona? Ci sono i cretini paganti in piedi dalle 21.00 nel campo sportivo e ci sono i “dritti” che entrano all’ultimo minuto e si godono il concerto quasi per intero? Grande nota di demerito all’A.G.M. per questo, ma grandissima nota di demerito ai MONTESI. Quanto sarebbe bello essere smentiti per una volta… Ma niente da fare. So’ d Mond’ e tegn’ a capa tost’. Ci vuò send a banna nostr’, zinna nà zinna nà!


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15 Commenti

  1. LomFra

    cinzia, innanzitutto come associato AGM ti rignrazio per la nota di merito, ma anke per quella di demerito, nn c’è nulla di meglio delle critiche costruttive e sensate (e nn la solita arte del taglio e cucito senza senso del montese purosangue) quindi grazie anke per questo… se posso però prendere le difese per quell’atto dell’ingresso finale se nn sbaglio è accaduto qnd mancavano circa 15 min alla fine del concerto e senza dubbio è stata una csa ke noi nn abbiamo potuto controllare e di cui c siamo accorti sl a concerto finito… cmq si sbaglia per crescere no?!?! certo demerito anke ai montesi scrocconi, ma quelli c sn dappertutto, cmq preferisco lodare coloro ke erano presenti sia x sostenere la causa sia per divertirsi e sia per il fair play dimostrato (solo un falso contuso per conoscere le crocerrossine, furbo), inoltre volevo far notare il grande impegno del presidente dell’associazione Salvatore Alfieri, ke fra critiche (era una novità?), impegni burocratici e oneri vari è riuscito a fare tutto questo, (se m permettete un voto alla gbraddi: DETERMINATO)… un sentito grazie alla Crocerossa di Montescaglioso e di Matera! Per quanto riguarda la massiccia presenza di forze dell’ordine nn ne eravamo a conoscenza nemmeno noi, (una volta presentate le domande in questura era compito loro decidere ki e quanti agenti inviare) e cmq se m passate la battuta dei Sud, almeno c sentivamo al sicuro! Un piccolo commento personale: “nonostante il duro lavoro credo di essermi divertito moltissimo, soprattutto negli spogliatoi cn i disponibilissimi sss”! cmq inviterei kiunque era presente a fare le dovute kritike/complimenti (alla larga i falsi adulatori e i critici “d’arte”)!

    1. Mr. Ice

      Innanzitutto complimenti all’AGM e di riflesso a chiunque si è impegnato per permettere lo svolgimento di tale avvenimento (importante o meno è qualcosa di molto soggettivo) in quel di Monte.

      Però, se posso permettermi, cito parte dell’intervento di LomFra:


      “se posso però prendere le difese per quell’atto dell’ingresso finale se nn sbaglio è accaduto qnd mancavano circa 15 min alla fine del concerto e senza dubbio è stata una csa ke noi nn abbiamo potuto controllare e di cui c siamo accorti sl a concerto finito”

      Beh, a me pare quantomeno preoccupante quanto scritto in grassetto. A questo punto la domanda è spontanea: di chi la responsabilità di ciò? Che vuol dire quel “non abbiamo potuto controllare”? Lo chiedo senza polemica eh, anche perchè attualmente sono molto lontano da Monte quindi non so bene come avrebbe dovuto funzionare il tutto. 😉

      Cmq rinnovo i complimenti a tutti quelli che hanno permesso l’organizzazione di tale avvenimento e non posso che stigmatizzare il comportamento di chi ieri ha preferito “scroccare”. Uno se gli interessa ci va, PAGANDO QUANTO RICHIESTO, altrimenti rimane a casa.

      1. LomFra

        domanda congelante mr.ice, volevo cmq chiarire che è stata una situazione che non abbiamo potuto controllare in quanto ce ne siamo accorti a concerto finito, è indubbio che vi sn delle responsabilità ke verranno accertate ma non mi và di giocare a scarica barile, quindi m vedo costretto a fare alzata di scudo in difesa di tt l’associazione… ed è A nome di tt ke kiedo scusa per il disguido !

  2. For Peace

    Ciao a tutti, finalmente sono riuscito ad inserirmi in questo spazio comunicativo davvero eccezionale.
    Sono stato al concerto e mi sono divertito davvero tanto, credo che sia stato tutto ben organizzato, come al solito la nostra cara Montescaglioso ha dato la sua dimostrazione deludente di scarsa partecipazione, purtroppo è proprio vero che si vive di falsità ed apparenze, in questo modo sapremo solo giudicare gli altri.
    Chissà chi si prenderà la briga di organizzare a breve eventi di questo tipo, credo proprio nessuno.
    Intanto vi invito a confrontare i numeri del concerto di ieri che giustamente era a pagamento e quello che seguirà organizzato in occasione dei festeggiamenti del Santo Patrono il 12 agosto prossimo (gratuito).
    Lì ci renderemo conto di che pasta siamo fatti.
    A presto e buona estate

  3. angelica

    Io ero una di quelle che passeggiava in viale Kennedy e che ha usufruito dei vantaggi dell’ultimo quarto d’ora. Ci sono entrata per curiosità. Non in quanto appassionata. Dopo cinque minuti ero già fuori. Però non mi sento di aver scroccato né penso che tutti gli altri rimasti fuori l’abbiano fatto. Dentro c’erano i montesi che per scatenarsi al ritmo del reggae mediterraneo dei Sud sarebbe costretta a percorrere chilometri quando il gruppo si esibisce nei dintorni o nella sua terra d’origine. C’erano anche coloro che i Sud non li conoscevano e che con la loro partecipazione hanno voluto sostenere direttamente l’iniziativa di A.G.M, ma erano in minima percentuale.
    La maggior parte di chi occupava i posti sedere dei locali in viale Kennedy in una serata dal clima splendido, con l’insolito sottofondo reggae, era costituita da universitari che i Sud li ha ascoltati gratis e per più di un’ora e mezzo oppure da gente che il nome del gruppo non sapeva nemmeno pronunciarlo. Tuttavia si era lì a partecipare indirettamente all’unico evento che ha scosso un po’ un’estate davvero noiosa. Per questo all’A.G.M va tutta la mia stima.
    Rimanere fuori ad un concerto non vuol dire ascoltare abusivamente (cara Cinzia so che non potrai rispondermi). Significa semplicemente essere disinteressati.
    La motivazione principale che spinge ad acquistare un biglietto consiste nel desiderio di condividere un’emozione insieme a gente sconosciuta di cui è chiaro un unico segno particolare: la passione per un certo tipo di musica. Se non ci fosse questo trasporto non si spiegherebbero le follie di chi va a Bari per ascoltare Eros Ramazzotti o quelle di chi è disposto a pagare quaranta euro per ascoltare Vasco, percepito come un puntino arancione intermittente su un palco immenso.

        1. vince_ditaranto

          ….uagliò, ma che fine hai fatto???? dovevamo sentirci per quella questione di pantoc……ma poi cosa hai combinato???
          Noi siamo ancora in alto mare…..provvederemo appena torniamo a casa ad agosto! Ti chiamo appena torno a Milano, ora sono in trasferta per lavoro (poi ti dirò in quale posto assurdo, ammesso che tu già non l’abbia saputo).

          Cmq…..non credo che Angelica abbia bisogno di un difensore….
          ….il mio commento non è affatto senza senso, perchè sentir dire quelle cose da qualcuno che ha sempre partecipato alle manifestazioni montesi con entusiasmo e addirittura esortando e criticando (giustamente) chi non lo faceva, anche su questo sito…..suona davvero strano!!! E diventa “negativo” se c’è addirittura vanto nel dire chiaramente “non me ne poteva fregà de meno dei SS!!”
          Fino a trasformarsi in “osceno” se si banalizza il concetto di “concerto in sè” dicendo che partecipare ad uno di essi è inutile perchè non si riesce neanche a vedere il cantante!!! siamo nel paradossale!
          E dovresti essere stato tu il primo a criticare tali affermazioni in quanto da sempre frequentatore di concerti (Vasco ecc…) ed eventi affini dove il cantante sembrava un puntino sul palco!!
          …ma tu mi insegni che lo scopo non è “vedere” il cantante come potresti fare da casa in poltrona, ma ESSERCI…..entrare nell’evento e parteciparvi….soprattutto se poi è organizzato nel TUO PAESE!

          Ciao

          1. angelica

            Come sempre non ci siamo capiti.
            Prima di tutto io non ho criticato l’iniziativa di AGM.Anzi hanno mostrato un bel coraggio rischiando nell’ivitare un gruppo amato da una fascia ristretta di persone e che è solito esibirsi gratis perchè pagato dalle amministrazioni comunali o dai partiti.
            Seconda cosa un concerto è certamente differente da qualsiasi altro evento culturale o sociale che si possa organizzare nel nostro vitale paesello. Presenta un costo che provoca una scontata selezione naturale. Quel costo diventa tanto più irrilevante quanto più si è appassionati.
            Non essendo una fanatica del gruppo avrei comunque dovuto e voluto partecipare per sostenere l’AGM ma sai com’è… sono temporaneamente disoccupata e l’estate mi richiede l’obbligo di piacevoli trasferte.
            Così ho ingrossato le fila dei presunti “scrocconi”. E così siamo al terzo punto e spero adesso tu capisca. Penso che lo scroccone di musica da concerto non esista perchè l’energia che si sviluppa in quegli spazi enormi è così intensa e inspigabile da far dimenticare il prezzo troppo alto del biglietto comprato all’ultimo minuto, la distanza percorsa per arrivare al luogo del concerto e la distanza dal proprio beniamino che si dimena sul palco, percepito come un puntino. L’esempio di Vasco è liberamente ispirato all’evento vissuto da alcuni nostri conoscenti appassionati al punto da pagare 40 euro! Chi sta fuori semplicemente non è stato contagiato dalla stessa febbre che agita chi sta dentro.
            Detto ciò mi scuso con l’AGM qualora qualcuno di loro abbia frainteso le mie parole come è successo al mio carissssimo amico corvo, li incoraggio a proseguire, io cercherò di essere sempre presente a qualsiasi vostra iniziativa, soldi permettendo chiaramente.
            E dopo pretendo pubblicamente le scuse dal mio carissssimo amico corvo per la definizione attribuita al mio intervento.
            Un punto di vista non è mai osceno al massimo è suscettibile di una, due, molte spiegazioni.

          2. vince_ditaranto

            Come sempre (oramai) TU non mi hai capito!!!!
            Perchè credimi, tanti ti hanno capito benissimo!!!
            Cmq se vuoi le mie scuse pubbliche, non ci sono problemi, te le faccio anche perchè non c’è nulla di personale, e ad agosto staremo a ridere di questo davanti ad una birra…..per me no problem!!!
            Forse non hai inteso che puoi pensare quello che vuoi……sei libera di farlo…..ma scrivere quelle affermazioni “oscene”, ovvero del tutto fuori luogo e inappropriate, non è stata una felice idea….e dopo aver fatto le tue scuse ad A.G.M., dovresti farle ai 1300 che hanno PAGATO per vedersi il concerto, e che un tantino si sono sentiti presi per il culo dal tuo intervento!!!!
            I motivi per cui non ci sei andata non interessano a nessuno e tieniteli per te!!!!………………………….infine non è vero che i SSS suonano gratis dappertutto pagati dal comune e dal partito……a Milano sono spesso all’Alcatraz (rinomato tempio milanese della musica)….e credimi si fanno pagare e come, registrando ogni volta il tutto esaurito.

          3. ZODD

            e nn la vogliamo finire co sta canzone? :’O
            corvo u sa cosa ti ferma a te? che voli troppo alto,dovresti scendere di cuota cosi che tu possa vedere meglio il dettaglio.mi spiego meglio 😎
            troppo in alta cuota vengono meno molte cose , a bassa cuota invece vi è molto piu ossigeno che ti permettera di respirare a pien polmoni e quindi piu ossigeno anche al cervello.
            cio starebbe a significare piu deduzione dei fatti,è una sicura riuscita delle azioni .
            buona caccia corvo. 👿

      1. ZODD

        forse,non la conosci cosi bene come tu dici Corvo.
        effetivamente tanto lontana con il ragionamento nn è andata la Angelica.
        e poi oscenità!!!mha
        alle volte sembra di parlare kon dei sapientoni della lingua italiana….che mi vanno a scader con na parola fuori luogo.
        buona domenica a tutti fanciulli
        io stacco sn ospite all’acqua azzurra
        non che sia un personaggio dello spettacolo o che e ke entro a scrocco proprio che je divers . altrimenti nn sarei montese adoc come altri :)))

        1. gbraddi

          Cara Cinzia, io credo che la sera del concerto tu abbia voluto acclimatarti alla nuova realtà in cui stavi per approdare ovvero il Portogallo. Quella sera infatti di Portoghesi ne abbiamo visti tanti!
          Scherzi a parte, vorrei fare un plauso all’AGM per l’organizzazione prima e durante il concerto. Certo ci si aspettava un afflusso maggiore, ma come prima esperienza alla fine non è andata poi così male.
          Vorrei sollecitare l’organizzazione a continuare su questa strada ed a organizzare altre manifestazioni simili perchè di impegno, intraprendenza e voglia di fare se ne vede poca in giro. L’arte del “rascere” e del parlare ad aria quella si ne vedo e sento molta, anche perchè, essendo gratuita, non costa nulla!

          1. LomFra

            o sapiente gianni, lode al padre del verbo rascere (t ricordo ke tale termine lo appresi proprio da te al bar d amico qlke anno fà, e vederlo riproposto qui m rikiama alla mente una lacrima di nostalgia)… grazie per i plausi; vorrei inoltre invitarti a dare un voto dei tuoi al concerto.

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