Compra da me. Gli orti e le autoproduzioni

Compra da me! Gli orti e le autoproduzioni
video di Mauro Bubbico con Michele Colonna e Gianfranco Maiullari. Il video fu presentato nell’ambito del progetto Energia, mostra interattiva (Matera e Potenza settembre-ottobre 2007) per la Regione Basilicata, CEA Centri di educazione ambientale e Parco della Murgia.

Il video mostra una serie di sedie poste all’ingresso di case, con ortaggi e frutta in esposizione. L’audio trasmette le voci tipiche dei mercati rionali, i commercianti (le sedie in questo caso) esaltano e bandiscono la loro merce al miglior prezzo, sul fondo il vociare degli acquirenti, frammenti di conversazioni dialettali e rumene.

Per migliorare la qualità della vita occorrono scelte esistenziali, un cambio culturale che da una parte ci porti alla cura dei figli e all’assistenza degli anziani e dall’altra riduca l’uso delle merci che generano un forte impatto ambientale.
Occorre, in sostanza, un atteggiamento di sobrietà nei consumi dell’energia e nell’acquisto di merci, in funzione dei bisogni reali e non di quelli indotti. Bisogna favorire le autoproduzioni e lo scambio non commerciale delle merci basato sul dono e la reciprocità. Per molti si tratta di non perdere un comportamento virtuoso ben vivo nelle realtà locali della nostra regione, dove possedere un oliveto e un orto per la soddisfazione dei bisogni essenziali è una prassi consolidata anche nelle giovani generazioni. Autoprodurre frutta e verdura significa riscoprire un sapere e un saper fare dimenticato, conquistare l’indipendenza dalle leggi del mercato.
Si può ridurre l’inquinamento dell’aria dovuto al trasporto, la quantità di imballaggi da smaltire, e non si stimola un mercato che per vendere deve accrescere sempre più la produttività a danno dell’ambiente.
Se in una famiglia la produzione è maggiore, le eccedenze si donano o si mettono in vendita esponendo la merce su una sedia fuori dalla porta. Il dono e la reciprocità rinforzano i legami tra le persone di una stessa comunità e mantengono vivi i rapporti di vicinato.

fonte: www.parcomurgia.it


Commenti da Facebook

1 Commmento

  1. michela

    oddio! il video ossessione!!!;-)
    lo ascoltavamo tutti i giorni all’umido degli ipogei di p.zza San Francesco!!!
    Ritmo incalzante e ossessivo a parte, quella è stata davvero una bella esperienza. una mostra sull’energia a 360 gradi, che ha destato non pochi punti interrogativi nell’utenza… “ma, scusate, mi spiegate cosa vuol dire?.. “o ” io credevo che si vendessero i pannelli solari..” sono state le affermazioni che ci hanno rivolto più spesso!..in effetti la mostra era parecchio concettuale e di non semplice lettura per un pubblico materano abituato a mostre, diciamo così, un pò più classiche …
    Vanno tutti i miei complimenti a Mauro per il video e per le altre installazioni da lui curate e realizzate con l’aiuto di numerosi giovani che racchiudono in sè non solo il senso del “compra da me” della filera corta, ma tutto un mondo e una concezione di un vivere “sostenibile”.
    topobiche_81

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