Un concorso antibullismo…in una scuola media…a terlizzi

Iniziativa della scuola media «Gesmundo». Per far emergere e premiare i valori positivi degli studenti. E per dire «no» alla violenza

A Terlizzi un concorso antibullismo

Ragazzi invitati a far pervenire le segnalazioni per combattere il fenomeno. Il vincitore sarà eletto «anti-bullo»

lTERLIZZI. La lotta al cosiddetto fenomeno del bullismo parte dalle scuole cittadine. Su proposta del giornale scolastico della scuola secondaria di primo grado «Gesmundo» di Terlizzi, è stato indetto un concorso interno finalizzato a combattere e prevenire il bullismo, un fenomeno salito agli onori delle cronache a causa di episodi avvenuti nelle aule scolastiche, ripresi attraverso i telefonini ed immessi nella rete di internet. Le finalità dell’iniziativa sono quelle di far emergere e premiare i valori positivi degli alunni che non si adeguano alla violenza, che mantengono rispetto del regolamento interno e della solidarietà e che hanno un’applicazione continua e proficua nello studio.
Ogni classe, dunque, dovrà far pervenire alla docente referente del concorso una lettera in cui viene segnalato l’alunno con le testimonianze
comportamenti improntati sulla sua lealtà, generosità, impegno,altruismo, coraggio ed altri comportamenti positivi. Con la segnalazione, inoltre, potrà anche allegarsi un logo o un prodotto grafico sul tema singolo o di gruppo. Tutto entro e non oltre il prossimo 28 maggio. Una commissione, formata dal dirigente collaboratori e dalle funzioni strumentali, selezionerà il vincitore che sarà premiato con una targa entro la fine dell’an no scolastico. All’iniziativa collaboreranno la tenenza dei carabinieri di Terlizzi ed il comando della polizia municipale, essendo l’attività interdisciplinare e trasversale di educazione alla cittadinanza consapevole. Ai docenti, infine, il dirigente scolastico della «Gesmundo»ha chiesto di sensibilizzare opportunamente gli alunni perché ciascuna classe faccia pervenire la segnalazione per combattere e prevenire il bullismo, fenomeno che si sta diffondendo a macchia d’olio specialmente nelle scuole, con vittime soprattutto i ragazzini più piccoli e più deboli.Il vincitore del concorso sarà eletto «anti-bullo della scuola». Come premio riceverà una targa che testimonierà il suo comportamento-modello nei confronti degli altri scolastico Pietro Porfilio, dai compagni di classe.


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