MONTESCAGLIOSO: IL SINDACO LEGHISTA, VINCENZO ZITO, UMILIA IL COMITATO FESTE PATRONALI, SBEFFEGGIA IL SANTO PATRONO E METTE A RISCHIO LA SALUTE E LA SICUREZZA DELLA COMUNITÀ MONTESE!

MONTESCAGLIOSO: IL SINDACO LEGHISTA, VINCENZO ZITO, UMILIA IL COMITATO FESTE PATRONALI, SBEFFEGGIA IL SANTO PATRONO E METTE A RISCHIO LA SALUTE E LA SICUREZZA DELLA COMUNITÀ MONTESE!

A chi se lo fosse dimenticato, è bene ricordargli che il Comitato Feste Patronali è l’unica istituzione ad avere responsabilità, competenza e potere decisionale sul programma civile e religioso in onore di Maria SS. Assunta e di San Rocco. Ciò, non da ieri, da sempre!!!!

Quest’anno, a causa del perdurare della contagiosa pandemia da Covid-19 ed in virtù delle numerose prescrizioni e misure preventive da adottare previste dalla circolare del Ministero degli Interni, codesto Comitato saggiamente decide di non organizzare le Festività patronali nel rispetto di una plurisecolare tradizione, ma di limitarle ad un programma di eventi religiosi da realizzare in completa sicurezza. Quindi, nessun programma civile previsto!  

Con un accorato comunicato, datato 28 giugno u.s., il Presidente Don Gabriele Chiruzzi esplicita sia i validi motivi alla base della sofferta decisione e sia i seri rischi a cui verrebbe esposta l’intera comunità a causa degli inevitabili e rischiosi assembramenti dovuti all’eccessiva affluenza di fedeli e di occasionali visitatori.

Praticamente, il Comitato, senza se e senza ma, ha considerato prioritario proteggere la salute e la vita dei cittadini montesi.

Purtroppo, però, il Sindaco leghista, che ci ritroviamo, evidentemente non ha le medesime priorità del legittimo e rispettabile Comitato e con un inspiegabile dissenso, coadiuvato dall’Assessore alla cultura e dal Vicesindaco, all’insegna dell’ormai penoso e pur sempre valido “Qui decido io” decide appunto di surrogarlo.

Fatto gravissimo questo, che getta un immeritato discredito sulle istituzioni con connessi effetti dannosi sulla coesione sociale della nostra comunità!

Infatti, dopo questo insano gesto, nasce un misterioso Gruppo di Fedeli (all’imbecillità più che al Santo) che caldeggia, presso il Santo Padre, l’immediata sostituzione del Parroco Don Gabriele, “reo” di aver rinunciato ad organizzare la Festa patronale nei modi e nei tempi da loro pretesi e, paradossalmente, per aver privilegiato l’indiscutibile valore dell’incolumità fisica loro e di tutta la collettività.

Ma il Sindaco leghista, colto da un attacco di infantilismo acuto, quasi per dispetto, anziché calmare gli animi e pensare alla salute dei cittadini, dileggiando il Comitato ed il Santo Patrono, ha continuato imperterrito ad organizzare, per il giorno 20 Agosto, una “Festa civile” con un nutrito programma includendo persino una “cavalcata” in “onore” di San Rocco senza però la simbolica figura del Santo! Più presa in giro di così! In questo momento, apprendo che tale “carnevalata” per fortuna pare venga annullata!

Incautamente, come se non bastassero gli assembramenti dei residenti, la locandina del programma viene finanche pubblicizzata in modo da attirare dall’esterno quanta più gente possibile. Ovviamente, non senza esporre il nostro Paese alla derisione delle comunità limitrofe.

È evidente, preso dalla smania di emulare il suo Capo politico, On. Matteo Salvini, ovvero, l’uomo del “datemi pieni poteri” e noto negazionista del Covid-19, il nostro Sindaco sta dimostrando tutta la sua inaffidabilità istituzionale nel gestire seri problemi di salute pubblica.

Alla luce di ciò, i cittadini montesi devono veramente ringraziare l’attuale Governo Conte per aver imposto il lockdown su tutto il territorio nazionale durante la fase critica della pandemia. Questo giusto provvedimento tolse il potere discrezionale ai Sindaci obbligandoli a rispettare le ordinanze ministeriali e regionali.

Sul modello degli stessi ipocriti quanto vergognosi atteggiamenti di Salvini, non oso immaginare cosa sarebbe successo a Montescaglioso qualora, nei mesi scorsi, in piena pandemia, il Sindaco Vincenzo Zito avesse avuto la possibilità ed il potere di gestire la pericolosa emergenza sanitaria nel nostro territorio.

Intanto, preoccupano i dati scientifici che descrivono una lieve ripresa della pandemia a livello nazionale, perciò, colgo l’occasione per sollecitare l’Amministrazione a ridurre al minimo anche il numero degli eventi estivi programmati, salvaguardando solo quelli che si possono contingentare.

A beneficio non solo di quanti mi hanno telefonato ed incontrato per sapere il mio personale parere, mi preme chiarire che il M5S, da subito, ha apprezzato la ragionevole scelta del Comitato Feste Patronali al quale va il mio più sentito ringraziamento per aver, all’opposto del Sindaco, dimostrato vera sensibilità e concretezza nel difendere la salute e la sicurezza dell’intera collettività.

Cari concittadini, all’inadeguatezza di questa Amministrazione comunale bisogna rispondere con un alto senso di responsabilità e comportamenti consapevoli, quindi, per prevenire il contagio, attenersi scrupolosamente alle pochissime ben note regole di condotta individuale e collettiva: evitare assembramenti, mantenere la distanza interpersonale (1-1,5 metri), indossare la mascherina, praticare l’igiene delle mani.

Nell’augurare un Buon lavoro al Comitato e massima vicinanza al Presidente Don Gabriele Chiruzzi, nell’interesse generale, auspico la ripresa di una maggiore e rispettosa collaborazione tra le Istituzioni!

Come sempre, amatissimo San Rocco proteggici dalle malattie e da coloro che non sanno proteggerci! (19/082020)

Peppino Ditaranto, Consigliere comunale – M5S


Commenti da Facebook

Rispondi a

Info sull'Autore

Post Correlati

Translate »