Onda Libera su note libere

La MUSICA liberata non arriva dal mare ma dalla Collina materana
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Canzoni all’imbrunire, Storie Cantate di vita vissuta.
il 16 Agosto si canterà del “Cinema Amerika Occupato” – La storia di alcuni ragazzi del Quartiere Trastevere che hanno cambiato cose… incambiabili.
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Ma che cosa succede al LIDO Onda Libera?
L’ingresso alla spiaggia è libero.Ombrelloni e lettini sono a disposizione di tutti grazie anche ai sostenitori che hanno creduto  nel  progetto Onda Libera, attraverso la campagna di crowdfunding .Anche quest’anno seppur in ritardo per verifiche procedurali, si cercherà di portare avanti la spiaggia con lo stesso spirito che ha contraddistinto le due stagioni precedenti, grazie al lavoro volontario e organizzando iniziative a carattere socio culturale (la scorsa estate, per esempio, sono stati più di quaranta gli eventi in programmazione ).

La stagione che si caratterizza per la scelta del  modello di funzionamento della Spiaggia di comunità: un esperimento di socializzazione in cui si partecipa ai costi di gestione del lido. Grazie alla collaborazione di un’ampia rete di associazioni e di semplici cittadini tutti si sentono responsabili, c’è chi gestisce i servizi di spiaggia, chi si occupa della pulizia, chi promuove scambio e lettura di libri o chi organizza attività culturali e tornei sportivi.

C’è anche il Museo Libero, un allestimento che promuove il gioco e l’immaginazione come  approcci innovativi alla fruizione e tutela del bene comune. Un museo inedito ospitato in padiglioni-ombrelloni, spazi accessibili a tutti dove sperimentare processi creativi capaci di creare una relazione fra i luoghi e le persone. Il Museo Libero è frutto di una co-progettazione che ha permesso di esplorare diversi ambienti lucani dove sono state recuperate tracce e materiali di scarto con le comunità ospitanti attraverso una pratica museale insolita come invito alla  sostenibilità attraverso piccoli gesti di bellezza e nuovi punti di vista.

L’idea nasce per valorizzare il lido di Scanzano Jonico (MT) grazie alla collaborazione tra la cooperativa Onda Libera che gestisce il lido, il Centro di Educazione Ambientale La luna al guinzaglio e l’officina creativa Il Salone dei Rifiutati di Potenza, che hanno realizzato laboratori e allestimento, e le associazioni UISP Unione Italiana Sport per Tutti, AIPD e Tolbà Onlus di Matera, che hanno preso parte ai laboratori.


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