I GENI DELLA SINISTRA RIMUOVONO I PANNELLI A DIFESA DEI DIRITTI DEI DISABILI

Di seguito COMUNICATO STAMPA dei consiglieri del Gruppo Uniti per Montescaglioso:

Non si comprende davvero quale sia stata la nobile ragione che ieri ha indotto i signori della Giunta Silvaggi a rimuovere i pannelli recanti il messaggio se vuoi il mio posto … prenditi anche il mio handicap”.

I detti pannelli – posti a ridosso di quelli regolamentari in tema di divieto di sosta in spazi riservati ai disabili – avevano lo scopo di pungolare e risvegliare il senso civico di coloro che, in modo tracotante, occupano i parcheggi riservati ai disabili senza averne diritto.

Non è revocabile in dubbio che la volontà di eliminare i pannelli sia chiaro sintomo di un approccio patologico al governo della res publica ed ulteriore segno di bulimia di potere che tutto travolge al solo scopo di marcare il territorio.

Ed è ancora più significativo che tale atto provenga da un’Amministrazione di sinistra che da sempre si professa – a torto evidentemente – vicina alle fasce deboli della società.

L’auspicio è che i nostri Amministratori finalmente svestano i gioiosi panni di menestrelli ed inizino ad imprimere una traccia del loro passaggio attraverso fatti e non misfatti.


I consiglieri del Gruppo Uniti per Montescaglioso

Rocco Luigi Ditaranto      Emanuele Panarelli      Antonio Quarato       Michele Zaccaro      Vincenzo Zito


Commenti da Facebook

48 Commenti

  1. james

     


    non vi pare che stiate esagerando nell’ andare a cercare tutte queste piccolezze e decidiate di andare in vacanza .Godetevi le feste voi che avete avuto 10 anni per lasciare solo il segno meno

     

     

  2. cico

    Come al solito invece di andare a chiedere ai direttamente al comune i motivi di questa rimozione si preferisce fare la solita propaganda che non serve a niente e a nessuno .Quando faremo progresso in questo paese con questi personaggi.

    PS .Perchè queste persone si affidano ai comunicati stampa e non scrivono direttamente le loro lamentele .

    Forse non si ribbassano 

      1. RAVILO

        Gli amici della sinistra sembra abbiano una corta memoria , parlano di debiti e debitucci , perchè non ci spiegano l’utilita’ del nuovo vaso su piazza del popolo con una spesa di 6.000 EURO???…PERCHE’ NON METTONO IN MOTO LA MEMORIA E NON RICORDANO COSA DOVETTE FARE L’AMMINISTRAZIONE PANARELLI PER SANARE LA SITUAIZONE DEBITORIA NEI CONFORNTI DELL’ENEL RINUNCIANDO ALL’INDENNITA’ PER BEN 6 MESI , SU AZIONATE LA MEMORIA….

    1. nada

      Il senso civico a volte necessita di essere risvegliato in certi animi…era a mio parere un’attima iniziativa, certo si vive anche senza, ma che non mi si dica che offendeva forse qualcuno per cui sono stati rimossi! Le barriere sono nella mente non solo di chi non porta l’handicap o disabilità o svantaggio o tutti le eventuali definizioni che si vogliano adoperare per descrivere un condizione umana, ma anche di chi porta la disabilità e forse si sente offeso da un cartello che ha tutt altro intento.

      1. realista81

        se invece di applicare quelle scritte,o quelle frasi,sotto i segnali per i diversamente abili,avessero provveduto a rimuovere i vasi delle piante dai marciapiedi,ad esempio in via fiume angolo via donizetti di fianco allo zampillo avrebbero risparmiato soldi e creato un servizio per i disabili.e per non parlare degli spazi privati per ogni disabile davanti ad ogni abitazione di parenti ,e usarlo a scopo personale dei parenti stretti,approfittando dei disabili stessi offendendo con queste azioni la categoria e la lista e ancora molto lunga . quando non sapete tacete

  3. realista81

    bando alle ciance se le nostre forze dell*ordine facessero il proprio dovere non ci sarebbe stato bisogno di aprire nessuna polemica riguardante i problemi dei diversamente abili perke le persone inteligenti non anno bisogno di essere invogliate a non occupare gli spazzi in questione, anke se a volte e salutare un confronto per portare alla ribalta i molti problemi delle varie categorie in oggetto quindi meglio cercare il classico pelo e non un pugno in un occhio al (DISABILE)

    1. tm

      Non ero a conoscenza dei cartelli aggiuntivi, ora avendoli visti francamente li trovo di cattivo gusto.

      Non c’è bisogno di cartelli aggiuntivi per rimarcare il sacrosanto diritto di portatori di andicap ad avere il posto auto risrvato, ma di un notevole senso civico da parte di noi tutti, cosa che a quanto pare di capire manca nei nostri comportamenti, e poi di una tolleranza zero da parte degli organi preposti che in queste situazioni non dovrebbero farsi scrupoli e provvedere alla rimozione del mezzo addebitando le spese del carro attrezzi oltre naturalmente a comminare la prevista sanzione.

  4. Carmi.net

    secondo me è stato uno sbaglio rimuovere quei cartelli, perchè avevano un impatto psicologico molto importante su chi li leggeva che andava a rimarcare la funzione che ha il simbolo che contraddistingue il posto riservato alle auto dei disabili

    in effetti non è raro trovare gente tutt’altro che disabile che occupa quei posti anche per pochi minuti,

    io stesso stavo erroneamente parcheggiando in uno di quei posti e la vista di quel cartello mi è servita da monito…

    mi dispiace perchè a mio parere era una bella iniziativa

  5. Samarcanda

    da 

    http://www.ilquotidianoweb.it/it/basilicata/matera_montescaglioso_cartello_divieto_sosta_slogan_2011.html   di oggi

     

    La minoranza critica la rimozione del pannello a tutela dei diversabili.
    Il sindaco Silvaggi: «Quello slogan brutale non piaceva neppure a loro»
    Montescaglioso, uno slogan brutale  per il divieto di sosta
    23/08/2011MONTESCAGLIOSO – A qualcuno è sembrata piuttosto forte ma incisiva, c’è chi l’ha giudicata addirittura geniale, ma fra gli utenti della strada c’è anche chi la considera brutale e spietata. Un giudizio, quest’ultimo, particolarmente significativo, se ad esprimerlo sono gli stessi “beneficiari” di questa sorta di comunicazione sociale/educativa. Parliamo della frase che compare in più parti d’Italia sotto il segnale che indica il posteggio riservato ai diversabili: “Se vuoi il mio posto. prenditi anche il mio handicap”. Un messaggio diretto e di ammonizione, suonato come una sorta di maledizione a un gruppo di cittadini diversabili (e non solo) di Montescaglioso, che avrebbero chiesto al sindaco, Giuseppe Silvaggi, di smontare immediatamente quel cartello posticcio e privo di ogni umanità. Così è stato, perché il sindaco ha fatto rimuovere la comunicazione sgradita, fatta affiggere dalla passata amministrazione di centrodestra, guidata dal sindaco Mario Venezia. E sono proprio gli ex amministratori, oggi consiglieri di minoranza, a opporsi criticamente a questa decisione. «Non si comprende davvero quale sia stata la nobile ragione che ha indotto i signori della Giunta Silvaggi a rimuovere i pannelli. -lamentano in una nota congiunta i consiglieri del gruppo “Uniti per Montescaglioso”, Rocco Luigi Ditaranto, Emanuele Panarelli, Antonio Quarato e Vincenzo Zito- Questi pannelli, posti a ridosso di quelli regolamentari in tema di divieto di sosta in spazi riservati ai disabili, avevano lo scopo di pungolare e risvegliare il senso civico di coloro che, in modo tracotante, occupano i parcheggi riservati ai disabili senza averne diritto. Non è revocabile in dubbio che la volontà di eliminare i pannelli sia chiaro sintomo di un approccio patologico al governo della res publica e ulteriore segno di bulimia di potere che tutto travolge al solo scopo di marcare il territorio. Ed è ancora più significativo che tale atto provenga da un’Amministrazione di sinistra che da sempre si professa, a torto evidentemente, vicina alle fasce deboli della società. L’auspicio è che i nostri Amministratori finalmente svestano i gioiosi panni di menestrelli ed inizino ad imprimere una traccia del loro passaggio attraverso fatti e non misfatti». Secca la replica del sindaco, sentito dal Quotidiano: «Abbiamo rimosso i pannelli su richiesta di numerosi cittadini, tra cui tanti disabili, che per primi consideravano spietato e disumano quel messaggio. Noi sosteniamo la politica dell’amore per il prossimo e non vogliamo augurare disgrazie a nessuno». Infine la bordata dell’assessore alle Politiche sociali, Maddalena Ditaranto: «Parlano proprio loro -dice rivolta ai consiglieri del centrodestra- che nella passata amministrazione decisero il trasferimento degli uffici municipali in un edificio pieno di barriere architettoniche; solo per arrivare alla stanza del sindaco ci sono due rampe di scala. Allora oggi cosa lamentano, se sono stati loro per primi a ostacolare seriamente i disabili». 

    Antonio Corrado

     

    1. ZODD

      non voglio andare fuori tema , ma cerco solo di darmi una spiegazione …. ovvero quando fu aperto  l argomento su questo sito in merito a questi cartelli tutti sembravano favoreli . ora invece tutti sono contrari … qualcuno parla tanto per o è una farsa ?  sinceramente se vogliamo che abbia impatto una tematica dovremo usare gentilmente le maniere forti , quindi in questo caso il cartello ci sta piu che bene , se poi ci sentiamo offesi … bhe allora anche la campagna contro la guida sicura ha lo stesso valore . tutti sappiamo che bisogna guidare sobri e lucidi che la droga fa male ecc ecc via disccorendo per tutte le tematiche . o mi sto sbagliando ?

    2. ZODD

      POSTEGGIO DISABILI – DISARMANTE REPLICA DEL PD

      Con un comunicato di rara inconsistenza il locale PD ha difeso l’operato della controllata Amministrazione Silvaggi che – con atto di chiara arroganza e sperpero di danaro pubblico – ha rimosso i cartelli posti a presidio dei diritti dei disabili, collocati solo un anno fa dalla precedente Amministrazione di centro-destra.

      Singolare appare poi la motivazione indicata a fondamento del gesto, laddove si vorrebbe che con la rimozione dei pannelli si sia assecondato il desiderio dei medesimi disabili (!!!) – probabilmente gli stessi che hanno proceduto alla inaugurazione un anno fa e che numerosi hanno poi sottoscritto ed indirizzato una lettera di ringraziamento alla precedente Amministrazione per l’encomiabile iniziativa, come peraltro accade in ogni comunità (per esempio Bari amministrata dalla medesima sinistra) ove si è adottato quel messaggio volutamente provocatorio per il rispetto dei diritti dei disabili (vedi http://www.oltrelebarriere.net/1023/vuoi-il-mio-posto-prendi-il-mio-handicap).

       cartello Bari

      Si pensi che a Marconia di Pisticci, in occasione della prima festa del disabile lo scorso 23 luglio (http://www.marconia.it/prima-festa-del-disabile-a-marconia.htm), l’associazione A.D.A.M. ha invece esplicitamente chiesto alla propria Amministrazione la installazione dei pannelli con il medesimo messaggio che qui a Montescaglioso avrebbe invece urtato sensibilità e coscienze, stranamente ridestatesi con l’avvento della sinistra al governo della città.

      Ad ulteriore riprova della pochezza e fragilità delle avverse argomentazioni, basti comunque leggere quello che un esponente di sinistra scriveva solo tre anni fa in un commento pubblicato su https://www.montescaglioso.net

      Inserito da For Peace il L, 14/01/2008 – 21:22.

      Tempo fa nel 2003 circa, mi aggiravo tra le vie di Bari e, rimasi sorpreso da un cartello pubblicitario che oltre ad informare sulla riserva del posto auto ai diversamente abili recitava: SE VUOI IL MIO POSTO PRENDI ANCHE IL MIO HANDICAP, a quel punto meditai e non ricordo esattamente quanto dopo, feci realizzare da un artigiano locale due cartelli esemplificativi che ben volentieri consegnai insieme ad una lettera all’Amministrazione Comunale (a nome del sole che ride), affinchè potesse accogliere l’iniziativa-invito ad istallare quei cartelli anche nella Civile Montescaglioso. Purtroppo come ogni buon proposito proveniente dall’opposizione, il buon Mario credo che cestinò il tutto. Con questo non vorrei applausi, ma segnalare come si possa essere così chiusi da sbattere la porta in faccia anche alle proposte che dovrebbero essere super partes. Mi dispiace che Emilio sia dovuto arrivare a tanto per esprimere il suo legittimo disagio, caro Mario Venezia e Giunta tutta, cerchiamo di iniziare a diffondere la cultura del rispetto.

      Con questo messaggio, visto che nel sito si aggirano gli Amministratori, riproporrei l’istallazione dei cartelli, un impulso ai controlli ed alle multe a chi infrange le regole, e inoltre inviterei a darsi un obiettivo circa l’abbattimento di ogni barriera architettonica almeno nelle strutture pubbliche

      ——————————————-

      In attesa di giudicare l’Amministrazione Silvaggi sui fatti – se mai verranno – ribadiamo pubblicamente la richiesta (già formalmente inoltrata) di  immediata ricollocazione dei pannelli.


      I consiglieri del Gruppo Uniti per Montescaglioso

      Rocco Luigi Ditaranto      Emanuele Panarelli      Antonio Quarato

      Michele Zaccaro      Vincenzo Zito

      1. tm

        Egregi Sig.ri di Uniti per Montescaglioso, non vi sembra che si stia esagerando con questa vicenda?

        Il problema dei diversamente abili credo stia a cuore a tutta la comunità, e non solo a quelli di destra o a quelli di sinistra.

        Continuare con questa inutile e sterile polemica si rischia di far passare in secondo piano il vero problema che è l’inciviltà con la quale spesso noi cosiddetti abili ci poniamo di fronte a chi è stato meno fortunato di noi.

        Quindi smettiamola con questi proclami da inquisizione cha hanno tutta l’aria di voler portare l’acqua al proprio mulino piuttosto di essere veramente interessati al problema dei posteggi riservati ai disabili.

        A proposito di sperpero di denaro pubblico, perchè non ci spiegate come mai la fontana di piazza del Popolo cosi cara alla passata amministrazione è stata realizzata senza i necessari scarichi negli impianti della rete delle acque bianche, al punto che per svuotarla due giorni prima di S.Rocco (cosa che ho appurato personalmente) è stato necessario l’intervento di due addetti del comune, più una ditta esterna e l’ausilio di due pompe sommerse per l’intera mattinata?

        Chi paga le ore degli addetti e l’intervento della ditta esterna?

        Prima di accusare altri di sperperi, i Signori di Uniti per Montescaglioso farebbero bene a guardarsi in casa propria.

        Tonino Ditaranto

      2. ZODD

        Riscontrando, infine, le dichiarazioni apparse sul Quotidiano in merito alla sussistenza di barriere all’accesso alla stanza del Sindaco, segnaliamo che la sede municipale solo da alcuni mesi è stata trasferita presso il convento delle benedettine, un complesso edilizio di assoluto rilievo storico presidiato da innumerevoli vincoli di natura paesistico-architettonica.

        Ad ogni modo, come noto, l’edificio è dotato di ascensore e la presenza di due gradini per l’accesso alla stanza del Sindaco e del medesimo Assessore alle politiche sociali giammai ha rappresentato, nell’ultimo scorcio della scorsa legislatura, impedimento al ricevimento dei cittadini non deambulanti, considerato che gli amministratori, nella specifica occasione, si servivano della sala giunta agevolmente accessibile, in attesa comunque della realizzazione di rampe in alluminio come da progetto assentito.

        Rileviamo tuttavia che l’attuale Sindaco – a dispetto della ritenuta limitazione – continua ad utilizzare la medesima stanza.

        Né peraltro può passare sotto silenzio che la precedente sede municipale in piazza Aldo Moro è stata resa accessibile a tutti solo con l’Amministrazione Venezia nonostante la edificazione risalga a circa trenta anni fa.

        in aggiunta un link che io ZODD ho saltato .

         http://www.pisticci.com/cronaca/1325-ladam-mette-in-campo-una-iniziativa-utile-a-tutelare-i-diversamente-abili

  6. Maxgraphic

    Ma scusate, perchè controbattere e sprecare parole e comunicati per questa iniziativa, giusta o sbagliata che sia, e non porre attenzione al fatto che le istituzioni e i maggiori siti di interesse culturale e sociale non sono accessibili?

    Perchè non poniamo attenzione alla nostra cara abbazia, casa comunale e biblioteca NON ACCESSIBILI ai DIVERSAMENTE ABILI sprecando inutili comunicati?

    Perchè l’accesso a tutte le camere della nuova casa comunale non è permessa?

    Perchè nella precedente amministrazione (9 ANNI) io personalmente ho ricevuto promesse dal SINDACO protempore per rendere accessibile queste strutture ma nulla si è mosso?

    L’ultima “promessa” è stata fatta dopo l’inaugurazione dei cartelli oggetto di questa tempesta senza trovare alcun riscontro!

    Smettetela di contestare dei cartelli che potevano solleticare uno scrupolo di coscienza ai patentati maldestri e risolviamo i problemi SERI!

     

    Come mi ha suggerito una carissima amica, il cartello da apporre davanti ai siti inaccessibili è:

    MASSIMO LAGANARO

    1. Vincenza Abbatiello

      Massimo,

      io lo farei. Io tappezzerei tutti i luoghi pubblici di Montescaglioso inaccessibili con questi cartelli, poi farei una richiesta scritta all’attenzione del Sindaco e dell’ass. alle politiche sociale in cui si chiede di rimuovere nel più breve tempo possibile tutte le barriere architettoniche che non permettono ai diversamente abili l’accesso ai luoghi pubblici e poi farei un casino esagerato se ciò non venisse attuato.

      Io sono di questo parere. Si può organizzare una “spedizione di attacchinaggio”….pensaci e fammi sapere.

    2. girasole

      Se vuoi possiamo incontrarci e insieme individuare tutti i posti inaccessibili e applicare l’adesivo proposto dalla tua amica. Caro Massimo bisogna

      agire ,per tanto tempo si è parlato ma le situazioni non sono cambiate.

  7. Topinto

    L’iniziativa del nuovo Sindaco di Montescaglioso, concernente la rimozione del cartello “integrativo” al divieto di sosta in favore dei portatori di handicap, la considero opportuna e conforme al laico senso civico di ogni cittadinanza.
    Premesso che il cartello in questione non ha a che fare con la necessità, doverosa e dovuta, che le istituzioni tutelino i portatori di handicap e li reintegrino costantemente con ogni opportuna iniziativa, in quanto a tal fine è bastevole il cartello sovrastante, il cui rispetto in prima istanza è demandato alla coscienza di ogni singolo cittadino, in ultima istanza al controllo delle competenti autorità civili; avrei semmai immaginato un cartello integrativo evocante la “solidarietà” o il “senso dell’unità della gente” dinanzi ad un bisogno primario di una categoria di cittadini.
    Dov’è la cultura della solidarietà, dell’amore, lontana millenni dall’evocare disgrazie per chicchessia;
    dove sono le comunità cristiane che tollerano la presenza di cartelli “civici” così lontani dal più “elementare senso comune di comunità”?
    Ad esso è contraria ogni cultura che abbia il senso dell’uomo,propugnata fortemente sempre dalle comunità cristiane, dalle associazioni di partito e dalle vecchie e gloriose associazioni di volontariato.
    Il cartello rimosso è l’espressione di un’aspra rivendicazione con l’aggiunta di una minaccia molto vicina ad evocazioni ricche di superstizioni ancestrali.
    Ciò che mi colpisce è la cultura che da esso traspare, priva di ogni senso solidaristico e che vede il vivere sociale in una logica di contrapposizione e non di unione, in uno sviluppo di ciò che divide le comunità e non di ciò che unisce, estremamente pericolosa per il nostro tessuto sociale, soprattutto se essa è promossa e coltivata da coloro che rappresentano tutti i cittadini!
    E’ questa cultura che va cambiata radicalmente, lontana dall’ammasso delle menti privo di ogni senso umano.
    Fulvio Spada

    1. ZODD

      illustre dottor fulvio spada , anche la visione di filmati sulla prevenzione di alcoll e droghe sono fortemente dannose , appunto x la tipologia di filmati molto forti ke ho visionato questa sera in piazza racamato . mi sono sentito aggredito e sinceramente impaurito nel uso dell automobile . dovrebbero eliminare quello stand xke innopportuno . ogni cittadino sa di suo e x educazione ricevuta che è libero di fare della propria vita cio che vuole .  concorda ? 

      distinti saluti

      michele giannotta

      1. Vincenza Abbatiello

        Caro Michele,

        l’angolo della comunicazione sociale promosso dal PD e realizzato grazie alla gentile collaborazione di Antonio Appio (veste grafica e video) e Michele Lomonaco (logistica ed organizzazione) non ha certo lo scopo di aggredire, ma lo scopo di informare riguardo a ciò che può accadere se si fa uso di sostanze stupefacenti, abuso di alcol o si è incoscienti alla guida.

        Si tratta di video relativi alla “pubblicità informativa” attuata da alcuni governi europei, non si tratta di video reali, ma realizzati da attori. 

        Io sinceramente mi sono sentita aggredita dalle foto e video che TU hai pubblicato tempo fa quando perse la vita un ragazzo di Montescaglioso, Pasquale. Allora trovai quei video macabri e di cattivo gusto oltre che offensivi del dolore della famiglia di Pasquale.

        Per quanto riguarda i cartelli io credo che a Montescaglioso, come in ogni altro posto del mondo, vi siano ancora tanti superficiali che non hanno il benché minimo riguardo o la benché minima educazione civica e rispetto per gli altri e che dunque hanno bisogno di essere, in qualche modo, “minacciati di essere oggetto di un anatema” perché facciano il proprio dovere.

        Io personalmente avrei preferito che i cartelli restassero dove erano, però la richiesta era pervenuta dai diversamente abili e quindi, da quanto ho compreso, non si poteva fare diversamente.

        1. Maxgraphic

          I DISABILI COMANDANO a MONTESCAGLIOSO!!! Non possono accedere alle struttura ma hanno tutto questo potere…Cool

          Domanda: Quanti disabili hanno reclamato la rimozione dei cartelli e dove sono le richieste e le delibere protocollate?

          Esiste una grande maggioranza di disabili che ha contestato?

          Perchè i disabili non sono stati coinvolti nell’iniziativa?

          Perchè non sono state coinvolte le associazioni di categoria sia nell’apporli che nel rimuoverli?

          Per come stanno le cose basterebbe l’istanza di un disabile per far ripristinare i cartelli, dato che chiunque possa decidere senza alcuna moderazione?

          1. Vincenza Abbatiello

            Max ieri sera l’assessore Ditaranto ci ha tenuto a precisare, riguardo la rimozione dei cartelli, che uno dei compiti di una buona amministrazione comunale è anche “educare” i cittadini. 

            Con questo si vuole dire che si dovrebbe giungere al punto in cui i cittadini non hanno bisogno di determinate minacce perché possano, in modo del tutto spontaneo, non invadere spazi destinati agli altri, ma deve essere il rispetto verso gli altri, il senso di solidarietà a guidare i comportamenti della gente e non certo coercizioni varie.

            In ogni caso, ripeto, io personalmente, come cittadina Vincenza Abbatiello, non avrei rimosso quei cartelli per i motivi già detti e  le domande che tu poni sono giuste ed io ti consiglio di rivolgerle direttamente al sindaco ed all’assessore di competenza.

      2. ZODD

        Il mio intento era quello di capire se realmente  le frasi riportate danneggiavano  ki violava il codice dela strada. ecco perche mi sono permesso di paragonarlo agli spot su abusi di acol e droghe. intendiamoci io sono favorevole a l uso forzato ma equilibrato del messaggio . non ho nulla contro lo stand io non corro il rischio anzi , non l avrei usato x il monte net party . ma a mio avviso mi sembra una presa in giro la storia dei cartelli stradali che il sindaco silvaggi  ha tolto , e poi notare che alla festa del pd si usano lo stesso metodo x altre tematiche . quindi o tutti o nessuno , questo voleva dire . o montescaglioso cresce culturalemente o smettiamola di fare i falsi perbenisti moralisti. x il mio punto di vista i cartelli stavano bene xke non capisco come mai montescaglioso gli ha tolti e altre citta italiane li usano . se poi vi è una legge che li vieta , allora alzo le mani e chiedo scusa a tutti.

        Teniamo bene a mente una cosa ogni essere umano è consapevole di cosa è giusto e cosa è sbagliato , ed è altresi consapevole che esistono delle leggi.

        1. Vincenza Abbatiello

          A quanto pare non tutti sanno cosa è giusto e cosa è sbagliato. Altrimenti vorrebbe dire che i ragazzi che muoiono per droga o in incidenti stradali causati da guida in stato di ebrezza sono tutti dei suicidi.

          Si può anche sapere ciò che andrebbe fatto e ciò che non andrebbe fatto, ma credo che la politica, determinate associazioni, le amministrazioni abbiano il dovere di comunicare ed informare perché spesso quello che si sa poi non si fa. 

          A Montescaglioso c’è un grosso problema di droga, alcol e guida pericolosa, non bendiamoci gli occhi, dovremmo imparare a vedere non solo a guardare e ancora di più dovremmo imparare a non rimanere indifferenti rispetto a determinate tematiche. 

          E’ importante la comunicazione, anche quella molto forte. Il nostro scopo è quello di far comprendere alle famiglie che se si trovano a combattere ogni giorno con problemi simili (sappiamo che in molte famiglie vi sono problemi del genere) che non bisogna avere vergogna di parlarne, di condivire il problemi con chi ritengono sia opportuno. La vergogna dovremmo provarla solo se ci un giorno ci rendessimo conto di non aver fatto tutto il possibile affinché anche una sola vita fosse salva. Allora parliamone, mandiamo messaggi forti, cruenti, purché il messaggio arrivi ai giovani, alle famiglie, alla gente, perché come si legge sui nosti manifesti, la nostra vita vale molto di più.

          Infine, non trovo alcun punto di contatto o alcuna assonanza tra il messaggio che si voleva mandare con i cartelli per i diversamente abili (che, ripeto, secondo me non andavano rimossi, ma che comunque trovo siano davvero di cattivo gusto) e il messaggio che si vuole far percepire con i video che proiettiamo.

          1. torrista

            Quando ho visto il video che è stato proiettato al mandarino il 18 sono rimasto effettivamente un po’ turbato, l’ho fatto presente a qualche membro dello staff ma per complimentarmi non per altro, perché vuol dire che il video era riuscito nel suo intento, cioè quello di lasciare il segno…altrimenti che senso avrebbe, un video ‘leggero’ lo dimentichi 5 minuti dopo. Non ho ancora visto i video a cui allude vincenza ma spero di riuscirci stasera, in ogni caso per lo stesso motivo se ci sono immagini forti che ben vengano se si riesce in tal modo nel proprio intento educativo, se insomma il messaggio raggiunge il destinatario nel profondo. 

            Quanto ai cartelli…che dire…a prescindere da come sono fatti, io vedo, ogni santo giorno, che la gente (cosiddetta abile) continua a parcheggiare in quei posti, senza criterio, non ci sono ‘se’ e ‘ma’, è una cosa indecorosa, e non mi si venga a dire come spesso accade “mi sono fermato lì solo per 1 minuto” oppure “quel posto se l’è fatto riservare il disabile mario rossi e oggi so che non gli serve” perché sono tutte scuse, la mentalità continua ad essere malata, siamo gente arretrata, come sempre pretendiamo e basta, senza voler dare niente.

          2. giusi

            Una   piccola considerazione: a Montescaglioso ognuno fa quello che crede, perchè non c’è nessuno che rileva le irregolarità.

          3. girasole

            Finalmente dopo tanto silenzio si apre una porta per parlare di argomenti che coinvolgono tutta la cittadinanza : ALCOL , DROGA E GUIDA PERICOLOSA. Tutti sappiamo il danno che l’alcol e droga fanno ai nostri giovani , però la cosa strana non ne parliamo . Io sono convinta che bisogna parlare e cercare tutti i modi possibili per arrivare a più persone . Bisognerebbe parlare nei luoghi frequentati dai giovani , l’iniziativa del PD è stata interessante ma bisogna continuare per tutto l’anno . L’uso del casco e delle cinture deve essrere vissuto non per non pagare le multe ma per salvare la propria vita , secondo me sarebbe utile che insieme ai vigili o ai carabinieri si organizzasse degli incontri per parlare di questo , in quanto le forze dell’ordine devono avere il compito di educare e non solo di multare.

  8. girasole

    I dritti dei disabili vanno sicuramente oltre i pannelli , i divieti ecc. ma servono per stimolare le coscienze di ognuno di noi . Noi cittadini abbiamo bisogno di crescere culturalmente , dovremmo ogni tanto riflettere e accorgerci di chi sta vicino a noi.  Gli amministratori hanno il compito di far crescere la cittadinanza e di rispettare i bisogni di ogni cittadino attraverso i fatti e non solo con le parole. Se l’obiettivo è quello di migliorare la qualità della vita bisogna agire creando cambiamenti. A Montescaglioso (nonstante le leggi ) , la maggior parte delle strutture pubbliche non sono agibili ai disabili , le strade sono inaccessibile in quanto rotte, i marciapiedi stretti o ostacolati da piante o macchine . A tutto ciò collaboriamo anche noi non rispettando le regole , parcheggiando dove non dobbiamo. C’è tanto da fare , ma incominciamo a riflettere, alla fine la rimozione dei cartelli è servita ad aprire una discussione costruttiva sull’argomento.

  9. Cervo Cacciatore

    AL SIG. SINDACO DI 
    Montescaglioso

     

    Egregio Signor Sindaco,

    fondamentale è stata, il 13 dicembre del 2006, l’approvazione della Convenzione sui Diritti delle Persone con Disabilità da parte dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, ma altrettanto fondamentale dovrà essere che ora a questo importante documento seguano veri e propri impegni e azioni concrete da parte degli Stati, dei Governi e degli enti locali, perché dietro ad ogni disabilità c’è una vita pulsante che ha voglia di esprimere ed esternare la propria personalità e le proprie idee a misura della propria condizione e che, se contraddetta dai cosiddetti “sani” può spegnersi.               Per quanto riguarda Montescagliso, la mia città, dove le contraddizioni sociali, culturali, storiche e architettoniche sono evidenti dietro ogni angolo, seppure spesso nascoste, ci vuole l’impegno a prendere seriamente in esame l’istituzione di un’Agenzia Comunale che:
    – coinvolga tutti i disabili residenti;
    – risponda direttamente al Sindaco;
    – abbia vita e autonomia proprie;
    – attui e istituisca altre Agenzie Comunali impegnate nel settore, finalizzando e sintetizzando il lavoro di queste ultime e dei vari Uffici Handicap;
    – colloqui direttamente con le ASL e con le molteplici associazioni presenti nel territorio.                                                                                                                              Con questi propositi mi sono presentato alle ultime elezioni comunali e inoltre si era intrapreso un cammino di valorizzazione della persona disabile con incontri presso il Centro sociale per anziani “San Gioacchino” in Via C. D’Alessio per trovare il modo  di far essere i disabili  una risorsa; in uno dei primi incontri con l’Assessore ai Servizi Sociali Ditaranto si decise di aprire un giorno alla settimana un punto d’incontro e di ascolto per i disabili presso lo stesso Centro sociale per anziani “San Gioacchino” e fui io stesso a dare la disponibilità per incontrare e ascoltare quanti avessero voluto partecipare, a prendere seriamente in esame l’istituzione di un’Agenzia Comunale, come sopra esposto. Questo scaturito ancora in seguito ad altri incontri e scontri avuti con la precedente Amministrazione circa la problematica dei parcheggi per disabili, che erano sempre occupati da non  aventi diritto chiedendo l’intervento dei vigili la risposta era: “non possiamo stare in tutti i posti e fare la guardia ai disabili”, oppure “quello è pure un poveretto” eccettera eccetera ………..…

    Furono i disabili di ritorno dalle città e dai paesi del nord Italia (maggiormente amministrate dalla sinistra) a dire che avevamo visto in quei paesi e città dei cartelli con la scritta “SE VUOI IL MIO POSTO… PRENDI ANCHE IL MIO HANDICAP”, per cui penso che quelle persone che hanno chiesto la rimozione del cartello non hanno mai partecipato ai detti incontri, anche se invitate, dove democraticamente si sono prese delle decisioni. Vi posso assicurare che dopo l’affissione del cartello i posti per disabili erano più liberi, poi mi è parso capire che ci sono state delle richieste da parte di genitori di disabili, magari minorenni; a tali genitori, come ai miei genitori e ai genitori di mia moglie disabile, vorrei dire che loro non potranno mai capire cosa è vivre da disabile.

    Con questi propositi, Sig. Sindaco, Le do la mia disponibilità ad aprire un dialogo per prendere seriamente in esame l’istituzione di un’Agenzia Comunale sui Diritti delle Persone con Disabilità, per continuare ad abbattere le discriminazioni che nascono da una profonda e inquietante ignoranza sociale e culturale circa la disabilità, il che arreca danni gravissimi a persone già di per sé in condizioni precarie.

     

    Per eventuali comunicazioni contattare Domenico Didio, residente a Montescaglioso in Via A.R. Petrozza n.19, telefono 0835/200989 cellulare 340/5356382.

     

         Le porgo Cordiali saluti.

    Montescaglioso, 25/08/2011    

                                       Domenico Didio

  10. Cervo Cacciatore

    Il sottoscritto Domenico Didio in riferimento alla lettera inviata al Sindaco il 25/08/2011 per prendere seriamente in esame l’istituzione di un’Agenzia Comunale sui Diritti delle Persone con Disabilità, comunica di essere stato contattato dall’assessore Maddalena Ditaranto al fine di aprire un dialogo per istituire un’Agenzia Comunale sui Diritti delle Persone con Disabilità. Tutti i disabili che vorrebbero partecipare a questi incontri può contattami al seguente recapito:

     Domenico Didio, residente a Montescaglioso in Via A.R. Petrozza n.19, telefono 835/200989 cellulare 340/5356382 email domenico.didio1@alice.it .

    Nell’attesa di avere la vostre disponibilità vi saluto cordialmente.

     

    Domenico Didio

  11. Vincenza Abbatiello

    CITTA’ DI MONTESCAGLIOSO

    PROVINCIA DI MATERA

     

    Egr. Gruppo  Consiliare di Minoranza

     

     

    Oggetto:Rimozione pannelli integrativi posteggio disabili; risposta interpellanza; ratio della decisione.

     

             La rimozione in data 18 Agosto 2011 dei pannelli aggiuntivi ai posteggi per disabili è stata conseguenza di pressanti richieste pervenute all’Amministrazione Silvaggi non soltanto da alcuni cittadini diversamente abili ma financo  da turisti e da operatori turistici che si sono fatti portavoce delle doglianze in merito pervenute dai visitatori  della nostra cittadina.

             L’Amministrazione Silvaggi, dopo attenta riflessione sulla tematica prospettata, ha provveduto alla rimozione dei pannelli condividendo le doglianze esposte dai cittadini e reputandoli poco edificanti, quasi discriminatori soprattutto  nei riguardi di quanti vivono una non sempre facile e serena condizione di salute.

             Messaggio latente di tale brutale (ed al confine con il cattivo gusto)  messaggio “Se vuoi il mio posto…… prenditi anche il mio handicap” pare essere una certa cattiveria sociale, quasi che si voglia esortare la cittadinanza a lanciare anatemi e disgrazie  verso quanti non rispettano il divieto di sosta in spazio riservato ai disabili.

             Vogliamo  propugnare un modo di amministrare improntato all’amore verso il prossimo, ai valori cristiani, intriso della cultura della solidarietà.

             Proprio il principio solidaristico  deve essere alla base di ogni comunità  e si è ritenuto lontano ed anzi contrario a tale nobilissimo valore il messaggio scaturente dai pannelli integrativi.

             Con rammarico vogliamo evidenziare come ancora una volta il gruppo di minoranza abbia sollevato una polemica sterile e strumentalizzato un argomento della massima delicatezza diffondendo una serie di comunicati, a nostro giudizio, aggressivi verbalmente e pieni di argomentazioni pericolosamente fragili.

     

     

     

              L’Assessore alle Politiche Sociali                                Il Sindaco

                Dott.ssa Maddalena Ditaranto                        Dott. Giuseppe Sivaggi

    1. Maxgraphic

      Mi correggo, qui a Montescaglioso comandano i TURISTI e OPERATORI TURISTICI.

      Indipendentemente dalla mia provocazione, le doglianze le prova chi vuol andare a sentire un concerto in abbazia in piena autonomia e non ci riesce a causa degli insormontabili gradoni o delle famiglie con prole che potrebbe provare meno disagio a salire e scendere dai marciapiedi con i passeggini, quando questi siano praticabili.

      I disagi li prova chi vuole recarsi al comune e il percorso dal parcheggio allo stabile è terribilmente scomodo e pericoloso come quello nel parcheggio dell’abbazia.

      Se il cartello rimosso provoca la sensibilità di taluni si potrebbe provare a sostituirli con cartelli come questo in quanto viene sollecitata l’attenzione al disagio procurato e alla sanzione a cui si va incontro senza scomodare la superstizione popolare!

      Io sono d’accordo con l’istituzione di un’ Agenzia Comunale sui Diritti delle Persone con Disabilità se pur ben gestita.

  12. ciffo

    Il pensiero più vicino al mio è quello espresso da Nada. Sopravviveremo anche senza cartelli ma la rimozione degli stessi, senza che fosse accompagnata da iniziative simili e migliorative, a mio parere, è stata un autogoal.

    Giustificarla con disquisizioni sul sesso degli angeli, su presunti anatemi, su mancanza di messaggi solidali è, secondo me, arrampicarsi sugli specchi. L’amministrazione precedente aveva fatto qualcosa di buono. E le cose buone vanno conservate e non eliminate. Al massimo vanno modificate e migliorate.

    Quando ho letto per la prima volta i cartelli rimossi, nella mia mente, nemmeno per un secondo si è manifestata l’idea di un anatema o di un augurio di disgrazia. Il messaggio è invece forte e chiaro. Se pretendi di rubare ad un altro cittadino un suo “privilegio” allora dovresti prenderti il pacchetto completo. Non si tratta di augurare disgrazie ma di far riflettere sulla situazione poco fortunata di chi ha diritto a quel posto e del perchè di quel “privilegio”.

    Dopo l’autobus in piazza  Roma questo è il secondo autogoal. Ieri mi sembra di aver visto che in Piazza del Popolo è stata ripristinata la rotatoria stretta… speriamo si torni alla situazione precedente. Riempire quella piazza nuovamente di traffico e auto sarebbe il terzo autogoal.

    P.S.
    se le richieste di pochi cittadini sono sufficienti a ispirare questi cambiamenti ditecelo… conosco centinaia di persone pronte a firmare nero su bianco per riportare gli autobus lontano da piazza roma.

    1. miki

      Ciffo ognuno è libero di esprimere il suo pensiero ma parlare di autogoal dell’attuale amministrazione a mio giudizio è davvero ridicolo considerato che ORMAI STANNO VENENDO A GALLA TUTTE LE MALEFATTE DELL’AMMINISTARZIONE VENEZIA E SOPRATTUTTO IL MODO DISSENNATO, INCOMPETENTE, GROSSOLANO CON CUI GESTIVANO LA COSA PUBBLICA.

      Sei consapevole che rimuovendo le aiuole e le sfere è stata ripristinata la LEGALITA’ perchè si trattava di opere ABUSIVEEEEEEE?

      Sei consapevole che per i lavori di Piazza Roma non vi era stato alcun impegno di spesa, nè tantomeno era stata onorata da parte dell’amministrazione Venezia la parcella del’impresa che ha fatto i lavori???(e che parcella……………si parla di somme ingenti,  59.000 euso circa)?

      Sai che per i lavori di piazza Roma la precedente amministrazione non aveva tenuto conto del vincolo archeologico?

      Sei consapevole che sono stati fatti dall’amministrazione VENEZIA ingenti debiti fuori bilancio? EVIDENTEMENTE NON SAI COME SI FRONTEGGIANO QUESTE SITUAZIONI: AUMENTANDO LE TASSE O VENDENDO BENI COMUNALI COME GIA’ AVEVANO INIZIATO A FARE I VECCHI AMMINISTRATORI. E’ QUESTO CHE PREVEDONO LE NUOVE LEGGI FINANZIARIE….E CHI DOBBIAMO RINGRAZIARE PER QUESTE MERAVIGLIOSE EREDITA’ ? RISPOSTA: L’AMMINISTRAZIONE VENEZIA !!!!!!!!

      NON PENSI CIFFO CHE SIANO QUESTI DEGLI AUTOGOAL PESANTI??????  ALTRO CHE IL RIPRISTINO DI UN SERVIZIO COME IL CAPOLINEA A PIAZZA ROMA  O LA RIMOZIONE DI CARTELLI, A MIO GIUDIZIO E NON SOLO,  DI CATTIVO GUSTO, OLTRE CHE CONTRARI ALL’ETICA CRISTIANA, AI PIù COMUNI SENTIMENTI SOLIDARISTICI ED AL SENSO DELL’UOMO STESSO………….

      SEI CONSAPEVOLE CHE NON VENIVANO NEPPURE PAGATE LE BOLLETE ENEL?

      SEI CONSAPEVOLE CHE SONO INNUMEREVOLI I PROFESSIONISTI NON PAGATI NEI PRECEDENTI DIECI ANNI? NEPPURE UNA LIRA ISCRITTA AL BILANCIO?

      ECCO I VERI AUTOGOAL……GLI AUTOGOAL DEL’AMMINISTRAZIONE VENEZIA CHE NON E’ STATA CAPACE DI APPLICARE NEPPURE LE PIU’ ELEMENTARI REGOLE DI BUONA AMMINISTRAZIONE…………….

       

      1. RAVILO

        Ma lei e’ consapevole che nell’anno 94′ la neo amministrazione Panarelli ha rifutato l’indennita’ per un semestre per pagare le bollette dell’enel altrimenti si rischiava il taglio???…

        Lei è consapevole che è stata organizzata un’estate montese che chiamare ridicola e’ dir poco e che i mille libri hanno mandato un paese in depressione.Lei e’ consapevole che si è rovinato una manifestazione di nome carnevale estivo grazie alle vostre mirabolanti idee???…

        Lei è consapevole che i carristi dei carri di carnevale aspettano i soldi e l’amministrazione se ne frega???…

        Lei e’ consapevole che il 1 marzo L’ARTERIA PRINCIPALE DI COLLEGAMENTO DEL NOSTRO PAESE E’ SCOMPARSA E AD OGGI NULLA E’ STATO FATTO , SE NON L’INTERVENTO DI ZITO CHE HA PERMESSO ALMENO IL RIPRISTINO DELLA GRAVINELLA???

        Lei è consapevole che vietando la vendita del mattatoio comunale , vieta lo sviluppo dell’imprenditoria montese , bloccando la produttivita’ , tenendo in proprietà in luogo che non porta guadagni ma solo spese???…

        Lei è consapevole che mezzo paese non vi biasima per il ritorno dei pullman a Piazza Roma….

        Lei è consapevole che a Piazza del Popolo si puo’ girare a proprio piacimento….

        Lei è consapevole che ha vinto solo di 93 voti e che c’e’ una minoranza di 3000 voti di cui va tenuto conto…

        Lei è consapevole che volete far ritornare il comune nella sua sede originale , mentre erano stati gia approvati e stanziati i fondi per la casa di riposo…

        Lei è consapevole degli enormi ostacoli avuti dall’amministrazione uscente non ben vista in Regione e Provincia , testimonianza ne e’ ll’appalto dell’acquedotto di ben 5 milioni di euro , subito bloccato con l’uscita di Mario Venezia da presidente

        Lei è consapevole che siamo in un paese democratico e non è che uno si alza la mattina e cancella tutto ciò che prima è stato fatto solo perchè chi gli ha preceduti erano dell’opposta fazione politica…

        Lei e’ consapevole che dietro l’Abbazia nel 98′ si buttava l’immondizia e nel 2009 si facevano sfilate di moda???

        Lei è consapevole che dopo 10 anni l’amministrazione Venezia Zito ha dato UN VOLTO AD UNA CITTA’ LASCIATA NEL 98′ IN UN LETAMAIO???…

        SI FACCIA DELLE DOMANDE E SI DIA DELLE RISPOSTE

      2. ciffo

        Caro miki,

        ragionando di politica non da tifoso non ho problemi a dire che quelli che elenchi sono autogoal della passata amministrazione. Non a caso i precedenti amministratori sono stati puniti e ha vinto l’opposizione. Purtroppo l’amministrazione pubblica non è una gara a chi fa meno autogoal, al massimo a chi fa più goal.

        Inoltre mi permetto di farti notare la tua ingenuità.

        Se l’aiuola è abusiva, se non è stata messa in bilancio, se nessuna variazione, atto o determina è stata fatta di chi è la colpa? Sicuramente di chi ha operato ma anche di chi, all’opposizione, non ha vigilato richiamando magari l’attenzione della cittadinanza o addirittura la procura della Repubblica. Mi dai solo conferma che i consiglieri dell’opposizione dormivano sui banchi. Non so se quello che scrivi è vero. Se lo fosse è una vergogna che nessuno ha denunciato niente alle autorità competenti.

        1. miki

          è tutto TRAGICAMENTE vero, la giunta tutta durante la festa del pd ha descritto la situazione ereditata ed il Sindaco ha elencato le situazioni più incresciose. La piazza è solo una delle tante. Vai ad ascoltare le tracce audio e prendi consapevolezza della realtà in cui vivi, altrimenti è inutile parlare.

          Concordo con te Ciffo: è una vergogna, è vergognoso il modo dissennato con cui hanno agito e soprattutto è gravissimo che abbiano disposto della cosa pubblica (DUNQUE DI TUTTI, DEI CITTADINI) in maniera così leggera e superficiale.

          Non si tratta di voler fare i tifosi, al di là degli orientamenti politici,dell’esser simpatizzanti dell’una o dell’altra compagine, non si può non SOTTOLINEARE che le conseguenze delle scellerataggini che ha compiuto l’amministrazione Venezia RICADRANNO SUI CITTADINI. RIBADISCO COME SI FRONTEGGIANO I DEBITI FUORI BILANCIO secondo le nuove finanziarie: aumentando le tasse o vendendo i beni comunali.

           

          SULLE MIE E SULLE TUE TASCHE, caro Ciffo, e tutto ciò non può essere insabbiato, QUESTO MODO DI AMMINISTRARE IRRESPONSABILE della giunta Venezia/ Zito deve essere portato a conoscenza di tutti.

          La situazione caotica e debitoria lasciata sarà appurata dall’apposita Commissione debitoria istituita dall’attuale compagine amministrativa.

          All’esito dei lavori la Giunta Silvaggi ha precisato che renderà noti i risultati alla cittadinanza.

          A PROPOSITO DI INGENUITA’, devo farti un appunto Ciffo: certamente l’opposizione avrebbe dovuto vigilare più attentamente l’operato della Giunta Venezia/ Zito ma non pensi che sia ancor più grave la situazione dei tecnici stessi del comune o delle forze pubbliche per quanto riguarda le OPERE ABUSIVE in PIAZZA?

          1. ZODD

            Miki , perdonami se ho frainteso , quindi tu mi stai dicendo che la colpa non è solo la vostra della mancanza di opposizione o peggio di aver denunciato tutto e tutti ale autorità ?  xke se cosi fosse è ancor piu vergognoso . e come assistere a un omicidio e i testimoni dicono e mica c’er solo io  ? auhauhauhauhaauh poveri noi che paghiamo le tasse e i loro stipendi ….

  13. SINDACATO SFIDA PROVINCIA DI MATERA

    E’ risaputo come in  Italia si strumentalizza ogni tipo di situazione per farla diventare un caso politico, soprattutto quando si parla di Sociale come nel caso in questione, personalmente seppur frequentatore assiduo del Comune di Montescaglioso non conosco e non voglio entrare in merito alla realtà politica del Paese, però vedere iniziative del genere  mirate a non so che, mi sembra assurdo, in qualità di Coordinatore Provinciale del Sindacato SFIDA ( Sindacato Famiglie Italiane Diverse Abilità ) reputo l’ausilio di cartelloni aggiuntivi molto importante, “è noto che, la mente, se stimolata non si abbandona a compiere azioni consuetudinarie o magari sbagliate”!

    Parlare poi di “offesa”, lo vedo solo un sotterfugio per riparare a quanto fatto, l’unica offesa perpetrata ai danni di un diversamente abile, che io personalmente preferisco definire “Diversamente Fortunato” la si ha quando ci si ritrova davanti a barriere architettoniche  (Montescaglioso ne è piena), o, per restare in tema quando si ritrova  lo stallo destinato al parcheggio disabili, occupato da cittadini incuranti  o addirittura da mezzi di enti che dovrebbero combattere questo tipo di  abusivismo. Concluderei auspicandomi che il tutto possa ritornare come in origine e sperando che le parti politiche si occupino di ben altro sia per quanto riguarda le problematiche della disabilità che per il benessere del paese intero.

    IL COORDINATORE PROVINCIALE SINDACATO SFIDA

    1. torrista

      Ragazzi vedo che avete tirato in ballo chi Bari, chi Marconia ora arriviamo a Lecce, precisando a volte il colore delle amministrazioni…Mah…Non capisco il senso di questa gara comparativa. Se vi dico che qui a Pisa i cartelli sono quelli classici (senza le aggiunte considerate da taluni offensive) e le cose funzionano discretamente bene? Non c’entra nulla che a Pisa l’amministrazione è di sinistra, non c’entra nulla che il cartello è quello classico, è un fatto di civiltà.

      Ribadisco che il problema è nella mente chi legge, non nel cartello.

      Saluti.

  14. mauromartiello

    Inviterei i consiglieri di minoranza a fare l’OPPOSIZIONE…….SMETTETELA di distogliere l’attenzione dai problemi, che tutta la cittadinanza, soprattutto grazie al vostro operato decennale, si ritrova a risolvere. Controllate l’operato dell’attuale amministrazione, e denunciate alle autorita’ competenti le eventuali irregolarita’.  Smettetela col “volemose bene” che va solo a discapito dei cittadini…..se non  avete scheletri negli armadi! Poi parliamo dei cartelli, panchine,fioriere….ecc  Insomma BASTA con il  sistema che non responsabilizza chi e’ rappresentante del popolo. Chi non si  sente in grado di fare, FINO IN FONDO, il PROPRIO DOVERE, si dimetta subito!

  15. webmaster

    Nel consiglio comunale tenutosi ieri, tra le altre cose, l’amministrazione ha risposto all’interpellanza presentata dall’opposizione in merito alla rimozione dei cartelli sui segnali per i posti riservati ai disabili. Il consigliere di opposizione Ditaranto, assessore alla politiche sociali nella precedente amministrazione, ci prega di pubblicare questo comunicato – replica:

     

    COMUNICATO STAMPA

    Montescaglioso, 27 settembre 2011

     

               Oggetto: rimozione pannelli aggiuntivi posteggio disabili – risposta alla interpellanza – replica.

    In vista della trattazione dell’argomento in Consiglio Comunale e prima che definitivamente i riflettori si spengano sulla questione, ritengo necessario procedere ad una breve replica alle soavi amenità comunicateci dal Sindaco e dall’Assessore alle politiche sociali in risposta alla nostra interpellanza.

    La lettura del documento ha innescato un istintivo moto di simpatia, tanto è melliflua ed affannosa la difesa di un atto che è e resta di difficile comprensione.

    Quello che più inquieta è tuttavia la impressione che i nostri amministratori – adagiandosi sulle riflessioni di un locale operatore turistico – vivano in un’altra dimensione, in un luogo che non esiste, nell’isola di Utopia direbbe Tommaso Moro.

    In una società nella quale bisogna lottare strenuamente per la difesa dei diritti, soprattutto dei più deboli, i nostri amministratori, in modo improprio ed irriverente, hanno financo l’ardire di invocare i valori cristiani, dimenticando forse che, alla cerimonia di inaugurazione, i famigerati pannelli furono peraltro benedetti dai sacerdoti presenti.

    Senza scomodare i precetti evangelici, sarebbe bastato che in questa nefasta vicenda si fosse semplicemente praticata la virtù della onestà intellettuale, ammettendo l’errore e ricollocando i pannelli.

    In modo subdolo, invece, è stata artatamente strumentalizzata la volontà dei disabili (che in altre comunità lottano per avere quei pannelli), mentre in realtà è stato assecondato, con debolezza di spirito, quello che sempre più chiaramente appare un capriccio di un assessore, peraltro estraneo alle politiche sociali.

    La rimozione dei pannelli non muterà il destino della nostra comunità, ma la giustificazione addotta di certo mortifica le nostre intelligenze.

    Rocco Luigi Ditaranto

     

     

    Per opportuna conoscenza si rimette in allegato la lettera con la quale nel febbraio 2009 – a dispetto della civiltà dell’amore vagheggiata dall’attuale Amministrazione – si prendeva invece atto della continua e perdurante violazione dei diritti dei disabili invitando i soggetti preposti ad un più rigoroso controllo.

     

    Lettera allegata al comunicato, inviata nel 2009 dall’allora assessore Ditaranto ai Vigili Urbani :

     

    Montescaglioso, 18 febbraio 2009

    Egr. Sig.

    Responsabile Polizia Municipale

    Egr. Sigg. Vigili Urbani

    p.c. Egr. Sig. Sindaco

    p.c. Egr. Sig. Assessore alla Viabilità

    Sede

    Oggetto: abusiva occupazione posto invalidi – monito ad una più stretta vigilanza ed applicazione delle sanzioni.

    Egregio Comandante, egregi Vigili Urbani,

    facendo seguito a quanto già segnalato con lettera dello scorso 28.1.2008 debbo purtroppo ancora rilevare che giungono segnalazioni di cittadini invalidi (in primis della nostra dipendente ***) che immancabilmente rinvengono il posto loro riservato occupato da veicoli sprovvisti del prescritto contrassegno.

    La nota di rilievo appare tuttavia non tanto la inqualificabile condotta del trasgressore quanto la illegittima indulgenza degli organi deputati all’accertamento della violazione, anche a fronte dell’espresso invito ad intervenire da parte del medesimo cittadino invalido.

    Sicuro che tali incresciosi eventi non avranno più a verificarsi, invito comunque il Responsabile del corpo ad esercitare i suoi poteri di controllo, ammonimento ed, al limite, avvio dell’azione disciplinare al fine di garantire e presidiare un diritto a cittadini svantaggiati.

    Con i migliori saluti

    Rocco Luigi Ditaranto

     

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