giovedì 12 Dicembre 2024

Al Gore e Arafat come Madre Teresa.

«Il suo forte impegno, testimoniato dall’attività politica, le conferenze, i film e i libri, ha rafforzato la lotta ai cambiamenti climatici: è probabilmente il singolo individuo che più ha fatto per creare una maggiore comprensione in tutto il mondo delle iniziative che devono essere adottate»

Questa signori è la motivazione dell’assegnazione del premio nobel per la pace ad Al Gore ex vicepresidente degli Stati Uniti. Si amici miei è lo stesso premio vinto da Madre Teresa di Calcutta, vinto da Martin Luther King. E adesso anche questo comitato ha raggiunto il massimo del buonismo e del non senso per varie ragioni:

  1. Che cavolo ci azzecca il cambiamento climatico con la pace nel mondo?
  2. Quando i signori del’IPCC  dimostreranno scientificamente che l’uomo è il principale responsabile dei cambiamenti climatici? Dove sono le prove?
  3. Sbaglio o nelle scienze qualsiasi cosa deve essere dimostrata non solo teoricamente ma anche praticamente? o dobbiamo per forza di cose dare tutto per scontato solo perchè ci troviamo difronte ad un titolo di documentario del tipo: ” La scomoda verità?” (direi la scomoda e la solita minchiata per far soldini)
  4. Poi udite udite gente indovinate chi ha vinto il premio nobel nel 1994? Yasser Arafat. Si colui che ha sempre odiato gli ebrei e che gli uccideva con le bombe. Bene secondo voi il leader dell’olp merita questo premio al pari di Madre Teresa?
  5. Ed infine ritornando ad Al Gore ma sbaglio o questo signore non era quello che aveva insistito per il bombardamento in Kossovo quando faceva l’ex vice-presidente degli Stati Uniti? Sbaglio o questo personaggio, sempre da ex vicepresidente, è stato uno dei principali ispiratori sul cambiamento di regime in Iraq? E adesso secodno voi merita questo premio?

Altro strano personaggio che va ad arricchire la religione dei political correct, fatta da gente ipocrita e falsa. Infatti il suo stesso documentario che ha vinto il premio oscar è stata dichiarato come un’opera politica e non scientifica dall’Alta Corte di Londra perchè piena di faziosità contro una parte politica e pieno di errori (almeno 9) con visione catastrofica delle cose da far paura ai bambini. Falsità e moralismi di ogni tipo pur di avere la stessa riconoscenza di Madre Teresa. Vergognatevi

 

 


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3 Commenti

  1. tm
    1. Poi udite udite gente indovinate chi ha vinto il premio nobel nel 1994? Yasser Arafat. Si colui che ha sempre odiato gli ebrei e che gli uccideva con le bombe. Bene secondo voi il leader dell’olp merita questo premio al pari di Madre Teresa?

    cian gianni ho riportato testualmente una tua frase per fartela rileggere in modo da poter meditare sulla boiata che hai scritto.

    1) yasser arafat è stato insignito del premio nobel per la pace nel 1994 insieme agli israeliani shimon peres e yitzhak rabin a seguito della firma del trattato comune avvenuto il 9 settembre del 1993 per il riconoscimento dello stato di israele e dell’olp.

    2) fino a prova contraria, e ti invito a dimostrare, sono gli israeliani (quelli che tu chiami ebrei) ad aver occupato i territori dei palestinesi, e non il contrario, e il numero dei morti palestinesi sotto le bombe e i continui raid israeliani dal 67 ad oggi sono di gran lunga superiori a quelli israeliani, e per anni le uniche armi usate dai palestinesi sono state le pietre (di li il nome intifada)

    3) la ripresa delle ostilità in medio oriente è avvenuta a seguito del cambio di governo israeliano, con l’ascesa al potere di sharon (il falco) che non avendo mai digerito le aperture di peres e rabin ha disatteso gli accordi del 93 per tornare nei territori occupati e instaurare nuovamente un clima di terrore e di oppressione.

    in quanto ad al gore, maria teresa e tutti gli altri che negli anni hanno ricevuto il nobel per la pace, comperesi kissingere e le duc too per la firma del trattato di pace in viet nam, se il comitato per i nobel ha ritenuto di doverli assegnare sicuramente avrà avuto le sue ragioni, a meno che non vogliamo pensare che anche loro sono succubi di un potere politico corrotto.

    ciao tonino

    1. gianni

      Ciao TM,

      ho seguito il tuo consiglio, mi son ripassato un pò di storia. In effetti hai ragione anche gli israeliani non sono stati così teneri con i Palestinesi, però fare di Arafat una specie di santo della pace francamente mi sembra veramente esagerato e fuori luogo. Caro TM purtroppo dal 1994 (un anno dopo lo storica firma e lo stesso anno del suo premio nobel) gli attentati terrostici palestinesi nei confronti di Israele sono aumentati anzi, lo stesso Arafat, ha fatto liberare dei terroristi di hamas. Caro TM quello è uno dei capi dei terroristi, quello che tu ammiri non comandava i bambini a lanciare pietre ma organizzava attentati verso civili israeliani. Grazie a lui ci sono stati morti innocenti. Per non parlare del suo conto in banca (era arrivato ad accumulare la piccolissima cifra di 400 miliardi di vecchie lire). Ma di questo, caro TM, i tuoi intellettuali di riferimento non hanno scritto niente sui libri di scuola. Si quell’intellettuali e professorini sempre pronti a fare moralismo di ogni tipo pur di conquistarsi la scena del buonismo che, spesso e volentieri, dimenticano molte realtà e che magari ancora si ostinano a dire che il comunismo non è stata una dittatura.

      Chissà forse ci siamo dimenticati di papa Wojtyla che avrebbe strameritato quel premio che non ha mai avuto. Caro TM personalmente non dimenticherò mai quell’uomo che afflitto dai suoi dolori continuava a parlare di pace, continuava a portare quella croce, anzi ad abbracciare quella croce con tutta la forza che aveva in corpo. Non dimenticherò mai il suo ultimo tentativo di discorso pubblico quando si era innervosito perchè non riusciva a parlare. Sempre e comunque bastava osservarlo che venivi colto da una sensazione di pace e serenità per non parlare della sua simpatia: “Se sbaglio mi corrigerete“, già questo merita un premio Nobel caro TM.

      Mi vengono i brividi a parlare di quest’uomo, mi vengono le lacrime agli occhi. E’ uno dei pochi che hanno veramente avuto un significato per me anche se non sono un cattolico praticante, un uomo che con la sua positività ha cambiato il mondo, che nonostante le sue sofferenze ha dimostrato al mondo intero che con la malattia si può convivere, sto signore ha cancellato quel cancro del comunismo ad iniziare dalla sua patria.

      Ho però tanta rabbia in corpo per il suo mancato premio nobel, mi fa tanta rabbia sapere che sti 4 svedesi che sembrano dei giudici divini decidono di regalare sto premio a colui che fu, caro TM,  il principale artefice della guerra in Kossovo (giusto o sbagliata) facendo utilizzare proiettili ad uranio impoverito.

      In questo mondo conviene capire la direzione di provenienza del vento per trovarsi bene. Se sbaglio corriggimi

       

       

      1. gianni

        Ciao TM,

        rileggendo il mio post ho un pò esagerato sul giudizio sulla questione di Arafat. Ammetto di aver esagerato nel dare giudizi nei suoi confronti. A volte mi faccio prendere dalla foga di scrivere senza rendermi conto di esagerare. Mi rendo conto che non è facile giudicare una situazione come quella Palestinese. Nella storia purtroppo ci sono stati molti errori fatte da entrambe le parti e non mi sembra giusto accusare ad occhi chiusi un popolo o il suo capo.

        Comunque ribadisco quello che ho scritto nei confronti del papa e nel non essere concorde con l’assegnazione del premio nobel ad Al Gore.

          

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