LUCOS: BUONA LA PRIMA COL RIONERO

Montescaglioso vince 77 a 69 e si congeda dal pubblico di casa.

Montescaglioso – Chi bene inizia è a metà dell’opera. Battendo la Virtus Rionero nella gara d’andata della finale di Serie D Lucana, la Lucos Montescaglioso, ipoteca la vittoria nella rassegna iridata. C’era molta attesa per l’incontro tra “le prime della classe”, un entusiasmo che ha portato una gran folla di appassionati a gremire gli spalti del “Pala-Woityla”: nessuno è rimasto deluso. Il 77 a 69, con cui i montesi hanno prevalso sull’avversario, è maturato al termine di una gara giocata a viso aperto tra due squadre in salute.

Se il sodalizio Giallo-blu voleva congedarsi dal pubblico di casa vincendo(questa sarebbe l’ultima partita casalinga dei montesi nel caso, gli stessi, vincessero la gara 2 della finale), la Virtus di Padulosi e compagni non intendeva certo arrendersi all’avversario; ne è emersa una gara dal grande valore agonistico. Protagonista della serata è stato Matias Caruso, l’italo-argentino che, più forte di ogni avversario, ha trascinato la sua squadra in una partita dal risultato incerto. Troppo si equivalevano i contendenti in campo perché la gara avesse un esito sicuro: se un Falaguerra valeva un rimbalzo del montese Santarcangelo, il “bomber” Castellano faceva il paio col rionerese Cerverizzo. Dopo l’intervallo, le due squadre sono andate a riposo in un clima da guerra fredda. La chiave di volta della partita sta in un incidente occorso al Rionerese Padulosi in seguito ad uno scontro fortuito con Claudio Castellano: una “capocciata” tra questi due ha messo fuori gioco l’elemento di punta di una Virtus sino ad allora arrembante. Venute meno le condizioni di parità tra le due squadre, la partita ha preso una chiara marca montese. Le triple di Castellano, il dominio sotto le plance del “pivot” Cristiano Guarino, nonché l’apporto del giovane Giancarlo Malvasi , imprimono la svolta decisiva all’incontro. Alla fine il tabellone ha segnalato: Lucos 77, Virtus Rionero 69. A quel punto via coi ringraziamenti al pubblico di casa: un grido sotto la curva e, poi, il classico lancio delle magliette. < Sono piccoli ricordi della stagione che va concludendosi. Quella col Rionero potrebbe essere l’ultima partita dell’anno davanti ai nostri tifosi; il nostro “sesto uomo in campo”. Non li ringrazieremo mai abbastanza per l’affetto e l’attaccamento che c’hanno dimostrato: faremo il possibile per vincere il titolo di campioni regionali e per…..(sorride!)>: le entusiastiche parole del capitano montese Lino Santarcangelo celano l’obbiettivo principale della Lucos. < Non dobbiamo compiacerci, ma chiudere al più presto la sfida col Rionero battendoli a casa loro; c’è il girone regionale da vincere e gli spareggi alle porte. Ci occorreranno umiltà e freddezza per raggiungere il nostro obbiettivo precipuo, la Serie C2.> : così, l’allenatore della Lucos, Francesco Longobardi confessa quello che ha nell’anima. La sua squadra vuole raggiungere il professionismo, non lo nasconde, anzi, gli fa eco il presidente Rocco Santarcangelo: < Miriamo ad un risultato che, negli ultimi anni, abbiamo sfiorato più volte: non rettifico solo per questioni scaramantiche(…). La squadra c’è ed è forte; ha un allenatore in gamba, e, soprattutto, ha tifosi. Sino ad oggi abbiamo avuto un pubblico esclusivamente montese, ma, dalla prossima volta, si stringerà a noi l’intera Provincia di Matera. Siamo la squadra che, negli ultimi anni, ha rappresentato onorevolmente il “basket materano” di Serie D. Continueremo a onorare la Città di Montescaglioso e l’intera “Provincia” anche negli spareggi di Potenza. Sono convinto, o per lo meno spero che…(intreccia le dita)>. Cosa si può aggiungere sulla splendida squadra che è la Lucos Montescaglioso? Converrebbe fare inutili discussioni su una squadra che ha dimostrato sui “parquet” di tutta la Basilicata il suo valore? Che dire di una squadra le cui vittorie consecutive sul campo non si contano più? Una sola cosa: in bocca al lupo ragazzi!

Lucos Ingest Montescaglioso: Caruso 22; Zunino n.e.; Malvasi 11; Santarcangelo 6; Castellano 25; Forcillo 12; Gallotta 0; Guarino 1; Burdo n.e.; Tralli n.e. Allenatore: Longobardi.

Virtus Rionero:Cerverizzo 10; Sassone 0; Moretti 0; Bochicchio 10; Zarra 3; Padulosi 20; Cristofaro 3; Mollica 0; Falaguerra 13; Zanzeron 10. Allenatore: Rende.


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