MONTESCAGLIOSO.NET, virtuale o realta?

Ciao carissimi amici virtuali o reali che siete, oggi sono andato sul mio profilo e ho scoperto che sono esattamente due anni e trentuno settimane che sono registrato come utente di Montescaglioso.net, quasi tre anni, un periodo questo che può anche sembrare lungo, ma che ricordo perfettamente come se fosse ieri quando inserii il mio primo post, il testo di tre colli e tre spighe da me scritto per sintetizzare quanto noi che viviamo fuori monte amiamo e sentiamo la mancanza della nostra amata terra.

Ormai sono vent’anni che non vivo a monte devo tuttavia confessare che grazie alla scoperta di questo sito negli ultimi tre anni mi sono sentito e mi sento nuovamente a casa.

Non immaginavo neanche l’esistenza di persone come ciffo, zodd, ravilo, drago, corvo, michela, cinzia, ape, gianni e tantissimi altri amici che non solo ho potuto conoscere di persona grazie a montenet ma che soprattutto ho imparato ad apprezzare e stimare pur nella diversità spesso di opininioni.

Pensate che strano caso, grazie a montenet ho ritrovato la mia cuginetta any camy che vive a venti chilometri da me e che non avevo avuto ancora modo di incontrare grazie al parmanet party di due anni fa.

Qualcuno ora si starà chiedendo ma tm che cavolo di storie sta raccontando con queste fregnate? e forse ha pure ragione, ma io in tutta onestà devo tantissimo a questo sito, devo soprattutto la ritrovata voglia di tornare ad occuparmi dei problemi del mio paese sapendo che finalmente qualcuno dall’altra parte dello schermo quei problemi li condivide e non è più disposto ad accettare con rassegnazione che altri ci pensino al posto nostro.

Qualcuno oggi sostiene che Montescaglioso.net non serve più a niente, che bisognerebbe chiuderlo perchè ormai privo di interesse.

Sarebbe la cosa più disastrosa che potessimo pensare per la nostra comunità.

Basterebbe pensare all’importanza avuta dal nostro sito durante le campagne elettorali, al timore anche dei candidati manifestato nei confronti del sito, alle battaglie per la difesa della giustizia nel caso de magistris, alle tante discussioni sull’ecologia, sulla droga, sui disagi sociali dei nostri giovani, e perchè no anche alle recensioni sui film o alle discussioni e polemiche da bar dello sport tra ravilo e gli anti ravilo, tutte cose che hanno contribuito a far crescere la nostra comunità ma che in particolare hanno dato ad ognuno di noi un punto di riferimento preciso che in un periodo di estrema solitudine ci ha fatti sentire meno soli.

I politici lucani, non solo quelli montesi temono montenet perchè hanno capito che montenet alimenta la dialettica e il confronto tra gli uomini, e più si dialoga e ci si confronta meno si è esposti alle angherie di chi si serve dell’ignoranza per sottomettere i popoli.

Mi rendo conto che dopo alcuni anni viene meno la tensione, l’adrenalina si consuma e ognuno di noi cerca magari nuovi interessi verso altri orizonti, facciamolo pure, ma teniamo ben presente che nulla potrà sostituire monte net perchè questo è l’unico strumento per continuare a far crescere la nostra Montescaglioso e non farla ripiombare nel buio.

GRAZIE MONTE.NET

tonino


Commenti da Facebook

4 Commenti

  1. ciffo

    Montenet è una piazza virtuale e una piazza non si può chiudere. Si può decidere di frequentarla e renderla viva o si può decidere di non uscire, scegliere altri posti, attraversarla in fretta e in furia.
    Senza troppe parole… dipende tutto solo da noi.
    Io per esempio al concorso video ho deciso di partecipare. Voi?

  2. Raf

    Caro tm, mi sento di condividere ogni parola che hai scritto.
    Anche io, ormai tre anni fa, ho approcciato Monte.net più o meno con lo stesso spirito.
    Tre anni fa ero appena andato via da monte per motivi di lavoro. La scoperta di Monte.net è stata importante.
    Un legame con Monte e con i montesi. La possibilità di stare in contatto con tutti pur essendo a distanza. Aprire Monte.net era come farsi due passi in piazza Roma e ritrovare gli amici…

    Grazie a Monte.net ho conosciuto molte persone con cui è nata un’ottima amicizia (a parte ciffo della cui amicizia poi mi sono pentito 🙂 ). Ho superato il pregiudizio che avevo su molti montesi. Insomma un mezzo che paradossalmente mi ha fatto avvicinare a Monte e ai montesi più di quando ero a Monte…

    Col tempo Monte.net ha rafforzato, come tu dici, il suo ruolo di forum virtuale. Luogo di scambio di opinioni, di dibattiti. Ma anche uno dei pochi spazi liberi in cui chiunque ha potuto dire la sua, denunciare, segnalare. Ha scosso le coscienze di molti. E’ arrivato agli occhi di molti politici, che forse per la prima volta si sono visti controllati e criticati in diretta.

    Monte.net ha offerto servizi inediti a Monte. Dall’informazione alle inchieste, dai dibattiti politici alle interviste, dalle cronache ai sevizi video.
    Ha favorito la pubblicizzazione di eventi, la diffusione della cultura. Ha permesso l’organizzazione di eventi e feste. Ha organizzato gli incontri per rafforzare la community…

    E’ proprio sul concetto di Monte.net come community che vorrei soffermarmi. Sul ruolo del sito come legame tra Montesi, perché è proprio questo che a mio avviso si sta indebolendo ultimamente.

    I motivi sono molti: la diffidenza di molti, lo snobbismo di alcuni, la paura di esporsi… e, non ultimo, la diffusione di massa di social network ben più estesi e potenti, con i quali è difficile competere almeno in termini di estensione: una su tutte Facebook e i gruppi che vi si formano.

    L’aspetto di community, nella quale ci si conosce, ci si manda messaggi, si interagisce… per tutti viene molto più facile farlo in comunità più grandi… lasciando a blog come Monte.net il tempo residuo delle proprie navigazioni.

    Per me quello in cui Monte.net si distingue e a cui, chi ancora crede nel progetto deve aggrapparsi, è la caratterizzazione di Monte.net. La comunità dei montesi e dintorni, di gente che ha molto in comune.
    E’ questa la forza della comunità. Non uno spazio enorme in cui tutti sono amici di tutti. Una piccola piazza di un paese con le sua unicità rispetto a uno spersonalizzato e freddo centro commerciale.

    Io, a mio modo, per certi aspetti, sono no global. Sono attaccato alle piccole cose, ai luoghi familiari, agli amici di sempre…
    Insomma girare su facebook, o su altri social network, è bello, divertente, utile: contatti vecchi amici, ne conosci altri, flirti con le ragazze, sbirci nella vita degli altri…

    Ma poi ti viene voglia di tornare a casa. Di condividere le esperienze, le opinioni, le battaglie con chi le tue opinioni e le tue esperienze le può capire. Con chi ha molto in comune con te. Con chi ogni girono ha le tue stesse difficoltà e creca di combattere le tue stesse battaglie. Con chi appartiene alla tua terra.
    Con chi può sentirsi appartenente alla tua stessa community, quella con la C maiuscola.

  3. gianni

    Condivido quanto detto da tm e da raf sull’importanza di questo sito a livello locale. Vorrei però rispondere a quanti pensano all’assurda ipotesi dell’esistenza di una redazione in grado di dettare gli argomenti da discutere. Assurda perchè di fatto in un forum di discussione non potrà mai esserci una persona o un gruppo di persone che forzano a trattare determinati argomenti. Qui tutti hanno la possibilità di scrivere qualunque cosa ed è proprio questa la forza di montenet. Ed è proprio questa possibilità che rende assurde alcune critiche che, a volte, mi vengono fatte da utenti visitatori esterni.

    Le critiche sono sempre lecite e in alcuni casi servono a farti crescere, non pretendo che gli altri possano condividere le mie idee ma mi viene da ridere quando mi si dice…"perchè voi di montenet non parlate di questo o di quello????". E’ proprio quel "voi" che mi suona strano….sembra quasi che montenet sia riservato ad un gruppo ristretto di persone che hanno tempo da perdere. Quando poi inviti la gente ad iscriversi per dar libero sfogo alle loro iddee ti rispondono che non lo fanno perchè ci sono sempre discussioni e pochi applausi. Adesso capisco perchè si preferisce facebook, è facile esprimere la propria opinione semplicemente andando a cliccare su gruppi del tipo"….x quelli che odiano berlusconi" oppure "…x quelli che rifiutano la guerra" e stronzate varie. E’ più facile seguire questi slogan preconfezionati che scrivere ed articolare un pensiero, anche perchè su fb sai che sono condivisi da altri utenti e quindi questo ti da l’illusione di essere dalla parte della verità. Con facebook uno può pure criticare la tua opinione ma a quel punto ti basta un clik per eliminare la critica cosa che invece non accade con un forum. Ecco appunto si ha la paura di esprimere la propria idea per paura di essere criticati e ci si limita a condividere opinioni di altri.

    Per carità uno può fare quello che vuole della sua vita ma è veramente stupido pretendere che siano gli altri a denunciare e parlare di determinati argomenti perchè o hanno paura di farlo personalmente oppure perchè ti dicono che non possono perdere tempo….. poi però quel tempo lo usano per giocare su facebook a condividere link del tipo "….x quelli che non hanno mai paura di esprimere la propria opinione"

    1. Raf

      Ottimo gianni.
      aggiungo una nota a margine.

      La formazione di uno staff non è nato per guidare o forzare le discussioni.
      La creazione di uno staff ha l’obiettivo di suddividere l’onere dell’amministrazione del sito.
      Chi ha voluto ha aderito garantendo l’impegno personale. Per tutti gli altri non è cambiato nulla.
      La libertà e l’auto-generazione dei forum è rimasta invariata. Come giustamente dice gianni lo staff non è una redazione che decide gi argomenti.
      Detto questo, nuove adesioni sono sempre bene accette. Ma questo mi pare sia stato chiarito da subito…

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