CONSULTA: Incontro dei Delegati. Redazione bozza Statuto, regolamento, atto costitutivo

Montescaglioso

Fase Costituente. Tutti i delegati

potranno scaricare dal sito www.consultadelleassociazioni.info

le linee guida dei testi-bozza.

All’incontro di lavoro, fissato per Sabato 24 Aprile presso la sede dell’Ass. DONNA E VITA,

si procederà alla discussione del testo, delle eventuali integrazioni e

quindi (si spera) alla stesura definitiva dei testi.

 Buon Lavoro 

 

 


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2 Commenti

  1. Consulta - Montes

    Da FaceBook: Consulta delle Associazioni Montesi.

    Pochi articoli ma molta carne al fuoco. Partiamo da questo modello base. Proviamo a capire se è un vestito adatto a tutti. Un pò difficile? Si, Forse. Ma con un pò di fantasia e buona capacità "sartoriale" si può tentare la sfilata!!!

    Eccolo:

    CONSULTA
    DELLE ASSOCIAZIONI MONTESI
    Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale – O.N.L.U.S.

    STATUTO

    TITOLO I

    Art. 1 (Costituzione)
    Sotto la disciplina del D.Leg.vo n. 460 del 4 dicembre 1997 è costituita sul territorio italiano un’Associazione di associazioni de¬nominata: "CONSULTA" O.N.L.U.S.

    Essa è retta dal presente Statuto e dalle norme di legge in materia.

    Art. 2 (Carattere)
    La Consulta è apartitica, ha carattere volontario, non ha scopo di lucro e intende la cultura sociale come conoscenza della realtà in tutti i suoi aspetti.
    Gli associati sono tenuti ad un comportamento corretto sia nelle relazioni interne con gli altri associati sia con i terzi, nonché nell’accettazione delle norme del presente Sta¬tuto.

    L’Associazione “CONSULTA” O.N.L.U.S. potrà partecipare quale So¬cio/Associato ad altre Organizzazioni e/o Associazioni aventi scopi analoghi, sociali, umanitari, impegnandosi a non intraprendere iniziative che possano nuocere all’interesse della collettività e comunque in contrasto con lo statuto.
    La Consulta si impegna, fin da quando le sarà riconosciuta la relativa qualifica tributaria, ad usare nella denominazione e in ogni qualsivoglia segno distintivo o comunicazione rivolta al pubblico, la locuzione “Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale” o l’acronimo “O.N.L.U.S.”

    Art. 3 (Sede)
    L’Associazione “CONSULTA” O.N.L.U.S. ha attualmente la sua sede legale ed amministrativa in Montescaglioso, in Piazza Papa Giovanni Paolo II, presso l’Abbazia di San Michele Arcangelo.

    Art. 4 (Durata)
    La durata dell’Associazione “CONSULTA” O.N.L.U.S. è fissata da oggi sino al 31 Dicembre 2060, salvo quanto stabilito nel successivo art. 26 e potrà essere prorogata.

    Art. 5 (Scopi)
    La Consulta delle Associazioni Montesi è un organismo autonomo e democratico che nasce ai sensi dell’Art. 8, Art. 10 e Art. 12 dello Statuto Comunale della Città di Montescaglioso, per favorire la partecipazione istituzionale delle Forme Associative iscritte nell’Elenco che fa capo al Comune, nello specifico nell’area relativa al settore Cultura e Servizi Sociali.

    Finalità della Consulta è favorire l’incontro e il confronto fra Istituzioni Pubbliche e le suddette Forme Associative. Promuovere politiche di integrazione fra intervento pubblico e privato-sociale con l’intento di perseguire le diverse finalità nell’interesse di tutti i soggetti coinvolti.

    L’Associazione “CONSULTA” O.N.L.U.S., in armonia con le conven¬zioni internazionali e la normativa comunitaria, nel rispetto dei principi dell’ordinamento costituzionale, dei codici deontologici di ciascuna categoria sociale di apparte¬nenza di ciascun socio, ha lo scopo di operare principalmente nella Regione Basilicata e persegue le seguenti finalità:

    1. il pro/movimento della cultura civile e democratica della società, ispirata ai valori della solidarietà, della non violenza, della partecipazione attiva alla vita sociale;

    2. la crescita della partecipazione dei cittadini all’amministrazione della città, alla conoscenza ed alla soluzione dei problemi della collettività, favorendo lo sviluppo sociale;

    3. la realizzazione diffusa di forme di partecipazione democratica;

    4. lo sviluppo di strutture comuni tra le Istituzioni Pubbliche e le Forme Associative no profit, partecipando alle specifiche fasi della programmazione;

    5. l’esercizio delle funzioni di controllo, tutelando la trasparenza nel rapporto fra il pubblico e il privato sociale;

    6. il favorire di una progettualità che sappia integrare le specifiche esigenze e le differenti sensibilità ideali e culturali verso obiettivi generali e comuni, la diffusione della conoscenza delle attività svolte dalle singole Forme Associative

    Art. 6 (Attività e Strumenti)
    L’Associazione “CONSULTA” O.N.L.U.S. favorirà, curerà e promuoverà:
    a) – l’organizzazione di congressi, convegni, seminari, di¬battiti, incontri, corsi di formazione e di aggiornamento pro¬fessionale ed eventi di studio;
    b) – iniziative di ricerca, nonché editoriali, ine¬renti il settore della cultura sociale, finalizzate alla formazione, all’aggiornamento e alla specializzazione degli iscritti e di tutti gli operatori dei differenti settori;
    c) – lo scambio delle conoscenze sviluppate dal¬le associazioni e dai singoli operatori nel settore multimediale;
    d) – i rapporti, gli incontri e i contatti con le istituzioni e gli organismi governa¬tivi, accademici e scientifici, con i professionisti singoli o associati, con le imprese, le associazioni e gli enti, na¬zionali, europei e internazionali, interessati e comunque coinvolti nello sviluppo di attività in campo sociale e culturale;
    e) – lo studio e la progettazione di azioni di sviluppo nell’ambito culturale e sociale, lo scambio di know-how per lo sviluppo del pensiero sociale, di tecniche e tecnologie;
    f) – la produzione, su qualsiasi supporto, di Ricerche, Documentazioni, Filmati realizzati in Basilicata, mettendo a disposizione competenze ed attrezzature.

    L’attività della CONSULTA, in quanto tale, ha carattere privato.

    Con l’organizzazione di proiezioni, spettacoli, dibattiti, conferenze, inchieste, corsi, pubblicazioni, seminari, – utilizzando soprattutto la Rete Internet e gli altri mezzi audiovisivi – l’Associazione si propone di offrire i mezzi teorici e tecnici per documentare e analizzare i problemi della società contemporanea, per il conseguimento di una sempre maggiore consapevolezza critica e culturale con particolare riferimento al comparto socio-culturale.
    Considera la sua attività come servizio sociale per la diffusione e lo sviluppo della cultura e della informazione in tutte le forme e per il rinnovamento delle strutture che ad esse sono connesse.

    Il Consiglio Direttivo si riserva di organizzare o di partecipare, in colla-borazione con altri Enti, a manifestazioni e iniziative non rientranti nella sua normale attività, purché tali manifestazioni non siano in contrasto con gli scopi sociali dell’Associazione. 
    Nei limiti dei propri scopi non di lucro e tenuto conto di quanto previsto dalle leggi n. 1 e n. 197 del 1991, l’Associazione “CONSULTA” O.N.L.U.S. potrà compiere qualsiasi al¬tra operazione ritenuta opportuna, o soltanto utile, per il conseguimento degli scopi dell’associazione stessa, comprese a puro titolo esemplificativo e non esausti¬vo, le compravendite di beni immobili e di beni mobili sog¬getti a registrazione.

    TITOLO II
    Soci

    Art. 7 (Categorie di Soci)
    L’Associazione “CONSULTA” O.N.L.U.S. riconosce quattro categorie di soci:
    a) – soci fondatori;
    b) – soci ordinari;
    c) – soci sostenitori;
    d) – soci onorari.

    Art. 8 (Soci fondatori)
    La qualifica di Socio fondatore compete di diritto agli associati firmatari dell’atto costitutivo dell’Associazione “CONSULTA” O.N.L.U.S.

    Art. 9 (Soci ordinari)
    Possono essere soci ordinari dell’Associazione “CONSULTA” O.N.L.U.S. gli operatori di qualsiasi settore socio-culturale che abbiano manifestato un particolare interesse all’Associazione, in forma associata e che, condividendo e accettando gli scopi associativi, ne facciano richiesta.
    Per diventare Socio della CONSULTA occorre pagare la quota annuale associativa.

    La domanda per l’iscrizione all’Associazione deve essere diretta al Consiglio Direttivo, che delibera sull’ammissione del richiedente e sull’ammontare della quota annuale associativa.

    Art. 10 (Soci sostenitori)
    Sono soci sostenitori le persone fisiche e giuridiche che versino annualmente un contributo liberale la cui entità minima viene stabilita di anno in anno dal Consiglio di Amministrazione ovvero versino, anche una tantum, un contributo di rilevante valore.

    Art. 11 (Soci onorari)
    L’Associazione “CONSULTA” O.N.L.U.S. può conferire la qualifica di socio onorario a colui che abbia particolari benemeren¬ze in campo scientifico, accademico e professionale afferenti 1’oggetto associativo.

    Art. 12 (Contributo – Decadenza – Esclusione – Rinuncia)
    Il contributo associativo annuale è stabilito dal Consi¬glio Direttivo nell’ultimo trimestre dell’anno precedente.
    La qualità di associato si perde automaticamente:
    a) per dimissioni presentate per iscritto al Consiglio Direttivo;
    b) per morosità dopo due mesi dall’ultimo invito ad effettuare il pagamento della o delle quote associative scadute;
    c) per espulsione in seguito a contravvenzione delle norme statutarie o a comprovati gravi motivi riconosciuti tali dal Consiglio Direttivo o, in sede di appello avverso la decisione del Consiglio dei Sindaci Probiviri, dall’Assemblea che ne farà menzione nel verbale. 
    Perderanno di diritto la qualità di iscritti alla CONSULTA le Associazioni che con la propria condotta pre¬giudicano il buon andamento e l’onorabilità della CONSULTA o siano comunque inosservanti delle disposizioni del presente statuto.
    L’esclusione da associato è deliberata dal Consiglio Di¬rettivo, a maggioranza dei presenti.
    L’associato che non intenda essere più iscritto alla CONSULTA deve dare comunicazione, con lettera raccomandata con ricevuta di ritorno, al Consiglio Direttivo presso la propria sede di appartenenza, restando tenuto al pagamento del con¬tributo per l’anno in corso.
    Chi perde per qualsiasi motivo la qualifica di associato non ha diritto alcuno sul patrimonio dell’Associazione.

    TITOLO III
    Organi – Organismi – Sedi

    Art. 13. (Organi)
    Sono organi dell’Associazione “CONSULTA” O.N.L.U.S.:
    a) l’Assemblea dei soci;
    b) il Consiglio Direttivo;
    c) il Presidente;
    d) il Segretario;
    e) il Tesoriere;
    f) il Collegio dei Sindaci Probiviri.

    Art. 14. (Assemblea dei Soci)
    L’Assemblea, ordinaria e straordinaria è composta da tut¬ti gli associati della sede di appartenenza, ed è convocata dal Presidente del Consiglio Direttivo o dalla maggioranza as¬soluta dei componenti il Consiglio Direttivo.
    La comunicazione della convocazione deve essere fatta mediante avvisi circolari spediti, anche tramite e-mail, o esposti nella sede sociale agli interessati almeno 10 (dieci) giorni pri¬ma della data fissata per l’adunanza e deve contenere le in¬dicazioni precise della data, l’ora e il luogo dell’Assem¬blea, tanto in prima quanto in seconda convocazione, e degli argomenti da trattare posti all’ordine del giorno.
    L’Assemblea in prima convocazione è legalmente costituita quando i presenti raggiungono i due terzi dei soci in regola con il pagamento delle quote.
    La seconda convocazione è valida qualunque sia il numero dei presenti e può essere tenuta trascorsa un’ora dalla prima convocazione.
    L’Assemblea ordinaria e/o straordinaria si riunisce in qualsiasi luogo purché in Italia.
    L’Assemblea in seduta ordinaria è convocata ogni qualvolta il Consiglio Direttivo lo ritenga utile ma almeno una volta durante l’anno sociale, nonché ogni qualvolta ne venga fatta domanda scritta da almeno un quinto dei soci.
    L’Assemblea in seduta straordinaria è convocata ogni qualvolta se ne ravvisi la necessità.

    I compiti dell’Assemblea sono:
    a) – approvare la relazione del Consiglio Direttivo e il bilancio preventivo e consuntivo, preventivamente revisionato dal Collegio dei Sindaci Probiviri;
    b) – discutere ed approvare il programma annuale presentato dal Consiglio Direttivo;
    c) – approvare i regolamenti, degli organismi interni all’Associazione “CONSULTA” O.N.L.U.S.;
    d) – eleggere i componenti del Consiglio Direttivo e del Collegio dei Sindaci Probiviri;
    e) – indicare le direttive per lo svolgimento dell’attività dell’Associazione secondo le norme statutarie;
    f) – modificare lo statuto;
    g) – deliberare su qualsiasi altro argomento che sia stato sottoposto alla sua attenzione da parte degli altri organi dell’Associazione. Le proposte che i soci intendono portare all’esame dell’Assemblea devono essere presentate al Consiglio Direttivo almeno cinque giorni prima della data dell’Assemblea stessa. Le proposte saranno incluse nell’ordine del giorno se fatte almeno da un decimo dei soci o se il Consiglio Direttivo lo ritenga opportuno.
    L’Assemblea delibera in prima convocazione con la maggio¬ranza assoluta degli associati aventi diritto al voto e in seconda convocazione a maggioranza assoluta dei presenti.
    L’Assemblea delibera l’elezione degli organi associativi e le modifiche del regolamento interno a maggioranza assoluta degli associati aventi diritto al voto.
    L’Assemblea straordinaria delibera a maggioranza assoluta, presenti alme-no i 2/3 degli associati aventi diritto al voto ed è competente a deliberare sulle modifiche statutarie.
    Fermo restando quanto indicato al precedente art. l1, non sono ammessi a partecipare all’Assemblea gli associati che almeno dieci giorni prima di quello fissato per l’adunanza non risultino in regola con il pagamento della quota annuale.
    Ciascun associato ha diritto ad un voto e può rappresenta¬re per delega un solo altro associato.

    Art. 15. (Consiglio Direttivo)
    Il Consiglio Direttivo è l’organo esecutivo dell’Associazione “CONSULTA” O.N.L.U.S.
    I suoi compiti sono:
    a) – predisporre le linee attuative dei programmi che ritiene più idonei per il biennio in carica;
    b) – predisporre annualmente i bilanci preventivo e consuntivo;
    c) – deliberare sulla domanda di ammissione di nuovi associati;
    d) – compiere ogni atto di ordinaria e/o straordinaria ammi¬nistrazione che possa essere, direttamente e/o indirettamen¬te, opportuno o soltanto utile al raggiungimento dello scopo associativo.
    Il Consiglio Direttivo, eletto dall’Assemblea, è complessivamente composto da un numero minimo di 5 (cinque) fino a un massimo di 9 (nove) membri, che durano in carica 1 (uno) anno e sono rieleggibili.
    Il Consiglio Direttivo elegge a maggioranza semplice il Presidente, il Segretario e il Tesoriere.
    Il Consiglio Direttivo si riunisce ogni qual volta il Presidente lo ritenga opportuno e almeno una volta ogni tre mesi. 
    Sono invitati alle riunioni il Sindaco della Città di Montescaglioso, o un suo delegato e il Presidente del Consiglio Comunale. Non hanno diritto di voto.

    Le riunioni sono valide con la presenza della metà più uno dei com-ponenti, compreso il Presidente.
    Le deliberazioni si adottano a maggioranza semplice. In caso di parità di voti prevale il voto del Presidente.

    Il Consiglio Direttivo può costituire un Comitato scientifico al fine di essere coadiuvato nell’espletamento e nel raggiungimento degli scopi associativi.
    Il Consiglio Direttivo elegge a maggioranza semplice alme¬no tre componenti del Comitato scientifico di progetto, tra i soci appar¬tenenti all’Associazione.
    Il Comitato scientifico di progetto è composto da un numero di almeno cinque membri, che durano in carica tre anni e sono rieleggibili.

    Il Comitato scientifico di progetto ha come compito di:
    – progettare, avanzare progetti e studi di fattibilità, coordinare l’organizzazione di congressi, seminari, dibattiti, incontri, corsi di formazione, di aggiornamento professionale e di innovazione tecnologica;
    – coadiuvare il Consiglio direttivo nell’organizzazione di i¬niziative di studio e di ricerca, nonché editoriali;
    – curare la pubblicazione su riviste cartacee ed elettroniche di articoli, ricerche, relazioni ed approfondimenti predispo¬sti dai membri del Comitato, ovvero dai soci dell’Associazione;
    – organizzare proiezioni, rassegne e festival;
    – proporre, stimolare e organizzare produzioni editoriali ed audiovisive;
    – affiancare il Consiglio direttivo in tutte le iniziative i¬nerenti l’oggetto sociale.
    Il Comitato scientifico di progetto, elegge a maggioranza semplice il suo Coordinatore, il quale partecipa con diritto di voto al Consiglio direttivo e nei confronti del quale è tenuto a ri¬ferire dell’attività svolta dal Comitato.
    Il Coordinatore del Comitato scientifico di progetto, al termine dell’anno sociale relaziona all’Assemblea dei soci sulle attivi¬tà svolte dal Comitato.
    I membri del Consiglio Direttivo assenti ingiustificati per tre sedute consecutive potranno essere dichiarati decaduti.

    Art. 16 (Il Presidente)
    Il Presidente ha la legale rappresentanza eletta presso la sede dell’Associazione di appartenenza, per l’ordinaria amministrazione, nonché per tutti quegli atti di straordinaria amministrazione preventivamente allo stesso de¬legati per iscritto dal Consiglio Direttivo.
    Egli:
    a) – convoca l’Assemblea ed il Consiglio Direttivo che en¬trambi presiede, firmandone i relativi verbali;
    b) – ha l’onere di far eseguire le deliberazioni adottate da¬gli organi predetti, garantendo lo svolgimento organico ed u¬nitario dell’attività dell’Associazione;
    c) – sovrintende la gestione amministrativa ed economica del¬l’Associazione, di cui firma gli atti;
    d) – attribuisce, su proposta del Consiglio Direttivo, gli incarichi e le competenze all’interno dell’Associazione.

    Art. 17 (Il Segretario)
    Il Segretario sostituisce il Presidente in tutte le attività per le quali quest’ultimo risulta essere impossibi¬litato ad eseguirle, comprese quelle di ordinaria e straordi¬naria amministrazione; rappresenta comunque l’Associazione nei seminari, convegni ed in tutte le iniziative di studio da questo proposte.
    Il Segretario dell’Associazione provvede alla redazione, all’aggiorna-mento ed alla cura dell’albo dei soci, che sarà tenuto su supporto informatico e libera¬mente consultabile, a richiesta, dai singoli soci.
    Inoltre:
    a) – si occupa delle comunicazioni dell’Associazione in arrivo e in partenza;
    b) – provvede alla registrazione ed alla iscrizione dei nuovi associati, su apposito supporto carta¬ceo e/o digitale;
    c) – redige i verbali delle sedute del Consiglio Direttivo, trascrive quelli relativi alle Assemblee generali degli asso¬ciati, firmandoli unitamente al Presidente.

    Art. 18 (Il Tesoriere)
    Il Tesoriere cura la compilazione del bilancio preventivo, seguendo al riguardo le indicazioni del Consiglio Direttivo e del Presidente.
    In particolare:
    a) – provvede alla compilazione del rendiconto annuale da sottoporre anch’esso all’esame ed all’approvazione del Con¬siglio Direttivo;
    b) – è responsabile della gestione delle somme di pertinenza dell’Associazione da lui riscosse o affidategli;
    c) – provvede alla tenuta in regola del libro cassa e degli altri documenti con-tabili inerenti a tutto il movimento di cassa;
    d) – versa le somme da lui incassate presso l’istituto di credito indicato dal Consiglio Direttivo;
    e) – ritira le somme dagli istituti bancari ed effettua i pa¬gamenti e le riscossioni, previo mandato firmato dal Presidente. Preleva le somme necessarie ai pagamenti mediante assegno in conto corrente con firma congiunta del Presidente;
    f) – una volta al trimestre presenta al Consiglio Direttivo la situazione aggiornata di cassa;
    g) – è autorizzato a tenere a sue mani una somma fissata dal Consiglio Direttivo per eventuali pagamenti urgenti;
    h) – tiene aggiornato su apposito registro l’inventario di tutti i beni e di tutto il materiale associativo, ne sorve¬glia la manutenzione e ne è responsabile;
    i) – tiene aggiornata la contabilità dell’Associazione nei modi stabiliti dal Consiglio Direttivo e delle norme regolamentari e legislative in vigore, tenendo in per¬fetta regola i libri contabili.

    Art. 19 (Il Collegio dei Sindaci Probiviri)
    Il Collegio dei Sindaci Probiviri è composto da tre membri, anche non soci, che durano in carica un anno e sono rieleggibili, eletti dall’Assemblea. 
    Essi eleggono, nel loro ambito un Presidente.
    Il Collegio dei Sindaci Probiviri ha il controllo sulla Amministrazione dell’Associazione.
    Deve verificare ed approvare il bilancio annuale da sottoporre all’As-semblea.
    In caso di constatata irregolarità nella gestione amministrativa dell’Associazione, ha il potere di convocare l’Assemblea.
    Al Collegio dei Sindaci è pure demandata la risoluzione delle eventuali contestazioni fra i soci ed il Consiglio Direttivo e, in particolare, quelle riguardanti l’espulsione dei Soci e le eventuali misure disciplinari che il Consiglio Direttivo abbia preso nei riguardi di essi.
    Contro la decisione del Collegio dei Sindaci Probiviri è data facoltà di ricorso all’Assemblea la cui deliberazione al riguardo è definitiva. 

    Art. 20 (Gratuità delle cariche)
    L’assunzione e l’espletamento delle funzioni connesse alle cariche associative è gratuito e non può essere oggetto di alcuna retribuzione.

    Art. 21 (Rimborsi agli associati)
    Il Consiglio Direttivo può stabilire il rimborso delle spese sostenute dagli associati incaricati di svolgere qual¬siasi attività in nome e per conto dell’Associazione.

    TITOLO IV
    Finanziamento – Esercizi associativi – Fondo di costituzio¬ne – Spese

    Art. 22 (Finanziamento e esercizi associativi)
    Le spese occorrenti per il funzionamento dell’Associazione sono coperte:
    – da quote e contributi degli associati;
    – da eredità, donazioni e legati;
    – da contributi dello Stato, delle Regioni, di enti locali, di enti o di istituzioni pubbliche, anche finalizzati al sostegno di specifici e documentati programmi realizzati nell’ambito dei fini statutari;
    – da contributi dell’Unione europea e di organismi interna¬zionali;
    – da entrate derivanti da prestazioni di servizi convenziona¬ti;
    – da proventi delle cessioni di beni e servizi agli associati e a terzi, anche attraverso lo svolgimento di attività econo¬miche di natura commerciale svolte in maniera ausiliaria e sussidiaria e comunque finalizzate al raggiungimento degli o¬biettivi istituzionali;
    – da erogazioni liberali degli associati e dei terzi;
    – da entrate derivanti da iniziative promozionali finalizzate al proprio finanziamento, quali feste e sottoscrizioni anche a premi, nonché da risorse rivenienti dall’organizzazione di seminari, corsi e convegni;
    – da altre entrate compatibili con le finalità sociali del¬l’associazionismo di promozione sociale.

    I fondi sono amministrati dal Consiglio Direttivo.

    Tutte le predette entrate costituiranno patrimonio dell’Associazione.
    I bilanci preventivi e consuntivi debbono essere depositati presso la sede dell’Associazione almeno 10 (dieci) giorni prima dell’Assemblea.
    L’esercizio finanziario coincide con l’anno solare. Le spese per la costituzione ed il funzionamento dell’Associazione, ove non coperte dall’economia di gestione, saranno poste a carico di ciascun socio, secondo le modalità stabilite dall’Assemblea.
    Per quanto concerne le attività strettamente legate alla programmazione, l’anno sociale coincide con l’esercizio sociale e va dal 1° settembre al 31 agosto successivo.

    Art. 23 (Fondo di costituzione)
    Il fondo è costituito dalle contribuzioni dei Soci fonda¬tori che conferiscono alla costituzione dell’Associazione.
    I Soci ordinari contribuiscono al fondo con la quota associativa pari ad euro 50,00.
    Non avendo scopo di lucro e commerciale, l’Associazione osserva le seguenti norme:
    – i fondi, costituiti dalle quote associative, da contributi di enti o di privati, da sottoscrizioni e da altri proventi, saranno utilizzati solo per i fini definiti dai singoli progetti e dalle deliberazioni del Consiglio Direttivo;

    – i fondi non possono essere suddivisi tra i soci e gli amministratori.

    Art. 24 (Avanzi di gestione)
    E’ vietato distribuire, anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione comunque denominati, nonché fondi, riserve o capitale durante la vita dell’Associazione stessa, a meno che la destinazione o la distribuzione non siano imposte per legge.
    L’Associazione ha l’obbligo di impiegare gli utili o gli avanzi di gestione per la realizzazione delle attività isti¬tuzionali e di quelle ad esse direttamente connesse, salva la costituzione di una adeguata riserva di cassa per ogni even¬tualità.

    TITOLO V

    Art. 25 (Scioglimento)
    Nel caso di cessazione dell’attività associativa, per le cause previste dal Codice Civile, lo scioglimento è delibera¬to da almeno due terzi dei presenti all’Assemblea, la quale provvederà alla nomina di uno o più liquidatori, determinandone i poteri e gli eventuali com¬pensi.
    In caso di scioglimento dell’associazione tutto il patri¬monio della stessa sarà devoluto ad altra associazione di Solidarietà Internazionale avente scopo analogo o affine.
    Per tutto quanto non previsto dal presente Statuto si farà riferimento alle leggi e regolamenti dello Stato in materia specifica.
    Per quanto non disposto nel presente Statuto le parti fan¬no riferimento agli articoli del Codice Civile e a tutte le leggi vigenti in materia.

    Art. 26 (Responsabilità)
    L’Associazione risponde degli impegni assunti unicamente nei limiti del suo patrimonio e viene esclusa ogni responsabilità personale dei soci anche se consiglieri.

  2. Consulta - Montes

    Ecco un sintetico e agile documento di presentazione delle Associazioni che nel corso degli incontri hanno manifestato la loro volontà di capire l’utilità della CONSULTA:

    Scheda Associazioni Partecipanti alla costituzione della Consulta:

    Donna e vita è un associazione che si occupa di promuovere la cultura della solidarietà e della prevenzione. Nasce su volontà della sua fondatrice Vita Rossetti, in seguito ad una intensa esperienza di malattia. Lo scopo primario dell’ associazione è il miglioramento della vita nel suo complesso, inteso come ricerca di equilibrio tra aspetti fisici e psichici dell’individuo. Organizza eventi di sensibilizzazione sui temi delle malattie, ma anche su l’equilibrio psico fisico, organizzando corsi di yoga ed altro. 

    Mediateca > Campi di Cultura è un associazione culturale con lo scopo di fornire una serie di servizi alla cittadinanza ed alle associazioni; Nasce nel 1985 con attività creative rivolte ai ragazzi e nel 2008 ottiene in fase sperimentale la gestione di un piccolo spazio aggregativo all’interno della Biblioteca Comunale "Pia Vivarelli", dove offre i servizi di Internet Point, catalogazione materiali didattici ecc.).

    Treenet Studio è un associazione culturale di produzione cinematografica e musicale, si occupa di diffondere la cultura tramite il cinema e la musica, realizzando videoclip, documentari, cortometraggi, organizzando concerti e manifestazioni, promuovendo la cultura musicale, artistica e fotografica locale attraverso uno spazio virtuale (www.treenetstudios.com) e attraverso l’organizzazione di gallerie temporanee e videoproiezioni all’interno di manifestazioni concertistiche. Dall’aprile 2009 gestisce la Sala Musica F. De Andrè.

    Futura Compagnia Senz’Arte è un associazione culturale con un obiettivo preciso: lavorare con lo strumento TEATRO. Si occupa di allestimenti teatrali, di drammatizzazione, di creazione eventi culturali legati all’arte scenica e la scrittura. Realizza spettacoli e attività di laboratorio teatrale.

    Elios, ai confini dell’arte è un associazione artistico culturale impegnata anche nel sociale. Si occupa di organizzare eventi e manifestazioni tipiche della cultura locale (Carnevalone, Fuoco di San Giuseppe) ma è anche molto attenta sui temi della democrazia e della libertà (Pena di morte, Scorie Nucleari, La resistenza ecc.), tutto questo lo fa attraverso l’arte della giocoleria di strada, della pittura, scultura e della cartapesta.

    Centro sociale per Anziani Tre Colli è un centro associato al Fap Acli. Oltre ad essere un centro aggregativo ha anche la facoltà di sottoscrivere deleghe per la riscossione delle quote sindacali su pensioni in convenzione con INPS, INPDAP, e IPOST. Svolge attività culturali e sociali che favoriscono la presa di coscienza dei diritti di cittadinanza, degli anziani e dei pensionati.


    Gruppo Pionieri della Croce Rossa Italiana è un gruppo di giovani volontari affiliati alla C.R.I. che si occupa di attuare iniziative informative riguardanti il pronto intervento. Organizza incontri, dibattiti, corsi di formazione, raccolte fondi, manifestazioni e concerti.

    Pro Loco è un associazione di promozione turistica locale. Suoi obiettivi sono la promozione culturale volta ad un ritorno turistico sul territorio.

    Carnevale Montese è un associazione di promozione sociale che da alcuni anni si occupa di organizzare il Carnevale di Montescaglioso.

    Movida Montese è un associazione sportiva, ricreativa, culturale e musicale che si occupa di organizzare serate ed eventi musicali, eventi per bambini, tornei di calcio (Trofeo San Rocco, Torneo di Poker) viaggi culturali, il tutto con il fine dell’ aggregazione e del divertimento. Per il carnevale 2010 hanno organizzato un carro allegorico con musiche a tema. 

    Good Angels è un associazione culturale che si occupa di promuovere la cultura locale tramite l’organizzazione di sagre, manifestazioni pubbliche e feste popolari.

    Centro Sociale Anziani (Corso Repubblica) è un associazione culturale di aggregazione sociale rivolta agli anziani e pensionati di Montescaglioso. Tra le attività organizzate dal centro sociale vi sono alcune manifestazioni tipche, come il matrimonio del carnevale, i balli tipici del primo novecento e tutto ciò che può servire ad evitare l’isolamento della terza età.

    Associazione Nazionale Tumori (Ant) si occupa di sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi delle malattie tumorali, tipiche attività dell’ Ant sono l’organizzazione di seminari e convegni con specialisti, la denuncia di fattori inquinanti rischiosi per la salute pubblica e la  raccolta fondi per la lotta ai tumori.

    Civiltà Contadina è un associazione culturale che ha lo scopo di promuovere la cultura contadina tipica del territorio lucano attraverso manifestazioni culturali che rievocano le atmosfere contadine lucane, e attraverso la gestione di un Museo all’interno dell’ Abbazia San Michele Arcangelo.

    Movimento Difesa del Cittadino è un associazione di denuncia sociale e di difesa dei diritti del cittadino. La sua attività si esplica attraverso una serie di articoli – denuncia, la partecipazione a bandi per la sensibilizzazione e con il servizio assistenza ai cittadini in difficoltà.

    Aide è un associazione che muove le sue molteplici attività nella sfera “femminile”.  L’acronimo AIDE sta per Ass. Indipendente Donne Europee. E’ un organismo Nazionale con una sede a Montescaglioso. Negli anni ha organizzato diverse attività: beneficenza , feste tradizionali, eventi spettacoli, mostre … etc. non solo di donne per le donne.

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