PIAZZA DEL POPOLO AL LIMITE DELLA VIVIBILITA’

Sabato 6 gennaio (giorno dell’Epifania) la comunità montese ha ricevuto un bel dono: Piazza Papa Giovanni Paolo II (sul nome concordo con Ciffo che ci sarebbe molto da discutere). Un’opera che è senz’altro ben accetta, si potrebbe sindacare il progetto ma non la sua realizzazione, considerato lo stato di degrado in cui si trovava. Il sindaco più volte ha sostenuto che la sua utilizzazione in parte doveva essere destinata a parcheggio anche se oggi ci sono voci molto contrastanti a riguardo ma, di contro, si fa sempre più impellente ed al limite della sopportabilità la situazione di Piazza del Popolo dove vige uno stato di confusione allarmante, dovuto in primo luogo al silenzio dell’Amministrazione più volte sollecitata dai residenti e non solo, a prendere provvedimenti o a far chiarezza su quanto sta avvenendo e dovuto in parte alla stessa collettività la cui inciviltà purtroppo è risaputa. Tutti coloro che da questa situazione, alquanto disdicevole, hanno avuto solamente disagi, aspettavano con ansia l’apertura di quello che a me piace chiamare ancora come Largo del Loggione ma si sono trovati oggi nella situazione paradossale di vedere chiusa (sbarrata) la strada di accesso allo stesso (nonostante fosse stato già inaugurato con tanto di cerimonia) ed in più con l’installazione delle panchine ed altri accessori in Piazza del Popolo si sono ridotti ulteriormente gli spazi, già esigui, utilizzabili per il parcheggio, considerato che nei paraggi non c’è un’area sufficientemente ampia da destinare a tale utilizzo. Bisogna ricordare che già l’installazione dei dissuasori ha comportato notevoli difficoltà di manovra da parte degli automobilisti e per questo si sono verificati numerosissimi incidenti con danni a volte molto ingenti, per non parlare delle liti, al limite della rissa, che si consumano quotidianamente tra automobilisti intransigenti. Mi chiedo, a fronte di queste che sono pure e semplici constatazioni, se tutto questo si poteva evitare; se, considerata la situazione di provvisorietà, era così impellente iniziare e completare l’allestimento di Piazza del Popolo e se è coerente iniziare delle opere di questo tipo senza un preventivo piano del traffico che a tutt’oggi non si sa ancora se sia stato predisposto o meno. Qualcuno di Voi parlava di pratico attivismo e di compartecipazione almeno propositiva alla gestione della COSA PUBBLICA. Da tempo si parla senza esito di comitato per il centro storico, mi chiedo se non sia arrivato il momento di costituirlo dal momento che tutti i paesi, anche i più piccoli ne hanno uno ed anche perché il nostro, con le opere che contiene, è uno dei più belli della Basilicata ed è un dovere, anche della collettività, tutelarlo.


Commenti da Facebook

17 Commenti

  1. Raf

    Ben detto Ant… e benvenuto a monte.net !!!
    Personalmente mi era piaciuta la realizzazione della piazza… ma ora mi sembra che la situazione di tensitorio stia durando un po troppo !!!
    non si capisce se è una piazza, una zona pedonale, un parcheggio, o cos’altro… risultato: un parcheggio di fatto con un disordine totale…
    In più la restrizione della rotatoria, oltre a essere esteticamente discutibile, non fa che intasare inevitabilmente il traffico.
    A mio avviso la soluzione ottimale sarebbe quella più semplice: chiudere al traffico il centro storico, tranne residenti e mezzi di servizio, come in moltissimi altri centri storici. D’altra parte in questo modo si valorizzerebbe tutta la zona comprese le attività commerciali di corso repubblica.
    Il comitato per il centro storico: è sempre stata una buona idea. Penso che si possa pensare all’interno della (nascitura?) associazione di monte.net. La sensibilità alla questione è stata più volte dimostrata dagli tenti più attivi del sito…

    1. Cinzia

      Raf e Ant,
      concordo con voi. Passeggiare – quando è possibile – in Piazza del Popolo ti da quella sensazione – com dire? – di indefinito. Non sai se ti trovi in un’area pedonale, in un parcheggio, in una zona di transito perchè la piazza così com’è strutturata e fruita dalla cittadinanza ti toglie qualunque certezza sulla sua natura. Non parliamo, poi, di quel senso profondo di confusione che ti assale quando devi fare la rotatoria con la macchina… Si gira in senso orario o anti-orario? Non ditemi che c’è un cartello segnaletico, perchè – ahimè – non risolve il dilemma esistenziale, visto che in tutti gli automobilisti regna lo smarrimento più spiazzante. E poi, la rotatoria non sempre è percorribile data l’ambiguità di cui sopra … e le auto parcheggiate disordinatamente (per usare un eufemismo)!
      Facilmente immaginabile e condivisibile il disagio di chi in quella zona ci abita, non altrettanto le motivazioni addotte in favore di transito e sosta in piazza estesi anche ai non residenti.
      Senza neanche dover compiere immani sforzi di fantasia, non si possono prendere come esempi le famigerate Zone a Traffico Limitato che tanti comuni istituiscono per preservare i centri storici e la “salute mentale” di chi ci risiede, oltre che garantire un’offerta turistica dignitosa? Quante volte se ne è parlato su questo sito e se ne parla per le strade del paese? La voce della comunità viene sempre, puntualmente ignorata! Chi amministra non ha capito che NON E’ ISOLANDOSI NELLA PROPRIA CERCHIA CHE SI GOVERNA. Mescolarsi alla gente, ascoltare gli appelli e le richieste del popolo, e soprattutto fornire delle risposte precise, pertinenti ed esaustive! Il dialogo è fondamentale. A voi amministratori spetta il difficile compito di abbattere quel muro di diffidenza e sospetto che la gente innalza contro di voi. E non con una soluzione provvisoria, come Piazza Giovanni Paolo II. Non con belle promesse da rimangiarsi di qui a pochi mesi. Ma con i fatti.
      Cinzia
      P.S. Raf, unico appunto al tuo post. Bisognerebbe valorizzare tutte le attività commerciali del paese (e non solo perchè sono di parte ;))!

      1. Raf

        sorry cinzia, hai ragione sulle attività commerciali (anche se non sei disinteressata 😉 ).
        ho fatto quel commento perchè so di opposizioni di alcuni commercianti di corso repubblica alla chiusura al traffico, perchè credono che ciò li penalizzi. A mio avviso, al contrario, un piano di valorizzazione del centro storico (compresa la chiusura al traffico) non può che avvantaggiarli…
        Ciò detto è chiaro che bisogna valorizzare TUTTE le attività di monte, ma questo è un altro discorso…

  2. ciffo

    Ciao ant e benvenuto!
    Secondo me hai fatto un’analisi perfetta della situazione attuale di Piazza del Popolo.
    Mettiamoci comunque l’anima in pace. Non credo che le cose cambieranno… almeno a breve.
    Ve lo immaginate? L’amministrazione che domani decide di piazzare vigili a fare multe o blocca il traffico ai non residenti? Con le elezioni alle porte?
    Non credo proprio. E’ una scelta che richiede coraggio e purtroppo la paura di perdere la poltrona credo sia un deterrente troppo forte.
    Aspettiamo le elezioni e vediamo di ripartire a tamburo battente immediatamente dopo nella speranza che nel frattempo ci sia più disponibilità al dialogo.
    La tua idea del comitato è molto interessante.

  3. uberall_84

    E’ una vera vergogna quello che sta succedendo nel nostro paese! E’ vero che camminare fa bene, ma quando non se ne può fare a meno, se la tua meta è un negozio ubicato nel centro storico, dove parcheggi l’auto? Un tempo c’era piazza del Popolo e il “Loggione”. Ma ora la Piazza, come Largo del Loggione, è stata riqualificata, non ce n’era un gran bisogno, nessuno, credo, sentiva l’esigenza di trasformarla. Mi informai, tempo fa, come mai l’amministrazione comunale trovava i soldi per costruire e rifare piazzette per tutto il paese, ( ripeto: si poteva evitare ), e non soldi per costruire la scuola. Mi fu spiegato, dopo mille richieste, che “…VENGONO STANZIATI DEI FONDI DA SPENDERE, PER FORZA, IN URBANISTICA…” e va bene, almeno invece di metterseli in tasca, sono stati spesi per la comunità! Comunque, all’inizio, la piazzetta fu chiusa al traffico, d’estate si poteva passeggiare, sostare tranquillamente e veder correre da una parte all’altra i bimbi…ma ora?!?!?! UN GRAN CASINO! Non si capisce nulla…la bella piazzetta è stata ormai trasformata in una concessionaria abusiva…e chi magari vuole passeggiare e godersi la bellezza della fontana ( in funzione a gennaio e non ad agosto, muah! ) è costretto a guardar macchine buttate, nel vero senso della parola, nei posti più incrediili…ieri sera ne mancava solo una nella fontana! che vergogna…ora devo andare altrimenti, sapete quante ve ne tiravo fuori? appena posso vi racconterò della biblioteca e, credetemi, prima di parlare mi sono BEN INFORMATA, chiedendo incontri con gli ADDETTI ALLA GUIDA DI UN PAESE CHE HA TANTI PROBLEMI!

    1. ant

      Cara uberall_84, condivido le tue osservazioni e ti invito a riportare qualisiasi notizia attendibile che tu abbia ricevuto su questo argomento perchè alimenterebbe senz’altro questa discussione. Non ho ben capito se tu abbia un’attività commerciale nel centro storico e di conseguenza la tua riflessione era riferita ai disagi che un commerciante incontra o potrebbe incontrare ma, entrambi, condividiamo che il problema più pressante e non prorogabile è quello dei parcheggi. Ripeto ancora una volta che la realizzazione della Piazza poteva anche non essere una priorità ma rispetto allo stato in cui si trovava un miglioramento personalmente l’ho riscontrato. Io credo, invece, che si siano ampiamente sbagliate le priorità di intervento. Si discute se chiudere il centro storico, limitare l’accesso ai residenti. Fino a quando non ci sono soluzioni (strade) praticabili che potrebbero rappresentare percorsi alternativi, una discussione coerente non si può iniziare e qualsiasi variazione apportata alla situazione attuale creerebbe enormi disagi. Per quanto concerne le forme di finanziamento concordo che ci sono problemi non di poco conto. Non mi voglio comunque addentrare in un argomento così delicato che non conosco in maniera approfondita ma, alcuni dati sono evidenti e notori. I costi di realizzazione delle Piazze graveranno sui cittadini nonostante c’erano altri fondi non comunali disponibili. La costruzione della scuola invece è stata in gran parte finanziata dalla Regione Basilicata mentre il comune si è accollato i costi (esorbitanti) di demolizione affidando i lavori in trattativa privata suscitando QUALCHE perplessità così come rilevato a suo tempo dall’attento Ciffo.  

  4. uberall_84

    Non c’è bisogno di abitare o avere un negozio nel centro storico per rendersi conto che le cose in quella zona non vanno bene (come in tante altre, a proposito, mi scuso se sono dura e critica in modo particolare, ma sono incavolata!!! Voglio dire, si può far tanto in questo paese…). Vi racconto in queste righe quello che mi è capitato esattamente due mesi fa…

    Col progetto un computer in ogni casa, ormai si contano le famiglie che non posseggono questo strumento…i nonni! Forse proprio per questo motivo la biblioteca comunale, o meglio, chi la gestisce, ha pensato che sia inutile averne uno nell’edificio…Purtroppo un giorno di dicembre un virus fece il suo doveroso compito nel mio computer impedendomi di accedere nel mondo virtuale. Sapendo, e avendo in passato usato il computer della biblioteca, mi recai in tale posto per usufruire di quello che viene definito “a disposizione del cittadino”…

    SORPRESA!!!!!!!

    La gentilissima signora mi annunciò dell’impossibilità di servirmi del computer perchè (testuali parole, e ho testimoni!) “…QUELLO CHE ABBIAMO E’ TALMENTE VECCHIO CHE NON PARTE PIU'” e alla mia domanda “Avete richiesto uno nuovo?” mi sentii rispondere “…SI, MA AL COMUNE MI HANNO DETTO CHE I SOLDI NON CI SONO ” earidaglieco’stisoldi! ….Da PERFETTA IENA mi addentrai “AL COMUNE”, chiesi di parlare con l’ASSESSORE ALLA CULTURA, anche qui la sorpresa: NON C’ERA! mua!, chissà come mai quando li cerchi ‘sti politici SONO APPENA ANDATI VIA, NON CI SONO, SONO IN RIUNIONE O DOVE CAVOLO SONO LORO! Qualcuno mi mando’ da una signora che, ovviamente non faccio nomi, non c’entrava niente con la biblioteca ma parlando dei problemi del nostro paese venni a sapere che “…la Scuola Media poteva esser rimodernata anni fa se solo qualcuno si fosse fatto sentire facendo valere i propri diritti…” 1000 punti alla signora e -100000 alla popolazione!!!! (io avrei pure fatto “casino” ma 7 anni fa ne avevo solo 15 di anni!!! i nostri genitori, invece, dormivano e facevano fare agli altri, dopotutto hanno ragione, GLI ALTRI li abbiamo votati perchè si occupino di quello che non va…capitolo a parte!!!)…dicevo…La signora mi invitò a parlarne con il sindaco ( vedi assessore alla cultura ), giro di qua giro di là, ottengo l’incontro con la direttrice della biblioteca, ( io nemmeno sapevo che ne avesse una quel posto!) comunque mi presento e da brava montese la suddetta mi chiede ” A CHI SEI FIGLIA?”…introduco il discorso e voilà la risposta “…hai ragione, hai ragione, ma purtroppo non ci sono i soldi, anche qui abbiamo dei computer vecchi e a gennaio dopo il bilancio provvederemo…” okkkeeeiii…siamo al 3 febbraio, ho lasciato che gennaio passasse e tra qualche giorno mi recherò in biblioteca per vedere se dopo il bilancio qualcosa è cambiato…qualcuno di voi è andato in biblioteca e ha usato il NUOVO COMPUTER? fatemi sapere..

    ho una proposta per CHI CI AMMINISTRA: UN COMPUTER (FUNZIONANTE) IN OGNI BIBLIOTECA, mica male, no?

    ah, alla prossima per una nuova storiella…che, chissà perchè, non hanno mai un lieto fine, anzi, non hanno mai una fine… vi preannuncio che parlerò della strada MONTESCGALIOSO-GINOSA…qualcuno vuole anticipare?

     

    pps: se sto creando, e sono sicura che è così, problemi ai dipendenti del comune, mi scuso, ma è la verità, che alcune volte fa male. Spero solo di non finire nel mirino di qualcuno o di finire al rogo come la cara Giovanna, io, però in piazza Roma, magari al posto del Carnevalone…salvatemi, difendetemi e se saranno più forti di voi, portate avanti la mia indagine…GRAZIE E SCUSATE SE OGNI TANTO SPARO CAVOLATE, ma l’umorismo ci aiuta ad affrontare la vita e guardare i problemi sorridendo…

    1. ZODD

      cara _uberall, vedo io di risponderti in qualce modo . 1 senza incolpare solo i politicanti , anche noi possiamo contribuire c la nostra culutura. un nuovo Pc lo possiamo ritirare a € 400,00 senza avere il bisogno di acquistare di superpotenti. x la Bibbioteca Basta e avanza x il fine di una ricerca . quindi alcolando almeno 10 centesi x cittadino , si potrebbe fare una bella racolta a buon fine.

      Capisco anche che gestire una comunità con tutti i bisogni primari e non che ci sn è davvero impegnativo, ma… sto ma che esiste sempre ,io mi chiedo :

      xke il comune ha ancora attivato la Linea isdn x ogni suo uffico , spendendo come canone quasi il doppio del normale e nn ha una linea adsl?

      avendo una linea adsl che ha gia compiuto un anno di esistenza andrebbe a risparmiare sul suo bilancio?

      se risparmia sul bilancio avrebbe i fondi x acquistare un pc x la sua bibbioteca o meglio x i ragazzi montesi che usufruiscono della bibbioteca?

      sono delle pure domande che mi pongo nn conoscendo le tariffe statali , nel campo della telefonia.

      se risposte nn avrai a Monte net ti rivolgerai 🙂 che poeta che sono.

      anche 1 euro di contributo lo facciamo x noi stessi x aiutare i nostri politici li dove hanno difficoltà , alle volte anche noi dovremo andare incontro a loro e a noi stessi.

      O mi sbaglio?

      buona giornata a tutti

    2. Francy Lomonaco

      Il futuro, la qualità dei servizi, la solidarietà… si realizza solo con la partecipazione attiva dei cittadini. Cittadini che smettono di lamentarsi, di sfogare la loro rabbia sulla tastiera, smettono di essere “preoccupati” e iniziano finalmente, semplicemente, con onestà intellettuale ad “occuparsi” della soluzione dei problemi. Ti segnalo un indirizzo internet di una inchiesta in atto sulla strada Montescaglioso – Ginosa….

      http://web.mac.com/missionepossibile/iWeb/Inchiesta/Misfatti.html

      1. Art

        Il futuro, la qualità dei servizi, la solidarietà,…fino a un certo punto si realizzano con la partecipazione attiva dei cittadini. Da un certo punto in poi credo dipendano da chi ci amministra, cioè da quelli che sono i nostri “dipendenti” (B. Grillo), coloro che percepiscono uno stipendio (pagato con le nostre tasse) per svolgere le attività di amministrazione. Quando non si è in grado di comprare un pc per una biblioteca comunale, non credo proprio che la colpa sia dei cittadini “non onesti intellettualmente”. Penso che Uberall_84 abbia già avuto una grande forza d’animo per andare al comune e chiedere spiegazioni sul fatto che l’assessore alla cultura non abbia provveduto a far comprare un pc nuovo. Voglio vedere quanti di noi avrebbero fatto una cosa del genere. Che cosa avrebbe potuto fare di più? Magari con “onesta intellettuale” avrebbe dovuto comprare di tasca propria un pc per la biblioteca comunale? Dai, Francy, non cerchiamo di difendere anche l’indifendibile!

  5. Francy Lomonaco

    Mi piacerebbe sapere se quotidianamente approvi questo stile di vita:
    (il Decalogo)
    1. Ore 07.30 – Il caffè al Bar: chiedere sempre lo scontrino.
    2. Ore 08.00 – Traffico Urbano: andare a piedi a comprare il giornale.
    3. Ore 09.00 – Scuola: sequestrare i cellulari ai ragazzi.
    4. Ore 10.00 – In fila alla Posta: chiedere al dirigente l’istituzione della prenotazione numerica;
    5. Ore 12.00 – Ufficio pubblico: (manca l’impiegato) aspettare e chiedere com’è andata la spesa.
    6. Ore 14.00 – Pranzo veloce: Chiedere la tracciabilità degli alimenti…
    7. Ore 16.00 – Dal Medico Fumatore: chiedere di osservare la regola del divieto affisso al muro.
    8. ore 17.00 – In farmacia: chiedere il farmaco “generico”.
    9. Ore 18.00 – A casa con i figli: Sky, Computer, playStation… regolamentare il tempo libero. Dopo lo studio… Max 2 ore di Video.
    10. Ore. 20.00 – Raccolta differenziata: separare i rifiuti, plastica, vetro, carta, umido…
    11. Ore 21.00 – Che giornataccia!!
    Caro Art ti sei distratto, sei poco attento, avevo parlato di un Decalogo.
    Un decalogo è fatto da 10 punti.

    Io approvo tutti i cittadini che pretendono il giusto. Ci sono due tipi di cittadini: Il cittadino che partecipa alla modifica della realtà (se è il caso rompe i co..) e il cittadino che guarda alla finestra.

    La mia domanda: Art. In quale modello di cittadino ti identifichi??

    1. Art

       Premettendo che il mio intervento non voleva essere un attacco. Comunque mi dici cosa c’entra tutto ciò con la storia del PC non comprato nella biblioteca comunale? Come fai a dire che anche in casi come questi tutto dipende da noi cittadini? Queste sono state le tue parole di risposta a un commento che evidenziava le inettitudini degli amministratori: “Il futuro, la qualità dei servizi, la solidarietà… si realizza solo con la partecipazione attiva dei cittadini. Cittadini che smettono di lamentarsi, di sfogare la loro rabbia sulla tastiera, smettono di essere “preoccupati” e iniziano finalmente, semplicemente, con onestà intellettuale ad “occuparsi” della soluzione dei problemi“. Quindi per essere onesti intellettualmente in questa situazione (visto che uberall_84 ha raccontato la storia del pc) cosa dovremmo fare? Io il pc non lo compro e non faccio neanche una colletta visto che le tasse già le pago. Quindi che sono? Uno che partecipa passivamente alla vita cittadina? Uno che si sfoga sulla tastiera? La prossima volta, quando si fa una piazza, si potrebbe anche mettere un targa in meno e comprare un pc in più per la biblioteca.

      Per rispondere invece alla tua domanda, secondo me fuori tema:

      Francy 1. Ore 07.30 – Il caffè al Bar: chiedere sempre lo scontrino.

      Art – Il Caffè lo prendo a casa 

      Francy 2. Ore 08.00 – Traffico Urbano: andare a piedi a comprare il giornale.

      Art – Non ho la macchina

      Francy 3. Ore 09.00 – Scuola: sequestrare i cellulari ai ragazzi.

      Art – Non sono un professore 

      Francy 4. Ore 10.00 – In fila alla Posta: chiedere al dirigente l’istituzione della prenotazione numerica;

      Art – nell’ufficio postale in cui vado c’è la prenotazione numerica 

      Francy 5. Ore 12.00 – Ufficio pubblico: (manca l’impiegato) aspettare e chiedere com’è andata la spesa.

      Art – Non ho capito cosa vuoi  dire 

      Francy 6. Ore 14.00 – Pranzo veloce: Chiedere la tracciabilità degli alimenti…

      Art – Pranzo in mensa (45 minuti)

      francy 7. Ore 16.00 – Dal Medico Fumatore: chiedere di osservare la regola del divieto affisso al muro.

      Art – il mio medico non fuma 

      Francy 8. ore 17.00 – In farmacia: chiedere il farmaco “generico”.

      Art – Sempre fatto! 

      Francy 9. Ore 18.00 – A casa con i figli: Sky, Computer, playStation… regolamentare il tempo libero. Dopo lo studio… Max 2 ore di Video.

      – Non ho la tv in casa e non ho figli per ora

      Francy 10. Ore. 20.00 – Raccolta differenziata: separare i rifiuti, plastica, vetro, carta, umido…

      Art – La faccio da 6 anni 

      Francy 11. Ore 21.00 – Che giornataccia!!

       Art – Che Bella Giornata!

      1. Francy Lomonaco

        Quanto è difficile farsi capire. La colpa è naturalmente mia che non riesco a spegarmi.

        Io ho detto che approvo il cittadino che (anche rompendo i co…) fa rispettare i suoi diritti. Punto. Ho elogiato il comportamento di Uberall_84 invitandola a visitare alcune pagine in cui si è messo in atto un “metodo” di messa in evidenza di cattivi comportamenti della Pubblica Amministrazione.

        La conclusione del tuo post in risposta al mio intervento chiudeva con questa frase: – “Dai, Francy, non cerchiamo di difendere anche l’indifendibile!”

        Se permetti, questa conclusione è del tutto fuori luogo.

        Ma in fondo il titolo del tuo Post era chiarissimo: “Disonestà intellettuale”.

        1. ant

          A proposito della discussa SP Montescaglioso – Ginosa, è notizia fresca di giornata che l’Amministrazione Provinciale di Matera, grazie anche al cofinanziamento della Regione Basilicata, ha approvato gli interventi di messa in sicurezza delle strade provinciali Montescaglioso – Montescaglioso scalo per un importo di 129.640 euro e della Montescaglioso – Ginosa per un importo di 200.000 euro. Sempre secondo notizia di stampa, i lavori saranno appaltati in tempi brevi. Non ci resta che incrociare le dita nella speranza che i lavori inizino quanto prima e soprattutto che finiscano con altrettanta celerità senza provocare molti disagi agli utenti.

  6. uberall_84

    Premettendo che non ho capito cosa sia accaduto tra Lomonaco e Art visto che trovo indecifrabili le liste della giornata…muà! vado avanti:

    qualche parola per zodd: COMPRARE IO, ASSIEME AI MIEI CONCITTADINI, UN NUOVO PC? no, scusa, secondo te, siamo così FESSI da mettere un euro a testa per la comunità che vuole avvalersi di internet da un posto pubblico? Ne comprerei 10, 100, 1000…magari per i bambini poveri, per un centro di recupero o qualcosa sel genere ma non per fare quello che non sono capaci di fare altri…allora mettiamola così: IL PROSSIMO ANNO MI CANDIDO IO…MA CHE CASPITA DICI ZODD? NO, NO,.NO!!!! RISPARMIASSERO LORO E CERCHINO LORO I SOLDI, LI TIRASSERO FUORI DA QUALCHE PARTE….HANNO DECISO DI FARE QUESTO MESTIERE?..E CHE LO FACCIANO BENE…TUTTI SONO CAPACI DI SEDERSI AD UN TAVOLO…POCHI SONO QUELLI CHE TROVANO LA SOLUZIONE AD UN PROBLEMA. sai, forse, cosa potrebbero fare a questo punto? impostare una tariffa, MINIMA, a chi ne fa uso, ma ripeto, minima, perchè dopotutto quello che richiediamo è già stato BEN PAGATO! ariscusatelosfogo!

     

     

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