Par condicio e Monte.net

Quando siamo ormai nel pieno della campagna elettorale è bene precisare come si pone Monte.net rispetto alla par condicio dei candidati alla Regione.

Premesso che Monte.net, essendo un blog, non è disciplinato dalle stesse leggi che regolano i mezzi di informazione (TV, giornali, siti web di informazione…), è opportuno ricordare che comunque su Montescaglioso.net gli spazi sono a disposizione di tutti a pari condizioni e gratuitamente

Come sempre, è una piazza aperta a tutti.

Per tanto qualunque candidato può inserire annunci, commenti, immagini, video… come (avrete visto) hanno fatto alcuni dei candidati montesi.

Colgo l’occasione per dire che personalmente mi ha fatto piacere leggere un commento di tm, proprio sulla campagna elettorale, che esprime appieno lo spirito del blog.

A noi piace che si interagisca il più possibile sempre e comunque. Che la politica sia vissuta giorno per giorno, anche attraverso discussioni e confronti, anche via web, non solo in periodo di elezioni.

Quindi mi auguro che, come hanno fatto alcuni, anche altri candidati si confrontino qui.

Mi auguro pure che il dibattito continui anche oltre la campagna elettorale.


Commenti da Facebook

3 Commenti

  1. Cristoforo Magistro

    Mentre da un paese come la Francia arrivano da una parte segnali di stanchezza e sfiducia dell’elettorato moderato nei confronti del governo di destra guidato da Sarkosy e dall’altra prove di forte ripresa dell’aerea progressista, in Italia continua a dominare l’incertezza sui risultati che dovrebbero venir fuori dalle imminenti elezioni regionali.
    Se non ci fossero ombre ben più fitte a segnalare l’anomalia italiana, risalterebbe il fatto che con la sua onnipresenza sui mezzi d’informazione Berlusconi “copre” di fatto pregi e difetti delle giunte regionali e comunali di centrodestra.
    E in Basilicata cosa succederà?
    Davvero nella nostra regione non si riesce a fare il punto sulla reale situazione, su cosa ha fatto e su cosa avrebbe dovuto fare chi l’ha governata, sulle promesse mancate da parte dei governanti e sulle aspettative sbagliate da parte dei governati?
    E davvero vi si vive così male? E se così fosse, è tutta e soltanto colpa della classe dirigente? Anche, per dire, i cattivi risultati scolastici dei suoi studenti – in compagnia di quelli delle altre regioni del sud – segnalati da una ricerca della Fondazione Agnelli di Torino (http://www.fga.it/it/home/focus/article/presentazione-del-rapporto-sulla-scuola-in-italia-2010-roma-mercoleda-24-febbraio-115.html) che la indica al secondo posto nella spesa per ogni studente e al decimo (su 13) per efficacia?
    A mio avviso è necessario che ognuno si faccia carico in modo più responsabile dei suoi doveri e consideri che l’assistenzialismo: a) non ha dato buoni risultati; b) non è più praticabile nella attuale situazione di crisi.

    E Montescaglioso cosa farà in queste elezioni?
    Non serve molta fantasia per capire che l’alto numero di candidati – che denota la vivacità e importanza del paese e smentisce, nei fatti, chi ne parla come di un territorio feudale – renderà la competizione particolarmente accanita.
    Si può sperare che la stessa si svolga in un clima di lealtà e rispetto reciproco?
    Secondo un giudizio piuttosto diffuso la Basilicata sarebbe una specie di grande malata.
    Se così la pensa qualcuno dei candidati montesi perché non indica, magari anche su questo sito, come comincerebbe a curarla?
    Sarebbe un modo concreto per confrontarsi con i potenziali elettori.

    1. ciffo

      Non so se ascoltando i comizi e i discorsi che si fanno in paese la sensazione è diversa ma effettivamente leggendo i giornali e i pochi interventi qui su montenet a me sembra di recepire solo proposte generiche, frasi fatte, anche belle ma standard… niente di concreto e preciso su azioni da mettere in pratica, nessuna denuncia reale….. tanti copia-e-incolla da altre campagne elettorali di altri tempi e di altri luoghi.

    2. Raf

      Anche a me, come a Ciffo, sembra che la campagna elettorale in Basilicata (fatti salvi alcuni casi) sia abbastanza standard e tutto sommato molto soft.
      I temi affrontati potrebbero essere quelli di 5 o 10 anni fa.
      Molti discorsi sono uguali a se’ stessi e standard. vanno bene per la regione Basilicata, la Puglia, La Lombardia.
      Immobilismo, come se tutto va bene… Indice forse di un immobilismo della società?

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